(Adnkronos) - L'Inter torna in campo in Champions League oggi, 9 dicembre 2025, per il match - in diretta tv e streaming alle 21 - contro il Liverpool. I nerazzurri, reduci dal netto successo in campionato contro il Como ricevono i reds nella sfida della sesta giornata. Nella classifica di Champions, l'Inter ha 12 punti, il Liverpool è a quota 9. I campioni d'Inghilterra vivono un momento molto complicato: in Premier League annaspano a metà classifica, a -10 dall'Arsenal capolista, e ora devono fare anche i conti con il caso Salah. L'attaccante egiziano dopo il pareggio per 3-3 a Leeds si è lamentato pubblicamente per il trattamento che gli riserva il tecnico Slot. Risultato: Salah non convocato per Milano. "Ci aspetta una partita delicata contro una squadra competitiva negli ultimi anni, soprattutto a centrocampo", dice l'allenatore nerazzurro Cristian Chivu. "Il Liverpool è uno dei club più blasonati e titolati a livello mondiale: le difficoltà possono creare solo illusioni. Hanno una rosa forte e competitiva, in grado di metterci in difficoltà, quindi dobbiamo essere pronti". "Abbiamo una squadra molto compatta da quando sono qui. I giocatori mostrano ogni giorno quanto ci tengano e quanto vogliano essere competitivi. A me interessa questo impegno quotidiano", aggiunge riferendosi al clima sereno che si respira nello spogliatoio. "L0atmosfera positiva nasce dal lavoro, dai risultati e dall’impegno dei giocatori. Siamo ancora a dicembre, il campionato è lungo e dobbiamo migliorare. Mancano ancora molti mesi in cui alzare il nostro livello. I giocatori sono consapevoli di questo, ma stiamo andando nella direzione giusta". INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Carlos Augusto, Barella, Calhanoglu, Zielinski, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. All. Chivu. LIVERPOOL (4-2-3-1): Alisson; Gomez, Konaté, van Dijk, Robertson; Gravenberch, Mac Allister; Szoboszlai, Wirtz, Ngumoha; Ekitike. All. Slot. La partita tra Inter e Liverpool è visibile in diretta tv esclusiva per abbonati su Sky (canali Sky Sport 1 e 252, Sky Sport 4K), ma anche in streaming su Sky Go e Now.
(Adnkronos) - Quest’anno Villa Agrippina celebra la magia del Natale con un’esclusiva collaborazione con Fao Schwarz, leggendario brand di giocattoli newyorkese sinonimo di meraviglia e fantasia. Fino al 7 gennaio, l’urban resort di Gran Meliá a Roma, si trasforma in un luogo incantato che celebra la magia del Natale ispirandosi alla fiaba senza tempo 'Lo Schiaccianoci'. Sin dal loro arrivo, ospiti interni ed esterni vengono avvolti da un’atmosfera luminosa e festosa: lungo il viale d’ingresso, raffinate installazioni e decorazioni scintillanti guidano verso la lobby, dove un maestoso albero di Natale e un corner ispirato all’universo giocoso di Fao Schwarz invitano grandi e piccini a immortalare il proprio momento di festa, creando un ricordo speciale del Natale a Villa Agrippina. I ristoranti Gala e Follie, impreziositi da decorazioni floreali giocose e da un’installazione Fao Schwarz, diventano il palcoscenico di momenti conviviali da condividere con le persone amate attorno a tavole imbandite, dove protagonisti sono i menu della Vigilia e di Capodanno, ispirati alla tradizione romana e italiana e reinterpretati dall’Executive chef Alfonso D’Auria e dal suo team. Nata dalla visione condivisa che vede la creazione di esperienze uniche e momenti di gioia per i clienti come caratteristica imprescindibile del proprio Dna, la collaborazione natalizia fra Villa Agrippina e Fao Schwarz non si limita al solo aspetto decorativo. I brunch domenicali delle domeniche di dicembre all’Amaro Lobby Bar Lounge saranno animati dalla presenza del Toy Soldier, l’iconico personaggio Fao Schwarz, che coinvolgerà i piccoli ospiti in una serie di laboratori creativi pensati per vivere la magia del Natale. Oggi, 7 dicembre, si inaugura la stagione con il 'Laboratorio delle letterine per Babbo Natale', in cui i bambini possono scrivere e decorare le loro letterine, che saranno poi affidate al Toy Soldier per la consegna ufficiale al Polo Nord. Il 14 dicembre è la volta del 'Laboratorio degli adesivi Fao e baby dance', dove la creatività prenderà forma con adesivi colorati e musica coinvolgente per un pomeriggio all’insegna dell’allegria. Il 21 dicembre i piccoli ospiti potranno realizzare decorazioni natalizie personalizzate e partecipare al trucca bimbi, trasformandosi nei loro personaggi delle feste preferiti. A rendere ancora più speciale l’attesa della notte più magica dell’anno, il Toy Soldier tornerà il 24 dicembre per guidare il 'Barattolo dei desideri', un’attività fatta di giochi, fiabe e sogni, in cui i bambini racchiuderanno i propri desideri natalizi in un barattolo simbolico, vivendo un momento di pura emozione nella cornice della Vigilia. “Siamo entusiasti di questa collaborazione con Fao Schwarz - commenta Andrea Fiorentini, General Manager di Villa Agrippina - che ci permette di aggiungere un ulteriore tocco di magia all’esperienza di soggiorno degli ospiti che sceglieranno di trascorrere con noi le festività, anche solo per un pranzo o una cena. In oltre dieci anni dall’arrivo di Gran Meliá in Italia con la nostra apertura, siamo riusciti a conquistare i viaggiatori internazionali e gli abitanti della Capitale grazie a un servizio rispettoso e di qualità ma sempre affabile, che accoglie con il calore di un amico di famiglia facendo sentire gli ospiti immediatamente come a casa e invogliandoli quindi a tornare per creare ricordi sempre nuovi insieme al nostro team. Siamo certi che il mondo fiabesco di Fao Schwarz a Villa Agrippina conquisterà gli ospiti di tutte le età, regalando momenti di gioia e celebrando la bellezza autentica del Natale”. “Portare la magia di Fao Schwarz fuori dai confini dei nostri negozi - dichiara Fabio Brugnoli, direttore commerciale di Toys Center, Fao Schwarz e Bimbostore - rappresenta sempre un momento speciale per noi. La collaborazione con Villa Agrippina ci permette di condividere con il pubblico romano l’essenza del nostro brand: la meraviglia, la creatività e la gioia di riscoprire il bambino che c’è in ognuno di noi. Abbiamo voluto ricreare, insieme al team di Gran Meliá, un’atmosfera che unisse l’eleganza dell’hospitality italiana all’atmosfera incantata del Natale firmato Fao Schwarz, con tutti i suoi elementi e protagonisti più iconici, come il Toy Soldier, i giocattoli esclusivi e le decorazioni più rappresentative, e siamo lieti di portare questa tradizione in un contesto esclusivo come Villa Agrippina”. In occasione delle festività, Villa Agrippina Gran Meliá rinnova, inoltre, il proprio sostegno alla Fondazione Bambino Gesù tramite l’acquisto di prodotti che saranno utilizzati per il gifting natalizio ai collaboratori e agli ospiti del resort. Nello stesso spirito di celebrazione e condivisione, la struttura sarà co-sponsor del tradizionale Concerto di Natale del Vaticano, prodotto da Prime Time Promotions e trasmesso in prima serata su Canale 5. Un’iniziativa che conferma la vocazione dell’hotel a promuovere la cultura, la solidarietà e la bellezza come valori autentici del periodo natalizio.
(Adnkronos) - A2A ha presentato oggi il suo primo Piano di Transizione Climatica che definisce target, leve operative e strumenti finanziari per guidare il percorso di decarbonizzazione del Gruppo verso l’obiettivo del Net Zero al 2050. Il documento strategico, pensato come strumento dinamico e trasparente, verrà aggiornato annualmente in parallelo e assoluto coordinamento con il Piano Industriale, così da riflettere costantemente l’evoluzione degli scenari energetici e macroeconomici. “La mitigazione dei cambiamenti climatici rappresenta una condizione imprescindibile per la stabilità dei sistemi ambientali, sociali ed economici. Dal 2000 a oggi, gli eventi climatici estremi hanno generato danni per oltre 3.600 miliardi di dollari e le stime indicano che i costi dell’inazione potrebbero raggiungere i 1.200 trilioni di euro, quasi il doppio degli investimenti necessari a rispettare gli Accordi di Parigi.” – ha dichiarato Roberto Tasca, Presidente di A2A - “In questo scenario, i piani di transizione climatica delle imprese rivestono un ruolo essenziale nella mobilitazione dei capitali: permettono di valutare preventivamente i rischi, individuare nuove opportunità di investimento, rafforzare la fiducia del mercato e favorire un migliore accesso al credito, contribuendo alla riduzione dei costi di finanziamento. Essi costituiscono inoltre la base delle strategie di finanza sostenibile, un ambito nel quale il nostro Gruppo è stato pioniere, con l’emissione del primo European Green Bond e del primo Blue Bond in Italia. Iniziative che confermano come la transizione verso modelli di business più responsabili possa generare valore finanziario per l’azienda e per tutti gli stakeholder''. “La crisi climatica richiede visione, coerenza e la capacità di agire con responsabilità nel lungo periodo. Affrontiamo questa sfida facendo leva sulle nostre competenze industriali, sull’innovazione tecnologica su cui stiamo investendo e su un modello di business che integra dimensione ambientale, economica e sociale.” - ha dichiarato Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A - “Il nostro obiettivo è chiaro: raggiungere il Net Zero su tutti gli Scope emissivi entro il 2050. Il Piano di Transizione Climatica chiarisce come intendiamo farlo, definisce tappe intermedie ambiziose e amplia la nostra visione oltre l’orizzonte del Piano Industriale al 2035, pur nella consapevolezza che, per gli scenari in grande cambiamento, dovremo costantemente aggiornare traiettoria e azioni. In questo quadro, abbiamo già previsto circa 7 miliardi di investimenti dedicati a specifiche leve di decarbonizzazione: 5 per la Transizione Energetica e 2 per l’Economia Circolare''. Il Piano si fonda su uno scenario energetico che prevede per l’Italia il raggiungimento della neutralità climatica nel 2050, con un ruolo rilevante delle tecnologie di cattura e stoccaggio della CO₂ (CCS) e una crescita della domanda elettrica legata all’elettrificazione dei consumi a cui si aggiunge il recente sviluppo dei data center. Nel Transition Plan l’upside di richiesta di energia da parte di questi hub digitali non è ancora stata fattorizzata; se le previsioni degli scenari nazionali più recenti verranno confermate, sarà necessario definire, dal prossimo aggiornamento, un nuovo approccio alla produzione elettrica che garantisca un carico baseload costante e sicuro. La strategia del Gruppo ruota attorno a due pilastri: 1. Elettrificazione dei consumi, sostenuta da un forte incremento delle fonti rinnovabili e dal contributo del gas naturale in impianti termoelettrici ad alta efficienza nel breve-medio periodo; 2. Economia circolare, attraverso la valorizzazione dei rifiuti e degli scarti come materia o energia, contribuendo così a una significativa riduzione delle emissioni del Paese. L’obiettivo finale è una riduzione di almeno il 90% della carbon footprint del Gruppo entro il 2050 rispetto al 2023, con compensazione delle sole emissioni residue tramite crediti di rimozione certificati. Il Piano conferma inoltre: riduzione del 50% delle emissioni dirette entro il 2035 e dell’80% entro il 2040 (rispetto al 2017); riduzione del 61% dell’intensità emissiva (gCO₂e/kWh) entro il 2035 (baseline 2017); azzeramento delle emissioni Scope 2 legate all’acquisto di energia entro il 2026; riduzione delle emissioni Scope 3 lungo la supply chain (-30%), nelle attività upstream dei vettori energetici (-60%) e nell’uso del gas da parte dei clienti (-22%) al 2035 (baseline 2023). La supply chain rappresenta una leva determinante del percorso: per questo il Gruppo ha avviato il progetto Scope 3, dedicato al supporto dei fornitori nell’implementazione di strategie di riduzione delle emissioni. Complessivamente, i circa 7 miliardi di capex al 2035 saranno allocati in particolare per: 3,4 miliardi allo sviluppo della produzione da fonti rinnovabili; 1 miliardo a soluzioni di cattura della CO2 per impianti Waste-to-Energy, recupero di calore industriale e dai data center per le reti di teleriscaldamento, elettrificazione della flotta dedicata alla raccolta rifiuti e sviluppo della produzione da bioenergie. Il Piano è sostenuto da strumenti di finanza sostenibile, come il primo European Green Bond del Gruppo e il primo Blue Bond in Italia. L’obiettivo è portare al 100% la quota di debito ESG entro il 2035 (attualmente all’82%). Elemento imprescindibile della strategia è la Just Transition: il Gruppo garantirà percorsi di reskilling e upskilling a tutto il personale coinvolto nelle attività che evolveranno nel contesto della decarbonizzazione, con programmi formativi dedicati e iniziative per attrarre nuove competenze. Parallelamente, A2A prosegue nel dialogo con i territori attraverso iniziative di ascolto, engagement e formazione rivolte a cittadini, imprese e scuole, promuovendo una transizione equa, inclusiva e condivisa.