(Adnkronos) - L’ipotesi all'esame del governo per il voto al referendum è di accorparlo alle amministrative del 25 e 26 maggio (primo turno) e 8 e 9 giugno (ballottaggio), "con un orientamento del governo a scegliere le date dell’8 e 9 giugno". Ad annunciarlo ai cronisti, il segretario di +Europa Riccardo Magi e il leader della Cgil Maurizio Landini, al termine dell’incontro a Palazzo Chigi, convinti invece della necessità di andare al voto per il referendum nelle date del 25 e 26 maggio, "per garantire la massima partecipazione dei cittadini". "Abbiamo appreso che è imminente la decisione del governo sulla individuazione della data per tenere le elezioni amministrative e i referendum, quindi c'è la volontà di andare su un'unica data", ha aggiunto. "Ci è sembrato di capire che c'è la volontà del governo di affrontare" il tema del voto degli studenti e dei lavoratori fuorisede, "del resto era già stato fatto in occasione delle elezioni europee e quindi noi ci aspettiamo che nel decreto elezioni che sarà approvato probabilmente già questa settimana ci sia la copertura normativa", ha detto ancora Magi. "Come Comitato promotore" dei referendum, ha continuato, "incontreremo i vertici Rai nella persona dell'amministratore delegato, lunedì prossimo. Abbiamo anche chiesto al governo di utilizzare tutti i canali di informazione ufficiale, ad esempio i canali della pubblica amministrazione con le famiglie, con i cittadini. Noi esigiamo che il governo faccia tutto quanto in suo potere per consentire la massima partecipazione". “Abbiamo detto in modo molto esplicito che pensiamo che sia necessario che il referendum sia collegato al primo turno delle elezioni, non al ballottaggio, questo vuol dire votare il 25 e 26 maggio. Perché votare nel mese di maggio, a scuole aperte, vuol dire favorire un maggior numero di persone coinvolte. Questa è la nostra posizione. Hanno giustamente voluto ascoltarci prima di prendere una decisione e, riconoscendo questo elemento, ci auguriamo che tengano conto di quella che è la volontà dei comitati promotori”, ha aggiunto Landini, parlando con i cronisti al termine dell’incontro a palazzo Chigi.
(Adnkronos) - Il settore del monouso sta attraversando una trasformazione cruciale verso la sostenibilità. Secondo i dati della Commissione Europea, i prodotti monouso in plastica rappresentano una delle principali fonti di inquinamento globale. Per contrastare il problema, nuove soluzioni stanno emergendo, tra cui stoviglie edibili e biodegradabili, capaci di ridurre l’impatto ambientale e promuovere l’economia circolare. Un esempio concreto arriva dall’Italia con Bonfitaly, che ha lanciato una linea di stoviglie realizzate interamente con scarti alimentari e sottoprodotti vegetali, come la crusca di frumento. Questi prodotti possono essere consumati come alimento oppure decomporsi naturalmente in soli 30 giorni, senza lasciare residui nell’ambiente. L’azienda sottolinea i benefici ambientali della sua soluzione: il processo produttivo utilizza solo 8 ml di acqua per piatto – rispetto ai 20 litri richiesti per la cellulosa – e riduce dell’85% le emissioni di CO₂ rispetto alle stoviglie monouso tradizionali. Inoltre, il recupero di sottoprodotti alimentari permette di limitare gli sprechi, rafforzando un modello di economia circolare. Le stoviglie Bonfitaly sono già state adottate in ambito professionale da ristoratori e aziende di catering e sono oggetto di studi in collaborazione con l’Università di Bologna per lo sviluppo di nuove soluzioni. Il progetto ha suscitato interesse anche a livello internazionale, con la partecipazione a eventi come il Tomorrowland in Belgio, dove le stoviglie edibili vengono testate in contesti su larga scala. L’innovazione nel settore del monouso è una delle chiavi per ridurre la dipendenza dalla plastica e favorire pratiche più sostenibili. Con normative sempre più stringenti e un’attenzione crescente da parte dei consumatori, soluzioni come quelle di Bonfitaly potrebbero rappresentare un’alternativa concreta per il futuro della ristorazione e degli eventi su larga scala.
(Adnkronos) - Sungi Solar tra i protagonisti dell’edizione 2025 di Key Energy, con uno stand di oltre 250 mq progettato per valorizzare e dare spazio alla ricca varietà di soluzioni offerte da Sungi Solar. Fondata 18 anni fa, Sungi Solar è oggi tra i leader globali nella produzione di pannelli solari ad alta tecnologia e prestazioni. Con stabilimenti produttivi che si estendono su oltre 45mila mq a Changzhou, e una rete logistica che collega l’intero globo, collocando strategicamente i propri magazzini in Italia, Slovenia e Spagna. Questa infrastruttura consente a Sungi di rispondere con efficienza alle esigenze di un mercato europeo in continua espansione. La qualità dei pannelli Sungi Solar è il risultato di controlli rigorosi lungo l’intero ciclo produttivo: dalla selezione delle materie prime al monitoraggio costante dei processi. Grazie all’impiego di sistemi automatizzati e intelligenti, l’azienda non si limita a rispettare gli standard di mercato, ma punta a ridefinirli, offrendo soluzioni che integrano estetica e funzionalità. “Il pannello colorato è una strategia vincente per chi presta attenzione all’estetica oltre che alla funzionalità, riducendo drasticamente l’impatto visivo e integrandosi perfettamente nell’ambiente circostante - spiega Cristian Carletto, fondatore di Sungi Solar - In Sungi abbiamo portato questa innovazione ben oltre i consueti standard per offrire una gamma pressoché infinita di possibilità tonali ai nostri clienti”. A Key Energy, Sungi Solar presenta una gamma completa di tecnologie all’avanguardia, tra cui Perc, Topcon, Hjt, BackContact e Transmittance per il settore agrovoltaico. Questi moduli semi-trasparenti, ideali per applicazioni in agricoltura, oltre a generare energia, migliorano la protezione delle colture e contribuiscono al risparmio energetico, unendo innovazione e rispetto per l’ambiente. A completare l’offerta, lo stand di Sungi Solar è condiviso con Qion, partner specializzato in soluzioni di storage. Questa collaborazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella missione di Sungi di fornire un servizio a 360 gradi, capace di rispondere a ogni esigenza del settore energetico.