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(Adnkronos) - Saranno complessivamente 82 i primi laureati del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università Lum Giuseppe Degennaro, le cui sedute di laurea inizieranno domattina, 18 novembre, dalle ore 8.30 presso l’Ospedale Generale Regionale 'F. Miulli', sede didattica del Corso. Istituito nel 2022 con l’intento di rispondere al crescente fabbisogno di infermieri sul territorio, il corso di laurea in Infermieristica della Lum - informa una nota - ha dimostrato una importante capacità attrattiva con 120 posti annui riservati a candidati che superano la prova di selezione. "I primi infermieri laureati rappresentano un traguardo significativo per la Lum – dichiara Alessandro Galazzi, coordinatore del Corso di Studi - Grazie all'importante sinergia con l’Ospedale Miulli possiamo formare professionalità altamente qualificate in ambito infermieristico. L’obiettivo è stato raggiunto grazie ad un lavoro di squadra, a partire dalla governance della Lum che ha creduto nell’istituzione di un corso di laurea in Infermieristica, dal direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia della Lum prof. Moncharmont, dall’eccellente corpo docenti del Corso e dal dott. Guglielmi, direttore delle attività formative professionalizzanti oltre che a tutti i tutor didattici e clinici". "È particolarmente significativo vedere oggi il risultato di un percorso avviato tre anni fa: i primi laureati dell’Università Lum che hanno svolto il loro percorso formativo presso l’Ospedale Miulli, sede del corso di laurea triennale in Infermieristica per l’anno accademico 2024-2025 – afferma Vitangelo Dattoli, Direttore sanitario del Miulli - Sin dall’inizio abbiamo lavorato per costruire un modello didattico e professionale in linea con i migliori standard nazionali e i risultati sono evidenti nella preparazione, nella sensibilità e nell’attenzione che gli studenti dimostrano sia sul piano tecnico-professionale sia su quello dell’umanizzazione delle cure. L’etica rappresenta un pilastro fondamentale per l’Ente Miulli e ha guidato ogni fase del nostro percorso formativo. È questo il valore che abbiamo voluto trasmettere e che oggi ritroviamo pienamente nei nostri primi laureati". "L’appuntamento è ora fissato al prossimo anno per la celebrazione dei primi laureati del Dipartimento di Medicina e Chirurgia, un traguardo che arricchisce ulteriormente il valore del nostro impegno nella formazione sanitaria" conclude.
(Adnkronos) - "Con l’Anci e con i Sindaci italiani stiamo portando l’INPS dove oggi non è presente. L’accordo siglato a settembre prevede l’attivazione fino a 4.500 Punti Utente Evoluti nei Comuni privi di sportello, per garantire ai cittadini l’accesso diretto ai servizi dell’Istituto anche nei territori più lontani". Lo ha dichiarato il Presidente dell’Inps, Gabriele Fava, intervenendo all’Assemblea Anci di Bologna, intitolata “Insieme per il bene comune”. "I Punti Utente Evoluti – ha spiegato Fava – sono sportelli telematici attivati presso i municipi, con personale locale formato dall’Inps. Consentiranno di gestire in modo guidato le principali prestazioni e certificazioni, dall’Assegno Unico alle pensioni, dalla Naspi ai servizi per la famiglia. L’obiettivo è ridurre le distanze, assicurando la stessa qualità del servizio pubblico, indipendentemente da dove si viva". "Lì dove le fragilità sociali sono più alte, l’Inps deve essere presente. E non soltanto presente: deve essere il primo ad arrivare. Questo è il significato operativo del welfare di prossimità che stiamo costruendo insieme ai Comuni – una rete di collaborazione istituzionale che unisce innovazione, responsabilità e servizio al Paese", sottolinea.
(Adnkronos) - Utile netto di 1,1 mld e investimenti per 23 mld. Questi gli obiettivi dell'aggiornamento del piano strategico di A2a al 2035. In particolare il gruppo ha stabilito che 23 miliardi di euro siano suddivisi in 7 miliardi per l’Economia Circolare e 16 miliardi per la Transizione Energetica, che permetteranno di raggiungere nel 2035 un Ebitda di 3,6 miliardi di euro e un utile netto superiore a 1,1 miliardi di euro. ''L’ambizione del Gruppo al 2035 -si sottolinea in una nota- cresce su entrambi i pilastri: per la Transizione Energetica sono previsti 4 miliardi di euro di RAB nelle reti elettriche, 3,7 GW di capacità eolica e fotovoltaica e 5 milioni di clienti; per l’Economia Circolare 6,6 milioni di tonnellate di rifiuti trattati e nuovi data center da realizzare sfruttando gli asset energetici come piattaforma di sviluppo''. Il Consiglio di Amministrazione di A2A presieduto da Roberto Tasca nell' esaminare e approvare l’Aggiornamento del Piano Strategico 2024-2035 ha mantenuto saldi gli obiettivi di crescita industriale del Gruppo definiti nel Piano di novembre 2024. La strategia, che rimane incentrata sui due pilastri della Transizione Energetica e dell’Economia Circolare, rilancia gli obiettivi industriali rafforzando i business core ed evolvendo grazie a nuovi sviluppi. Il Piano prevede investimenti per 23 miliardi di euro. Oltre il 35% del programma di investimenti è già concluso o in corso di realizzazione. L’ambizione del Gruppo al 2035 cresce su entrambi i pilastri: per la Transizione Energetica sono previsti 4 miliardi di euro di RAB nelle reti elettriche, 3,7 GW di capacità eolica e fotovoltaica e 5 milioni di clienti; per l’Economia Circolare 6,6 milioni di tonnellate di rifiuti trattati e nuovi data center da realizzare sfruttando gli asset energetici come piattaforma di sviluppo.