(Adnkronos) - Ennesima fumata nera in Parlamento , riunito in seduta comune per l'elezione dei quattro giudici mancanti della Corte costituzionale. Si rischia adesso a causa delle successive formalità da espletare di pregiudicare la ricostituzione del plenum della Consulta entro lunedì prossimo, quando la Corte si riunirà in Camera di Consiglio sull'ammissibilità dei referendum, tra cui quello sull'Autonomia. E' così? "Se i parlamentari eleggessero i 4 giudici giovedì prossimo, i neo eletti potrebbero fare in tempo, giurando al Quirinale venerdì 17, anche se non porta bene", risponde scherzando con l'Adnkronos l'ex vice presidente della Corte costituzionale Giulio Prosperetti, nella rosa dei 4 giudici ancora da sostituire con il voto delle Camere in seduta comune. Secondo Prosperetti, la verifica di requisiti e non incompatibilità degli eletti che dovrà effettuare la Corte immediatamente dopo l'elezione infatti "è una formalità, molto rapida perché le persone sono conosciute" e che si espleta in tempi celeri "attraverso la nomina di un relatore che riferisce sui titoli dei neo eletti". Nella storia della Corte tuttavia ci sono stati alcuni episodi in cui i giudici costituzionali hanno dovuto discutere dei titoli più a lungo del previsto: "C'è stato il caso di Fernanda Contri", prima donna a diventare giudice della Corte costituzionale della Repubblica italiana nel 1996 grazie alla nomina del Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. "Il problema dibattuto sulla Contri - racconta il giudice costituzionale - fu che non aveva l'anzianità di 20 anni di avvocato, ma grazie al cambiamento della legge che aboliva il procuratore legale fu confermata. Si ritenne infatti che anche gli anni da procuratore contribuissero a contemplare il ventennio richiesto dalla Costituzione". E poi, ricorda Prosperetti, "un caso più importante ed in là nel tempo: quello di Brunetto Bucciarelli Ducci", eletto dal Parlamento in seduta comune nella seduta del 27 gennaio 1977, insieme ad Alberto Malagugini e a Oronzo Reale. "Il problema fu che Bucciarelli Ducci era magistrato ma avendo fatto sempre carriera politica non era arrivato in Cassazione e la eleggibilità alla Corte è riservata alle magistrature superiori. Tuttavia si disse che l'esser stato presidente della Camera lo poneva a un livello tale per cui fu comunque ritenuta legittima la sua designazione. Anche se successivamente quando si ventilò il nome di Luciano Violante che pure era stato presidente della Camera, non se ne fece niente perché si ritenne che non aveva i requisiti". Provenienze politiche non rilevano su operato giudici: In Italia non esiste dissenting opinion, segreto Camera Consiglio li assolve da componenti che li hanno espressi' Quindi commentando all'Adnkronos lo stallo della politica e delle camere rispetto all'elezione dei giudici costituzionali, l'ex vice presidente della Consulta afferma: "Io credo ci siano problemi all'interno dei gruppi politici, non fra i gruppi politici, a causa dell'affastellamento fra le candidature e della necessità di valutare anche la potabilità del candidato proposto dall'altra parte. Non è infatti una ripartizione secca". "Ma la verità - rimarca - è che le provenienze non rilevano minimamente. Nella mia esperienza nella Corte non si è mai palesato un giudizio di alcun membro che fosse minimamente influenzato dalla componente che lo aveva espresso". L'arrovellarsi della politica in un certo senso lascerebbe il tempo che trova: in Italia non c'è oltretutto l'istituto della dissenting opinion, cioè la possibilità per i giudici dissenzienti in un collegio di farlo sapere e di motivare la propria posizione. "C'è stata una grossa polemica sulla dissenting opinion sollevata da Zanon - ricorda Prosperetti -. Io sono stato sempre contrario a questo strumento perché farebbe emergere le provenienze, perché conduce al dover render conto del proprio voto e del perché non ci si è opposti. Mentre il segreto della Camera di Consiglio assolve tutti i giudici dall'essere o meno conviventi con le componenti che li hanno espressi". Fisiologico l'accorpamento di nomi per il voto, è in vigore dall'istituzione Corte Potrebbe essere la richiesta di una quaterna di nomi ad avere complicato la scelta del Parlamento? "E' stato molto criticato il fatto che si siano accorpati 4 nomi. Ma ritengo che sia fisiologico. Quando nel 1956 fu istituita in Italia la Corte costituzionale - racconta - la norma in vigore prevedeva per i giudici un mandato di 12 anni ed un complesso sistema di rinnovo per sorteggio relativo a circa metà del collegio ogni 6 anni per la conferma di alcuni giudici che sarebbero restati in carica solo per il periodo residuo ed il rinnovo di altri". "La norma fu poi abrogata, perché nella prima formulazione della Corte i giudici erano molto anziani e parecchi morirono nei primi 9 anni, sicché non ci fu più bisogno del sorteggio, dal momento che l'avvicendamento non comportava più una scadenza dell'intera Corte. Pertanto - conclude rispondendo all'Adnkronos Prosperetti - già il legislatore dell'epoca aveva previsto la possibilità di una votazione congiunta per un certo numero di giudici e adesso rimane singolare il fatto che tutti veniamo rinnovati con un avvicendamento secondo le scadenze dovute ai decessi della prima composizione della Corte". (di Roberta Lanzara)
(Adnkronos) - Pan di Stelle - love brand del Gruppo Barilla scelto da circa 7 milioni di famiglie italiane - lancia, in occasione del back to school dopo la pausa natalizia, il progetto educativo 'Sogna e credici fino alle stelle', che mira a coinvolgere docenti e studenti di oltre 2.000 classi della scuola primaria di tutta Italia, partendo da Serradifalco, in provincia di Caltanissetta. Attraverso questa iniziativa, il messaggio di Pan di Stelle "Sogna e credici fino alle stelle", che invita a coltivare i propri sogni senza perdere fiducia e speranza ed è promosso anche nella campagna di comunicazione del brand, si evolve ed entra nelle scuole. Questo progetto educativo intende sottolineare, attraverso una guida ad hoc per i docenti e attività didattiche mirate, l’importanza dei sogni nella crescita personale e invitare ogni bambina e bambino a trovare, inseguire e condividere i propri sogni, come stelle che guidano alla ricerca del proprio sé, nonostante i fallimenti e le difficoltà. Protagonisti di questa iniziativa, quattro speciali ambassador: la tennista Jasmine Paolini, la cantante e Big di Sanremo 2025 Clara, lo street artist Giulio Rosk e l’aspirante astronauta Linda Raimondo, 'Dreamers' nei mondi dello sport, dello spettacolo, dell’arte e della scienza. Tornano nella scuola che frequentavano da bambini per inaugurare le 'Aule dei sogni', spazi arricchiti con strumenti musicali, libri e materiali creativi, ideati e donati da Pan di Stelle per regalare alle scuole un ambiente dedicato ai sogni, al confronto e alle passioni. Le scuole selezionate si trovano principalmente in luoghi che spesso restano ai margini delle grandi città. Qui sognare può essere più complesso, ma anche più necessario. Un’opportunità, dunque, per i talent per raccontare il loro percorso ai giovanissimi, ispirare le nuove generazioni e dimostrare che proprio tra i banchi di scuola nascono i sogni più grandi. Lo conferma una survey AstraRicerche per Pan di Stelle su un campione di 801 giovani dai 7 ai 14 anni: la scuola è il luogo dove prima di tutto si apprendono competenze utili per il futuro (42,8%), si sviluppa il confronto con gli altri (27,6%), si scopre sé stessi (17,6%) e si coltivano nuove passioni (12,0%). La ricerca 'I sogni dei ragazzi per il proprio futuro', condotta da AstraRicerche per Pan di Stelle ha analizzato le aspirazioni dei ragazzi, focalizzandosi sul lavoro ideale, sull’influenza delle figure di supporto e sul ruolo della scuola. Tra i principali desideri emersi, un lavoro gratificante (51,9%), la creazione di una famiglia felice (47,3%), mantenersi in salute per tutta la vita (44,6%) e l'ambizione di contribuire a migliorare il mondo (32,8%). Le professioni più ambite dai ragazzi mostrano una grande varietà di interessi. Il 20,8% predilige lavori legati a Internet e ai social media, come lo youtuber, l’influencer o videogiocatore professionista, seguiti dalle carriere di scienziato o ricercatore (18,0%) e dallo sport (17,6%), con una netta preferenza per il ruolo di calciatore (11,4%). Il mondo dello spettacolo attira il 17,1% dei giovani, in particolare le bambine tra i 7 e i 9 anni, che sognano di diventare cantanti e musicisti (8,6%) o attori (6,8%). Anche il ruolo dell’artista (15,6%) è molto desiderato, insieme a professioni come il veterinario (14,3%), il medico o infermiere (14,2%) e l’insegnante (13,5%). Tra le aspirazioni emergono anche il pilota di aereo (11,5%) e l’astronauta (7,5%). Guardando al futuro, il desiderio più grande è un mondo senza odio, conflitti e guerre (55,2%). Seguono l’aspirazione a un mondo più sicuro e rispettoso dell’ambiente (39,2%) e a un mondo equo, con pari opportunità intese come risultati personali basati sull’impegno (37,9%, con picchi tra i 13-14enni). Infine, dovendo indicare il sogno più grande per la loro vita, i ragazzi desiderano viaggiare di più (22,2%), avere tanti amici (18,5%) e trascorrere più tempo con la famiglia (17,2%). Il progetto educativo che rappresenta l’evoluzione della campagna integrata 'Sogna e credici fino alle stelle', firmata Armando Testa, per dare continuità e concretezza al messaggio creativo, ha preso il via oggi a Serradifalco (CL), nella Scuola primaria 'G. Verga'. La campagna entra oggi nelle scuole, coinvolgendo i più giovani e trasformando l’invito a sognare in un’esperienza tangibile di crescita e ispirazione. L’iniziativa, promossa da Pan di Stelle e realizzata in collaborazione con D&F - agenzia di comunicazione ed ente di formazione accreditato al ministero dell’Istruzione e del Merito - è inaugurata da Giulio Rosk, street artist siciliano che ha mosso i primi passi artistici proprio nella scuola di Caltanissetta e le cui opere oggi colorano i muri di città come Palermo (dove spicca il celebre progetto che ritrae Falcone e Borsellino), Miami, Rio de Janeiro, Parigi e New York. Per l’occasione, Rosk ha realizzato un murale-manifesto per la scuola e incontrato gli alunni per raccontare come ha trasformato il suo sogno in realtà. L’opera, che simboleggia la scuola come luogo di creatività e speranza, celebra il potere dei sogni nella crescita personale. “Dove non è tutto facile, i sogni prendono più coraggio e possono gridare forte anche attraverso un muro”, ha dichiarato l’artista. Durante l’evento di lancio è stata anche inaugurata la prima 'Aula dei sogni', uno spazio progettato per offrire agli studenti un ambiente ricco di stimoli, libri e colori, dove i giovani possano immaginare, confrontarsi e coltivare le proprie passioni. “È fondamentale che la scuola offra opportunità concrete per aiutare i giovani a prendere consapevolezza delle proprie potenzialità e risorse, orientandoli in modo stimolante verso le loro scelte future. Oggi, i docenti lavorano sulle competenze trasversali per promuovere non solo il 'sapere' e il 'saper fare', ma anche quel 'saper essere' che è essenziale per il raggiungimento delle aspirazioni personali. Pan di Stelle si muove proprio in questa direzione, supportando un progetto educativo che ispiri i giovani a credere nei propri sogni e a costruire il futuro con passione. La ricerca ha confermato come la scuola giochi un ruolo fondamentale per sviluppare i propri i sogni e come i laboratori creativi (39,9%), l’approfondimento di nuove materie (39,5%) e i progetti di gruppo (38,3%) siano le attività scolastiche più apprezzate dai giovanissimi: il nostro contributo vuole andare proprio in questa direzione", ha commentato Chiara Pisano, Marketing Director Pan di Stelle. Enrico Galiano, insegnante e scrittore, osservatore privilegiato del mondo della scuola grazie alla sua esperienza quotidiana in aula, in occasione del lancio della campagna Pan di Stelle, invita i giovanissimi a vedere i sogni come stelle, guide luminose nei momenti difficili, proponendo un vademecum in 5 preziosi consigli. “È importante per i giovanissimi abbracciare gli errori come opportunità di crescita e scoprire la forza unica che ognuno ha dentro di sé. Con coraggio, pazienza e fiducia, ogni bambino può affrontare le sfide, scalare la salita dei propri desideri e costruire un cielo pieno di sogni, diventando la persona che sogna di essere”, commenta Galiano. Il progetto prevede un tour nazionale nelle scuole di origine degli altri Dreamers coinvolti, dove ogni tappa offrirà l'opportunità di condividere esperienze di vita ispiratrici e inaugurare tre nuove 'Aule dei sogni'. Il 21 gennaio a Travedona Monate (VA), Clara, cantante e attrice, vincitrice di Sanremo Giovani 2023 e tra i big di Sanremo 2025, parlerà dei sogni come stelle che illuminano il cammino, incoraggiando i ragazzi a non smettere mai di sognare. Il 4 febbraio a Bagni di Lucca (LU), Jasmine Paolini, tra le prime quattro tenniste al mondo, oro olimpico nel doppio e finalista in due Slam nel 2024, condividerà la sua esperienza, motivando i giovani a credere in se stessi, abbracciando i propri fallimenti. Il 20 febbraio ad Almese (TO), Linda Raimondo, laureata in fisica e volto della divulgazione scientifica su Rai Ragazzi, racconterà come da bambina sognava di raggiungere le stelle e ispirerà i ragazzi a inseguire i propri sogni senza paura. Dal 9 gennaio al 16 maggio, i docenti delle scuole primarie d’Italia potranno iscrivere le proprie classi per partecipare gratuitamente al progetto 'Sogna e credici fino alle stelle'. Il percorso offre un kit didattico, composto da una guida dettagliata per l’insegnante e una serie di slide di supporto, sviluppate con la supervisione dello psicologo Matteo Lancini e il contributo di un team di insegnanti. Il progetto offre l’opportunità di integrare le ore di Educazione Civica con attività didattiche mirate a sviluppare competenze trasversali fondamentali: dal pensiero divergente, che valorizza diversità, unicità e immaginazione, alla motivazione e all’impegno; dall’accettazione del fallimento e la resilienza alla conoscenza di sé, per promuovere la consapevolezza delle proprie inclinazioni e aspirazioni come basi per il proprio sviluppo personale. Entro il 16 maggio 2025, gli insegnanti potranno caricare sulla piattaforma ascuolaconpandistelle.it i sogni degli alunni, creando un firmamento digitale visibile nella gallery online. Ogni sogno inviato consentirà di partecipare al contest finale, che assegnerà a una scuola vincitrice una speciale Aula dei sogni, come quelle donate alle scuole primarie dei 4 Dreamers.
(Adnkronos) - Milano Sostenibile lancia ufficialmente il suo sito web www.milanosostenibile.com, una piattaforma innovativa dedicata all'esplorazione del ruolo cruciale che la sostenibilità gioca nelle città contemporanee. In un periodo in cui le sfide ambientali richiedono un'attenzione sempre maggiore, Milano Sostenibile si propone di mettere in luce le iniziative locali e non soltanto, che stanno trasformando la metropoli lombarda in un esempio virtuoso di sostenibilità. La sostenibilità non è unicamente una parola d'ordine; è un principio che permea ogni aspetto della vita urbana. Attraverso il sito, gli utenti potranno scoprire come Milano stia affrontando le questioni ambientali con progetti lungimiranti di riqualificazione urbana e politiche che promuovono l'energia verde. Queste iniziative non solo migliorano la qualità della vita per i cittadini, ma contribuiscono anche alla salvaguardia dell'ambiente per le generazioni future. Milano Sostenibile offre una panoramica dettagliata su progetti significativi che stanno prendendo forma in tutta la città. Dalla creazione di nuovi spazi verdi e giardini verticali alla promozione di mezzi di trasporto ecologici, il sito presenta una serie di articoli, interviste e risorse che evidenziano l'impatto positivo di tali iniziative. Inoltre, la piattaforma funge da punto di incontro per cittadini, aziende e istituzioni, incoraggiando un dialogo aperto e costruttivo sulla sostenibilità. "Milano Sostenibile nasce dalla necessità di connettere le persone con azioni concrete che stanno rendendo la nostra città un luogo migliore -afferma Agostino Marotta, founder del progetto-. Vogliamo ispirare i cittadini a partecipare attivamente a questo cambiamento e a comprendere che ognuno di noi ha un ruolo da svolgere nella costruzione di un futuro sostenibile". Il sito è progettato per essere intuitivo e accessibile, con sezioni dedicate a notizie, eventi, risorse e opportunità di volontariato. Gli utenti potranno rimanere aggiornati sulle ultime novità riguardanti la sostenibilità a Milano e non soltanto, partecipare a eventi locali e scoprire come possono contribuire a iniziative ecologiche. Milano Sostenibile non si limita a informare, ma mira anche in qualche modo a educare. Attraverso campagne di sensibilizzazione e programmi di formazione, il progetto si propone di diffondere una cultura della sostenibilità, invitando i cittadini a riflettere sul proprio impatto ambientale e sulle scelte quotidiane. In un momento storico in cui la sostenibilità è diventata una priorità globale, Milano Sostenibile si pone come un punto di riferimento di speranza e innovazione per scoprire come, in particolare il capoluogo lombardo, affronta le sfide ambientali e come più ad ampio raggio poter essere parte di questo importante movimento.