INFORMAZIONILaura Alesi |
INFORMAZIONILaura Alesi |
(Adnkronos) - Il 20 ottobre 2024 si terranno il referendum costituzionale sul processo di adesione all’Unione europea e le elezioni presidenziali in Moldova. L’Adnkronos ha intervistato Oleg Nica, il nuovo ambasciatore in Italia, che da poche ore ha presentato le credenziali al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Come prima cosa, gli abbiamo chiesto quali sono le sfide e le provocazioni che il paese sta affrontando nel contesto del voto. “Si tratta di un esercizio cruciale non solo per la democrazia, ma anche per il futuro del nostro Paese - esordisce il diplomatico - perché i cittadini moldavi saranno chiamati a confermare la loro volontà di integrazione nell'Unione Europea e a eleggere il Presidente della Repubblica per i prossimi quattro anni. Mosca non accetta la decisone del popolo moldavo di scegliere il proprio futuro, e ha avviato una guerra ibrida su larga scala, caratterizzata da disinformazione, manipolazione, diffusione di fake news, con l'obiettivo di ostacolare il percorso europeo del Paese”. La Moldova, anche con l’aiuto degli altri paesi europei, ha sviluppato nuove capacità per contrastare questa guerra ibrida e combattere quella che l’ambasciatore definisce “corruzione elettorale”: nell'ultimo anno, la Federazione Russa ha messo in campo milioni di euro con l'obiettivo di influenzare le decisioni politiche dei cittadini moldavi. Quali sono i messaggi che la Russia diffonde per influenzare il voto? “Circolano diverse false narrative - rivela Nica - le principali sono che l’Unione europea vuole distruggere l’identità nazionale; che l’adesione è irraggiungibile e il referendum una farsa; infine che l’Ue è responsabile degli alti costi energetici, mentre la Russia viene dipinta come un partner energetico più economico e stabile”. Nelle ultime settimane, Meta, che controlla Facebook, Instagram e Whatsapp, ha bloccato una serie di pagine e account che diffondevano disinformazione. “Nel 2023, il governo moldavo ha istituito il Centro Nazionale per le Comunicazioni Strategiche e la Lotta alla Disinformazione, con lo scopo di rafforzare le capacità del Paese nel contrastare queste minacce”, aggiunge Nica. La comunità moldava in Italia rappresenta una parte importante della diaspora, essendo la più grande tra i paesi Ue. Come potranno votare i cittadini moldavi residenti in Italia? L’ambasciatore spiega che “i 300mila cittadini (132mila con permesso di soggiorno più altri con doppie cittadinanze europee) potranno accedere a 60 seggi elettorali in Italia questa domenica, distribuiti su tutto il territorio nazionale. Ogni cittadino moldavo, anche con passaporto scaduto, potrà partecipare al voto. Vorrei cogliere questa occasione per ringraziare tutte le autorità italiane per il loro straordinario sostegno e disponibilità di ottenere gli spazi per gli seggi elettorale. È importante che i cittadini moldavi sfruttino questa possibilità e vadano a votare, esercitando questo diritto costituzionale di scegliere il futuro del proprio Paese”. Qual è lo stato attuale dei rapporti bilaterali tra Italia e Moldova? Per Oleg Nica, che è stato negli scorsi anni console generale a Milano, “L'Italia è sempre stata un partner strategico per la Repubblica di Moldova, sia politicamente che economicamente, essendo tra i primi quattro Paesi dell'UE in termini di volume di scambi e investimenti. La recente visita del Presidente Sergio Mattarella nella Repubblica di Moldova, di fatto la prima visita di un presidente italiano, ha confermato le buone relazioni tra i nostri Paesi e ha dato un forte segnale di sostegno”. “La cooperazione - prosegue il diplomatico - è di ampio respiro, sia in campo sociale, economico, politico, di pubblica sicurezza, agricolo o energetico. Ma ovviamente il potenziale di espansione della cooperazione commerciale è enorme. La Moldova è interessata alle tecnologie italiane nel campo dell'agricoltura, industria, al settore della trasformazione, poiché l'Italia dispone di tecnologie avanzate in questo campo. Allo stesso modo, il settore delle energie rinnovabili e l'aumento dell'efficienza energetica sono di particolare interesse per le autorità moldave. Vorrei evidenziare anche il contributo importante dell’Italia nel Moldova Partnership Program (MPP), con 20 milioni di euro destinati al settore energetico tra il 2022-2023, e ulteriori 40 milioni per i prossimi 3 anni come supporto nei settori dell’energia, sanità e agricoltura”. Infine, gli abbiamo chiesto quali sono i principali cambiamenti che si attende per la Moldova una volta completato il processo di integrazione nell’Ue. “L'integrazione europea rappresenta un obiettivo strategico per lo sviluppo della Repubblica di Moldova. Come ha sottolineato il Presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni nel dicembre 2023, non si tratta semplicemente di un allargamento, ma della 'riunificazione di tutti quei Popoli, di quelle Nazioni che si riconoscono nei valori e nell'identità del nostro continente'. Con l’apertura dei negoziati di adesione, la Moldova ha iniziato un processo di armonizzazione della legislazione nazionale con quella comunitaria. Il nostro obiettivo - spiega l’ambasciatore - è diventare membri a pieno titolo dell’Ue entro il 2030, un traguardo ambizioso ma realizzabile. Recentemente, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, in visita in Moldova, ha annunciato che l’Ue investirà 1,8 miliardi di euro nell’economia moldava nei prossimi tre anni, sostenendo così le riforme economiche e istituzionali della Moldova, necessarie per modernizzare il paese e prepararlo alle sfide future". "Per noi, l’Unione Europea significa: pace, libertà, democrazia, rispetto dei diritti umani e un’economia stabile. Questo e il nostro sogno e la nostra volontà: vivere in una società che condividi i valori della grande famiglia europea”, conclude. (di Giorgio Rutelli)
(Adnkronos) - Il 'Weekend Armonia' torna per la sua ottava edizione, offrendo un'esperienza unica all'insegna dell'arte, del benessere e della creatività in uno dei borghi più affascinanti dell'Umbria, riconosciuto tra i più belli d’Italia. L'evento si svolgerà a Bettona il 'balcone etrusco su Assisi' il prossimo fine settimana , in uno scenario naturale straordinario, immerso nella storia, arte e cultura. Un'occasione per esplorare tematiche nuove, riscoprire la dimensione umana, naturale e spirituale, e vivere momenti di connessione e arricchimento personale. Saranno presenti 21 artigiani, pronti a esporre le loro creazioni, tra tradizione e innovazione, mostrando il meglio dell'artigianato locale. Accanto a loro, 15 operatori del benessere olistico offriranno momenti di riflessione, trattamenti e pratiche per migliorare il benessere psicofisico. L'evento prevede 6 conferenze tematiche che esploreranno argomenti legati al benessere, alla crescita personale e all’artigianato, oltre a 6 laboratori esperienziali che permetteranno ai partecipanti di mettersi alla prova con attività pratiche, meditazione e creatività. Per deliziare il palato dei visitatori, durante tutto il weekend sarà possibile gustare cibo vegetariano, preparato con cura e utilizzando le eccellenze locali del territorio umbro. Un viaggio di sapori genuini e autentici che celebrano la tradizione culinaria della regione in chiave salutare e sostenibile. Sabato pomeriggio l'atmosfera sarà arricchita dalla presenza della Marching Band, che animerà le vie del borgo con una vivace esibizione musicale. Inoltre, non mancheranno le attività e i laboratori dedicati ai bambini, pensati per farli avvicinare al mondo della creatività e del benessere in modo giocoso e coinvolgente. Il 'Weekend Armonia' è nato con l'intento di offrire spazio e visibilità a persone di grande talento, desiderose di esprimere la loro arte e le loro competenze in un ambiente che stimola la curiosità e l'apertura verso nuove tematiche. In un contesto che rispetta la natura e valorizza la spiritualità, l'evento mira a mettere l'essere umano al centro, favorendo un equilibrio tra individuo e ambiente. L'evento è aperto a tutti e si svolgerà nel cuore del borgo, con attività adatte a grandi e piccini. Un’occasione imperdibile per vivere un fine settimana ricco di ispirazione, relax e sapori autentici.
(Adnkronos) - TenarisDalmine, sede operativa italiana di Tenaris, attiva nella produzione di tubi in acciaio e soluzioni per l'industria energetica, e Axpo Italia, azienda del settore energetico e fornitore di soluzioni rinnovabili, hanno sottoscritto un Power Purchase Agreement (Ppa), un contratto della durata di 7 anni, che prevede la fornitura a TenarisDalmine da parte di Axpo di 15 GWh all’anno di energia verde certificata. Per TenarisDalmine - si legge in una nota congiunta - l’accordo è un nuovo tassello nella strategia di decarbonizzazione di Tenaris, che ha pianificato di ridurre, a livello globale, le proprie emissioni specifiche di CO2 del 30% entro il 2030, rispetto ai livelli del 2018. Per Axpo Italia si tratta di un ulteriore elemento di certificazione dell’importanza strategica di questo genere di accordi per partecipare concretamente agli obiettivi di sostenibilità tramite l’approvvigionamento energetico sostenibile del tessuto produttivo nazionale. “L’impegno di una leading company come TenarisDalmine su un orizzonte temporale di medio-lungo periodo testimonia la volontà di mettere al centro del proprio sviluppo una visione consapevole della sostenibilità d’impresa ed è al contempo un contributo concreto che, insieme, possiamo dare alla nascita di nuovi impianti di produzione rinnovabile in Italia”, commenta Simone Demarchi, amministratore delegato di Axpo Italia. “Questo contratto è un passaggio significativo nella transizione di TenarisDalmine verso una produzione sempre più sostenibile - sottolinea Michele Della Briotta, presidente Tenaris Europa e ad di TenarisDalmine - La scelta di approvvigionarci di energia verde risponde alla volontà di integrare soluzioni a basso impatto ambientale nei nostri processi produttivi, contribuendo alla riduzione dell'impronta di carbonio aziendale”. La fornitura di Axpo è un ulteriore passo nella strategia aziendale di decarbonizzazione di Tenaris in Italia, aggiungendosi ad altre iniziative, come il progetto dell’elettrolizzatore in corso con Snam e Tenova per la produzione on site di idrogeno utilizzato come combustibile alternativo al gas naturale (per il trattamento termico dei prodotti), e il progetto di ricerca ReMFra, co-finanziato dalla Commissione Europea, per la valorizzazione dei residui di processo della produzione e lavorazione dell’acciaio. “La sostenibilità - prosegue Della Briotta - è un impegno di lungo periodo, perché deriva dall’insieme di varie iniziative che abbiamo realizzato e continueremo a perseguire, per un miglioramento costante e significativo”.