ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - Un nuovo gruppo di connazionali ha lasciato Teheran. Dopo le prime 34 persone, giunte in Italia via Baku nei giorni scorsi, il secondo gruppo comprende 24 persone tra connazionali e familiari, partite nelle prime ore di questa mattina dalla capitale iraniana alla volta della città di Astara in Azerbaijan con l'assistenza dell'ambasciata d'Italia a Teheran. Tra loro anche una mamma iraniana con il figlio di 18 mesi che è la compagna di un medico di Parma. Dopo circa nove ore di viaggio e una lunghissima attesa alla frontiera, il gruppo è stato accolto da rappresentanti dell'ambasciata italiana a Baku per poi spostarsi verso l'aeroporto della capitale azera nell'attesa di rientrare nel nostro Paese con i primi voli disponibili. Un ulteriore convoglio dall'Iran, sottolinea la Farnesina, potrebbe partire da Teheran già il prossimo lunedì. L'uscita di nostri connazionali dall'Iran sta coinvolgendo anche altri Paesi limitrofi, come l'Armenia, la Turchia e il Turkmenistan. Assistito dall'ambasciata d'Italia ad Ashgabat, un connazionale ha attraversato la frontiera turkmena proprio oggi e potrà rientrare in Italia domani mattina. Le attività di assistenza della Farnesina coinvolgono anche i connazionali presenti in Israele. Per agevolare il loro rientro in Italia, un volo charter partirà da Sharm el Sheikh in Egitto il prossimo 22 giugno alla volta di Verona.
(Adnkronos) - Una nuova piattaforma di distribuzione diretta e autorizzata, pensata per consentire alle agenzie di viaggio fisiche italiane di prenotare direttamente i voli Ryanair – alle tariffe più basse – garantendo piena trasparenza per i passeggeri. E' 'Travel agent direct' (Tad), annunciata oggi da Ryanair nel corso di una conferenza stampa alla Camera dei Deputati. Questa nuova piattaforma di prenotazione rappresenta l’ultimo sviluppo "nell’impegno di Ryanair -spiegano dalla compagnia- a collaborare esclusivamente con agenzie di viaggio affidabili e autorizzate, come quelle affiliate a Fiavet e Aiav, per la prenotazione dei voli Ryanair a favore dei propri clienti, con piena trasparenza sui prezzi e la garanzia che i clienti riceveranno direttamente gli aggiornamenti essenziali sui voli, senza dover completare la verifica cliente di Ryanair". "Questo è in netto contrasto -continuano da Ryanair- con le agenzie di viaggio online e offline non autorizzate, che rifiutano di collaborare con Ryanair e continuano a raccogliere dati, fuorviando i clienti con ricarichi nascosti. Travel agent direct di Ryanair semplificherà il processo per le agenzie di viaggio tradizionali italiane, consentendo loro di accedere all’ampia rete Ryanair, leader nel settore, con oltre 3.600 voli giornalieri verso più di 230 destinazioni in tutta Europa". “Siamo lieti di lanciare -ha dichiarato Dara Brady, chief marketing officer di Ryanair- la nostra piattaforma Travel agent direct, che permetterà alle agenzie di viaggio italiane autorizzate, affiliate a Fiavet e Aiav, di avere accesso ai voli low cost di Ryanair verso oltre 230 destinazioni per i loro clienti, a condizione che garantiscano piena trasparenza sui prezzi di tutti i voli e prodotti Ryanair". "Il lancio di Tad -ha continuato- rappresenta un’ulteriore dimostrazione del nostro impegno continuo verso pratiche di distribuzione eque e trasparenti, poiché i passeggeri vedranno ora solo i prezzi reali di Ryanair e avranno la certezza che i loro dati di contatto saranno forniti direttamente a Ryanair, così da poterli contattare direttamente per informazioni essenziali sul volo. Con la crescita di Ryanair a 300 milioni di passeggeri all’anno entro il 2034, siamo entusiasti di poter espandere le nostre collaborazioni con agenzie di viaggio affidabili in tutta Europa”. E a margine della conferenza stampa, conversando con Adnkronos/Labitalia ha fatto il punto sull'andamento delle prenotazioni estive. "La campagna di prenotazione sta andando molto bene, ci aspetta una summer importante, l'Italia è uno dei nostri principali mercati con 65 milioni di passeggeri, operiamo su 32 aeroporti, per luglio-agosto c'è ancora qualche biglietto da vendere ma siamo fiduciosi che tutta la summer sarà importante a conferma di quanto l'Italia sia un mercato chiave per Ryanair", ha detto. E sul tema dell'addizionale municipale ha aggiunto: "che è sicuramente il principale freno alla crescita degli investimenti, alla crescita del traffico e quindi di tutta l'economia che questo comporta in termini di indotto. Noi pensiamo che debba essere abolita in tutti gli aeroporti italiani, questo ci permetterebbe di far crescere il traffico in Italia di almeno 20 milioni di passeggeri in più". "Ci sono -ha continuato- degli esempi importanti, tre regioni che hanno abolito l'addizionale municipale, l'Abruzzo, la Calabria, il Friuli Venezia Giulia. In particolare ad esempio la Calabria è una regione che ha lavorato molto su questo ed è passata da un aeromobile basato a quattro aeromobili basati, con un impatto positivo sullo sviluppo economico, occupazionale e turistico della regione". "Siamo sicuri che abolire l'addizionale municipale in Italia produrrebbe dei benefici importanti in termini di traffico, di nuovi posti di lavoro e di sviluppo dell'indotto", ha concluso. E alla conferenza stampa di oggi è intervenuto Salvatore Deidda, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, secondo il quale la piattaforma Tad "è un passo in avanti raggiunto dopo un percorso di dialogo tra la compagnia aerea Ryanair e le agenzie di viaggio che dimostra l’efficacia della via del confronto aperto e continuo tra i vari stakeholders del settore". "In Italia le agenzie di viaggio sono prevalentemente costituite da piccole e medie imprese che esprimono ogni giorno grande professionalità e competenza ed il riconoscimento del loro ruolo è un segno positivo. In Commissione continueremo ad impegnarci affinchè anche nel settore aereo si adottino quelle misure e azioni necessarie a garantire trasparenza sui costi, servizi più sostenibili e maggiori tutele per gli utenti”, ha concluso. Secondo Gianluca Caramanna (Fratelli d’Italia), capogruppo X Commissione Attività produttive, commercio e turismo e consigliere del Ministro del Turismo per i rapporti istituzionali “tutto quello che rende più semplice la vita dei cittadini ci vede favorevoli. Per questo la possibilità di acquistare i voli low cost della compagnia aerea anche in agenzia, creando una forte sinergia tra le agenzie stesse e compagnia aerea lo accogliamo con favore. Siamo contenti di un accordo che favorisce i consumatori”. Per Giuseppe Ciminnisi, presidente di Fiavet "è una giornata storica per gli agenti di viaggio, che vede il varo del Tad, strumento che sancisce e riconosce il valore ed il ruolo strategico della collaborazione commerciale tra il mondo degli intermediari professionali e il vettore irlandese, a beneficio della clientela. Si realizza il percorso che avevamo stabilito attraverso l’accordo siglato con Ryanair ad aprile scorso, anche con il supporto di Adiconsum. Fiavet si pone sempre obiettivi ambiziosi e spesso fa da apripista per il futuro, e questa giornata ne è l’ennesima riprova. Riteniamo che sia un nostro valore distintivo il sapere dialogare con tutti, imprese, mondo dei consumatori ed Istituzioni del Paese, per tessere relazioni e consegnare alla nostra categoria il ruolo e l’importanza che merita”. E Fulvio Avataneo, presidente Aiav, ha sottolineato: "siamo orgogliosi di aver partecipato attivamente a questo risultato storico e di aver ottenuto l’estensione a tutte le agenzie di viaggi, perché riteniamo che un’iniziativa di simile rilievo debba riguardare l’intero sistema. Abbiamo inoltre chiesto e ottenuto l’apertura di un tavolo di confronto diretto con il vettore. La piattaforma Tad segna un importante passo avanti nella valorizzazione del turismo organizzato, a favore di una maggiore efficienza degli agenti di viaggio e di un rapporto ancora più sicuro e trasparente con i consumatori, che saranno tutelati da pratiche scorrette e operatori abusivi. Un modello di collaborazione destinato a fare da apripista in tutta Europa, che rappresenta una concreta testimonianza di come sia possibile rafforzare il rapporto tra agenzie e compagnie aeree nel rispetto dei ruoli della filiera”, ha concluso.
(Adnkronos) - "La nostra industria sta continuando ad investire in modo serio e coerente nelle migliori applicazioni innovative che potranno trovare la corretta soluzione alle esigenze che vengono dal Regolamento imballaggi. Il settore delle bioplastiche biodegradabili e compostabili è un eccellenza del Made in Italy". Così Luca Bianconi, presidente di Assobioplastiche, in occasione del II Forum Italiano delle bioplastiche compostabili. Bianconi ha evidenziato le problematiche da risolvere, a partire dalla competitività rispetto ai prodotti che arrivano dai Paesi asiatici. "Negli ultimi 5 anni c'è stata un'accelerazione molto importante nella capacità produttiva di materiali biodegradabili e compostabili soprattutto in Cina - dice - Qui parliamo di competitività: abbiamo di fronte aziende a partecipazione statale che possono attingere ad importanti sovvenzioni pubbliche. Quindi la capacità produttiva spesso viene riversata nei nostri mercati in quantità importanti e questo fa sì che, soprattutto da fine 2022, abbiamo avuto un crollo importante dei prezzi". Per questo "troviamo nel mercato prodotti finiti allo stesso costo che noi riusciamo ad ottenere per le materie prime. Questa è una competizione sicuramente non corretta". "Il problema della competitività dipende anche dalle normative: nel caso dei 'riutilizzabili' ci sono normative che sono assenti o inefficaci. Su questo aspetto spero di poter trovare a breve una soluzione perché è stata presentata dal Mase una notifica relativamente ad una normativa tecnica per individuare in modo certo, serio e corretto quello che effettivamente è riutilizzabile", spiega. "Poi esistono normative che vanno a penalizzare le peculiarità della nostra filiera: aziende energivore che producono materiali biodegradabili e compostabili con elevato contenuto biobased si trovano paradossalmente a pagare degli Ets nonostante si tratti di aziende che aiutano la decarbonizzazione della nostra industria", evidenzia.