(Adnkronos) - La quinta edizione della Coppa delle Alpi segna un ritorno alle origini: dopo che, nel 2024, l’evento venne affiancato dal progetto del Grande Viaggio Alpino a sostegno delle comunità dell’omonima macroregione, quest’anno la gara torna alla classica collocazione invernale, inaugurando il Campionato Italiano Grandi Eventi di Aci Sport. 42 gli equipaggi (provenienti da 10 nazioni) che, alle 9 di giovedì 13 Marzo, partiranno da Corso Zanardelli, nel cuore di Brescia, alla volta dell’arco alpino. Ad attenderli un percorso di quasi 900 chilometri diviso in 3 tappe, lungo il quale affronteranno 82 Prove Cronometrate e 6 Prove di Media, alcune delle quali rese particolarmente impegnative dalle pendenze e dai tornanti dei passi alpini. Del resto, la Coppa delle Alpi rievoca la gara di velocità che nel 1921 vide per la prima volta un gruppo di audaci piloti percorrere “2300 chilometri asprissimi”, come li apostrofò un manifesto dell’epoca, con il proposito di incarnare lo spirito audace, libero e grintoso propri dell’animo più autentico della Freccia Rossa. Nel parterre delle auto in gara, menzione speciale per un gioiello del 1927, la Bugatti T 37 A dei vincitori dell’edizione 2023, Matteo Belotti e Ingrid Plebani. In totale saranno 4 i modelli anteguerra, che competeranno al centesimo di secondo con esemplari degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta che hanno fatto la storia del motorsport. Domani pomeriggio, l’evento avrà un prologo a Brescia con una sfida 1 vs 1 a eliminazione diretta valida per il Trofeo Città di Brescia che si terrà in Piazza Vittoria, luogo iconico per la storia della Corsa più bella del mondo. Giovedì, con la prima tappa, gli equipaggi attraverseranno la Valcamonica e la Valtellina, pranzando a Tirano. Dopo una breve sosta a Livigno nel pomeriggio, sarà St. Moritz ad accogliere il convoglio per il traguardo di giornata. Venerdì sarà la volta della Val Müstair, del Lago di Resia e dell’ingresso in Austria. Il pranzo in gara sarà a Stams, poi seguirà il rientro in Italia dal Brennero fino al Controllo Orario di fine tappa a Bressanone. La terza ed ultima tappa porterà infine gli equipaggi sul Passo del Tonale, dove li attenderà il traguardo finale. Prima delle premiazioni, ci sarà spazio anche per alcune prove cronometrate sulla neve sul circuito della Pista Ghiaccio Val di Sole valide per il Trofeo Ponte di Legno.
(Adnkronos) - Il ciclo 'Career Connections' di UniMarconi si arricchisce con un nuovo appuntamento, interamente dedicato a esplorare le opportunità e le strategie professionali di una realtà d’eccellenza: Kpmg. L'evento si terrà il prossimi 12 marzo dalle 17 alle 18 alla Terrazza Prati, in via Plinio 44 a Roma. Con l'appuntamento si punta a scoprire da vicino come Kpmg, leader mondiale nella consulenza e nell’analisi forense, stia rivoluzionando il modo di affrontare le sfide del mercato del lavoro. L’evento è aperto a tutti e l’evento sarà trasmesso anche in diretta streaming. Ospiti previsti Daniele Ianniello, associate partner, Kpmg forensic services; Alessandra Viscosi – talent attraction specialist. Il programma dell'evento prevede l'approfondimento di temi come le nuove sfide del mercato del lavoro e le competenze richieste; le strategie vincenti di Kpmg nel settore della consulenza e dell’analisi forense; come ottimizzare il proprio profilo professionale per accedere a opportunità di carriera; sessione q&a con i partecipanti. 'Career Connections' è un ciclo di incontri progettato per fornire agli studenti e ai neolaureati strumenti pratici e conoscenze indispensabili per affrontare con successo il mercato del lavoro moderno. Organizzato da UniMarconi in collaborazione con aziende leader, il programma propone eventi bimestrali dedicati alle tendenze del mercato, alla formazione su competenze specifiche e al networking professionale. Ogni evento accoglierà manager e professionisti di spicco provenienti da aziende leader, che condivideranno esperienze e consigli pratici per orientare i partecipanti al meglio nel loro percorso professionale. Tra gli obiettivi del progetto: orientamento e analisi del mercato del lavoro; offrire una visione chiara delle principali tendenze e delle sfide future; sviluppo di competenze chiave; fornire strumenti tecnici e trasversali indispensabili per il successo professionale; costruzione di reti di contatti; promuovere il networking con professionisti e aziende. Gli incontri si terranno ogni due mesi, dalle 17:00 alle 18:00, sia in presenza che in streaming. Ogni sessione sarà focalizzata su una tematica specifica e offrirà spunti pratici grazie alla partecipazione di esperti del settore. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti gli studenti e neolaureati interessati. È necessaria la registrazione tramite form pubblicato slla pagina dei singoli eventi. Al termine di ogni incontro, i partecipanti riceveranno materiale di approfondimento e risorse utili.
(Adnkronos) - Statkraft, primo produttore di energia rinnovabile d’Europa, ha ottenuto risultati solidi nel 2024, grazie a rilevanti investimenti, una solida gestione degli asset e significative operazioni di mercato. Nonostante prezzi dell'energia inferiori, l'Ebit sottostante è tra i migliori nella storia di Statkraft. I ricavi operativi netti sono stati di 4,6 miliardi di euro nel 2024 rispetto ai 5,7 miliardi del 2023, mentre l'Ebit sottostante è sceso a 2,3 miliardi di euro (3,6 miliardi di euro), a causa del calo dei prezzi dell'energia. Nel 2024, il prezzo medio del sistema nel Nord Europa è sceso di 21 Euro/MWh, arrivando a 36 euro/MWh, mentre il prezzo medio spot tedesco (base) è sceso di 15 euro/MWh, arrivando a 80 Euro/MWh nello stesso periodo. La produzione totale di energia di Statkraft è stata di 66,3 TWh (61,9 TWh) nel 2024. L'aumento del 7 per cento rispetto all'anno precedente è stato principalmente dovuto a nuovi impianti eolici in Brasile e Spagna e all'aumento della generazione delle centrali a gas in Germania. La produzione idroelettrica nei Paesi nordici è stata inferiore di 0,7 TWh rispetto al 2023. L'Ebit riportato è stato di 2,1 miliardi di euro (4,2 miliardi di euro); gli elementi finanziari netti sono stati di -0,5 miliardi di Euro (-0,1 miliardi di Euro), compresi gli effetti valutari di -0,4 miliardi di Euro, principalmente a causa di un indebolimento della valuta norvegese. L'utile prima delle imposte è stato di 1,8 miliardi di euro nel 2024 (4,5 miliardi di euro), mentre l'utile netto è stato di 0,6 miliardi di euro (2,3 miliardi di euro). Il Consiglio di Amministrazione ha proposto un dividendo di 0,8 miliardi di euro per il 2024.