INFORMAZIONILuciano Adami |
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(Adnkronos) - Una capotreno di Trenord, una donna di 48 anni, è stata aggredita sulla tratta Milano Porta Genova-Mortara dopo aver chiesto a un passeggero di spegnere una sigaretta. L'uomo, un cittadino straniero, stava fumando a bordo del treno, quando la ferroviera gli ha chiesto di spegnere la sigaretta e gettarla via. Per tutta risposta, l'uomo l'ha colpita con due schiaffi. Fortunatamente, la donna non ha riportato ferite tali da richiedere cure mediche.
(Adnkronos) - Da isolato cammino religioso a vero protagonista del turismo sardo tra sentieri a picco sul mare, tratti di macchia mediterranea incontaminata, borghi antichi e suggestive miniere a luogo ideale in cui vivere autentiche esperienze a contatto diretto con la cultura e realtà del territorio sociale ed economico dell’iglesiente. E’ 'Il Cammino minerario di Santa Barbara 2.0', il progetto vincitore di 'Sulcis challenge startup battle: manager, idee ed energie per lo sviluppo locale ed il rilancio dei territori', l’evento ideato e sviluppato da Manageritalia Lazio, Abruzzo, Molise, Sardegna, Umbria e Camera di commercio di Cagliari-Oristano che si è concluso oggi con la presentazione di tutti i progetti in gara e la proclamazione del vincitore presso gli spazi della Camera di commercio in Largo Carlo Felice 72 a Cagliari. L’iniziativa ha trovato la collaborazione di Regione Sardegna, Università di Cagliari, Università degli studi Unimarconi, Ausi , Parco Geominerario, Gal, Confcommercio e Confindustria e molti altri. A illustrare i diversi progetti in gara a stampa, operatori locali e istituzioni, sono stati: Tommaso Saso, presidente di Manageritalia Lazio, Abruzzo, Molise, Sardegna e Umbria e il segretario generale della CCIAA, Cristiano Erriu. “Sulcis Challenge ha rappresentato una vera e propria sfida per tutti noi che ha coinvolto 45 tra i principali stakeholder del territorio tra corpi intermedi, associazioni di rappresentanza, istituzioni locali, università, enti locali nella convinzione che portare qui più managerialità diffusa affiancata a metodi e processi di business innovativi sia la scelta migliore per dare vita a idee e progetti imprenditoriali concrete, sostenibili e soprattutto praticabili capaci di contribuire allo sviluppo sociale ed economico. Siamo qui con le nostre competenze, il nostro network e i nostri manager per affiancare il progetto vincitore affiche diventi una solita realtà in un territorio in fase di forte riqualificazione come il Sulcis iglesiente”, cosi Tommaso Saso. Per Cristiano Erriu, segretario generale della CCIAA: “l’iniziativa che si è sviluppata tra Iglesias e Cagliari, ha consentito di individuare e premiare il progetto della digitalizzazione del Cammino di Santa Barbara e anche Digital metalla (progetto di un data center all’interno di una miniera dismessa), come esempi di come si possa fare impresa in un territorio svantaggiato e con cifre di infelicità sociale davvero preoccupante. Il lavoro fatto in questi giorni può essere replicato in altri territori, affiancando le imprese, scovando talenti e consentendo di accompagnarli nel difficile percorso di sviluppo imprenditoriale”. “Durante questa tre giorni abbiamo coinvolto i principali stakeholder del territorio dalle Associazioni di categoria alle Università sino alle start-up facendoli lavorare e cooperare su specifiche idee e progetti che avessero una reale e concreta applicazione nella valorizzazione del territorio e dei suoi attori sociali ed economici i cui effetti si possano applicare su tutta la vasta area del Sulcis iglesiente”, sottolinea Donatello Aspromonte, esperto di business innovation e professore di startup strategy. La sfida tra le idee e le progettualità protagoniste di 'Sulcis challenge startup battle' si è svolta il 5 e 6 novembre, presso il Consorzio Ausi - Palazzo Bellavista Monteponi-di Iglesias (SU). Due intense giornate operative che hanno seguito il modello consolidato dell’Hackathon in cui oltre 45 tra manager, imprenditori e studenti universitari si sono confrontati in maniera dinamica e concreta in un vero e proprio laboratorio creativo nel quale i diversi team hanno lavorato con l’intento di trovare soluzioni alle sfide imprenditoriali innovative lanciate dalle imprese e dai neo imprenditori. I sei team si sono confrontati su altrettanti ambiti, individuati dagli organizzatori come: economia circolare, terziario innovativo e tecnologico, ambiente e turismo sostenibile, tecnologie emergenti (generative AI, IOT, fintech solutions) e strategie di business sostenibili, agritech, blue & green economy. Il progetto presentato da Ponziana Ledda, direttrice Fondazione Cmsb, riunisce tutti gli operatori pubblici e privati del territorio interessato attorno al cammino per portare innovazione e crescita sia economica, sociale e culturale, attraverso la creazione di una rete di servizi innovativi e integrati partendo dalle esigenze primarie dei camminatori per fornire ulteriori esperienze legate alla conoscenza delle peculiarità storiche, culturali, sportive, enogastronomiche e paesaggistiche. Un progetto capace di portare nel territorio del sud Ovest della Sardegna un flusso turistico sostenibile in tutte le stagioni. Prevista la realizzazione di un App dedicata che consentirà in maniera facile e intuitiva di accedere ai servizi e alle esperienze che si potranno vivere durante il cammino nel corso delle trenta tappe che costituiscono i 500 km dell’itinerario. Il progetto vincitore oltre all’assegno di 5 mila euro per l’avvio delle prime fasi esecutive si è assicuro da parte di Manageritalia e degli altri partner 20 ore di mentorship e affiancamento operativo su ambiti professionali che saranno definiti insieme agli ideatori per consentire la messa a terra del progetto grazie anche a incontri personalizzati con potenziali investitori pronti a credere nel progetto".
(Adnkronos) - Ridurre le emissioni, i rifiuti e gli sprechi per case 'verdi' e città sostenibili, anche socialmente, oltre che policentriche. Green Building Council Italia, associazione senza scopo di lucro composta da imprese, enti pubblici e comunità professionali italiane operanti nell’edilizia sostenibile, traccia la road map. "Abbiamo una sfida importante di fronte a noi con il recepimento della direttiva Case Green che inevitabilmente dovrà guardare al nostro patrimonio costruito - spiega all'Adnkronos Fabrizio Capaccioli, presidente Green Building Council Italia - Non potremo più immaginare di investire sui centri delle nostre grandi città perché è necessario immaginare delle città policentriche che andranno sempre più a svilupparsi verso l'esterno". "Dobbiamo fare in modo che la città policentrica sia in grado di generare dei centri autonomi rispetto all'attuale centro città. Ecco, quindi che la città diventa policentrica, multicentrica, una connessione tra centri di una stessa città. Dobbiamo fare in modo che si viva in periferia o in una città di prossimità alla città principale, avendo tutto ciò che è necessario per poter vivere bene e avere rapporti sociali", chiarisce. "Questo dovrà essere accompagnato da uno sviluppo delle infrastrutture e non potremo immaginare altro che case che abbiano alcune caratteristiche, non solo di efficientamento energetico. Penso alla risorsa idrica, alla qualità dell'aria all'interno degli ambienti, ma penso anche al tema sociale che non può essere sottovalutato. Il rischio che stiamo vivendo oggi nel costruire bellissimi edifici, bellissime case in contesti dove la socialità pubblica è stata resa vacua, rischia di creare posti, città, quartieri di solitudine. Ecco, in questo noi dobbiamo investire", spiega Capaccioli. In questa direzione, "Green Building Council Italia, e Green Building Council più in generale, da 30 anni nel mondo e da 16 in Italia, utilizza i propri protocolli energetico-ambientali che non sono altro che delle linee guida di buona pratica. Noi diamo il nostro punto di vista sulla bontà della realizzazione di un edificio che tiene conto di tutti questi parametri che ho esposto, partendo dal concetto di edificio fino ad arrivare alla piazza, all'area verde, alla qualità indoor della vita delle persone che abitano all'interno di quell'edificio, e al concetto di quartiere e di città. Recentemente, per esempio, abbiamo consegnato la prima certificazione di sostenibilità alla città di Mirano in provincia di Venezia". Da martedì 5 novembre a venerdì 8 novembre, Gbc Italia è presente ad Ecomondo con numerose iniziative convegnistiche e un proprio spazio.