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Sorteggio Mondiali 2026, premio per la pace a Trump tra le critiche

(Adnkronos) - La Fifa ha consegnato stasera, durante il sorteggio della fase a gironi dei Mondiali 2026, la prima edizione del nuovo "Peace Prize – Football Unites the World" al presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il riconoscimento, voluto personalmente dal presidente ...

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Lavoro, Al Awadhi (Q8): "Innovazione e logistica ecologica per rivoluzione inclusiva"

(Adnkronos) - “Stiamo assistendo ad una quarta rivoluzione industriale. Una rivoluzione che sicuramente cambierà - come già sta facendo - il nostro modo di esistere e lavorare, ma anche di interagire tra noi. Forse è il momento di chiederci cosa possiamo fare ...

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Salute, alla Lum presentazione dei risultati del progetto Airclimact

(Adnkronos) - L’Università Lum ospiterà domani 28 novembre dalle 14.30 e sabato 29 novembre dalle 9.00, l’evento finale di Airclimact, un progetto di ricerca dedicato ai rischi di salute legati all’inquinamento atmosferico e ai cambiamenti climatici in una popolazione che ...

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Sorteggio Mondiali 2026, premio per la pace a Trump tra le critiche

(Adnkronos) - La Fifa ha consegnato stasera, durante il sorteggio della fase a gironi dei Mondiali 2026, la prima edizione del nuovo "Peace Prize – Football Unites the World" al presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il riconoscimento, voluto personalmente dal presidente Gianni Infantino e dedicato a chi offre un contributo "eccezionale" alla pace globale, è nato a sorpresa il mese scorso annunciato dal presidente Fifa sui suoi canali Instagram. Infantino ha spiegato i motivi sul palco: "Abbiamo deciso di assegnare il Premio 2025 a Trump per l'Impegno messo nel portare pace nel mondo, attraverso la propria leadership e le proprie azioni". Trump ha commentato così il premio sul palco: "Si tratta del più grande onore della mia vita. Quanto fatto in Congo, India e Pakistan è un grande esempio del nostro impegno per la pace. Essere qui con Gianni è davvero un grande onore, lui ha fatto un lavoro grandissimo per questi Mondiali, anche con un nuovo record nella vendita dei biglietti. Grazie a tutti, in particolare alla mia famiglia". La serata si chiuderà con i Village People e la loro "Y.M.C.A.", da anni inno del mondo Maga e colonna sonora della celebre 'Trump dance' del tycoon. A pesare sul premio, la lunga e consolidata amicizia tra Trump e Infantino: negli ultimi mesi il numero uno della Fifa ha partecipato a diversi eventi alla Casa Bianca anche non legati al calcio, ha sostenuto la candidatura del presidente al Nobel per la pace e ha persino trasferito alcuni uffici federali nella Trump Tower. Infantino ha accompagnato Trump in iniziative prive di connessione con la Fifa - come il summit di pace in Egitto dello scorso ottobre - definendolo più volte "un amico" e lodandone l’azione politica, in apparente contrasto con la neutralità imposta dallo statuto federale. Il premio è finito al centro di dure critiche. Human Rights Watch denuncia un’assenza totale di trasparenza: nessuna lista di candidati, nessuna giuria, nessuna procedura ufficiale. "Non abbiamo ricevuto alcuna informazione sul processo decisionale. Si può dedurre che non esista", ha dichiarato la direttrice Minky Worden, avvertendo anche del clima politico ostile che potrebbe attendere i media durante i Mondiali negli Stati Uniti. Reporters Without Borders teme ricadute sui giornalisti stranieri, alla luce dei severi controlli d’ingresso imposti dall’amministrazione Trump. A complicare ulteriormente il quadro c’è un’inchiesta del Guardian: la definizione del procedimento che guiderà i futuri vincitori del premio dovrebbe essere affidata a un nuovo comitato Fifa per la "responsabilità sociale", presieduto dal dirigente birmano Zaw Zaw, per anni considerato vicino alla giunta militare del Myanmar e colpito da sanzioni statunitensi ed europee. Nei documenti diplomatici è descritto come un "amico" del regime, con legami economici e politici di lunga data. Il comitato entrerà in funzione solo dopo l’annuncio del vincitore di quest’anno, alimentando il sospetto che il premio sia stato "costruito al contrario" per garantirne l’esito. Nonostante le critiche di Ong e media, la Fifa ha respinto ogni accusa, sostenendo che riconoscere chi si impegna per la pace "non dovrebbe essere motivo di polemica" e che il presidente della federazione deve mantenere rapporti stretti con i leader dei Paesi ospitanti. Per Trump, l’occasione rappresenta una sorta di rivincita per la mancata assegnazione del Nobel per la pace - andato all’oppositrice venezuelana María Corina Machado - un premio che, a suo dire, viene attribuito "solo ai liberali". E secondo il mercato di previsione Kelshi, piattaforma regolamentata con sede a New York, Trump avrebbe il 95% di probabilità di conquistare il nuovo riconoscimento, "insidiato" soltanto dal 5% attribuito all’ex calciatore Didier Drogba per il suo impegno umanitario in Costa d’Avorio.

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Lavoro, Al Awadhi (Q8): "Innovazione e logistica ecologica per rivoluzione inclusiva"

(Adnkronos) - “Stiamo assistendo ad una quarta rivoluzione industriale. Una rivoluzione che sicuramente cambierà - come già sta facendo - il nostro modo di esistere e lavorare, ma anche di interagire tra noi. Forse è il momento di chiederci cosa possiamo fare per evitare che questa rivoluzione ci travolga, applicando tutto quello che sappiamo fare, e che possiamo attuare, attraverso una logistica ecologica, a beneficio di tutti. Quindi trovare delle soluzioni inclusive che facciano sentire tutti parte di un ecosistema che possa portare eventualmente benefici concreti a tutta la comunità mondiale”. Queste le parole dell’ad di Q8 Italia, Bashar Al Awadhi, intervenuto al Campidoglio durante la cerimonia di premiazione dei migliori progetti italiani selezionati all’interno del bando promosso da L’Espresso '7 idee per cambiare l’Italia', di cui Q8 è main partner. In merito alla transizione ecologica, Al Awadhi ha sottolineato l’importanza di una transizione verso un’economia più sostenibile ma anche equa e inclusiva. “La sostenibilità -ha detto- è al centro della strategia di Q8, la sostenibilità del business che persegue coniugando sinergicamente salvaguardia dell’ambiente, sviluppo sociale e crescita economica. La nostra azienda ha due focus fondamentali. Intanto l'attenzione alla società umana: questa transizione energetica deve implicare un’inclusione totale delle persone. Attraverso la nostra capacità di condividere le nostre esperienze, le nostre conoscenze cerchiamo di portare la comunità verso una nuova era. E poi, una produzione energetica più sostenibile, una decarbonizzazione del modo di costruire e di conseguenza una grande collaborazione con le start-up". “Cosa dovremmo fare? Sicuramente bisogna trovare modi per unire questi nostri interessi con una nuova rete di infrastrutture", ha sottolineato Al Awadhi. "Far sì che tutte queste necessità combacino con le nuove idee, idee che rendano più agili il nostro lavoro, introducendo elementi nuovi e innovativi. Quindi dobbiamo trovare il modo di fondere tutte queste cose così importanti a beneficio della comunità internazionale. Dobbiamo offrire il nostro sostegno per migliorare la sostenibilità, fornendo tutte le nostre conoscenze e considerando anche quelle che sono le infrastrutture che al momento abbiamo generato, finito di creare, con progetti che hanno beneficiato la società”, ha concluso.

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Salute, alla Lum presentazione dei risultati del progetto Airclimact

(Adnkronos) - L’Università Lum ospiterà domani 28 novembre dalle 14.30 e sabato 29 novembre dalle 9.00, l’evento finale di Airclimact, un progetto di ricerca dedicato ai rischi di salute legati all’inquinamento atmosferico e ai cambiamenti climatici in una popolazione che invecchia. Le due giornate riuniranno ricercatori, clinici, esperti di sanità pubblica e istituzioni impegnate sul tema delle esposizioni ambientali e del loro impatto sulla salute. Airclimact nasce all’interno di Age-It - Ageing well in an ageing society, il programma di ricerca nazionale finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che si occupa di invecchiamento in buona salute. All’interno di questo quadro, Airclimact si concentra in particolare sul ruolo del clima e dell’inquinamento atmosferico, integrando dati ambientali, veterinari, clinici e di stile di vita per stimare il loro effetto sulla mortalità e sulle principali patologie cronico-degenerative. L’evento finale presenterà i dati delle analisi, che combinano modelli statistici tradizionali e tecniche di intelligenza artificiale per stimare il rischio di mortalità e di malattie cardiovascolari, metaboliche, tumorali e neurodegenerative in relazione alle esposizioni ambientali. La presenza di due coorti localizzate al nord e al sud del Paese consente di confrontare contesti climatici e di inquinamento differenti, offrendo indicazioni utili per la sanità pubblica. La ricerca si basa su due grandi coorti di popolazione italiana, rappresentative di aree diverse del Paese. La coorte Moli-sani, che comprende oltre 24mila adulti residenti in Molise, e lo studio RoCav, con quasi 4mila persone della provincia di Varese, hanno fornito informazioni di dettaglio su stili di vita, parametri clinici, fattori socioeconomici e storia di malattia. A questi dati sono stati sovrapposti, tramite georeferenziazione dell’indirizzo di residenza, indici climatici come temperature estreme e variabilità stagionale, e livelli di inquinanti atmosferici come particolato fine, biossido di azoto e ozono. Una parte del programma sarà dedicata al contributo dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise e delle attività veterinarie, in un’ottica One Health. L’integrazione di dati provenienti dalla sorveglianza veterinaria e ambientale, dall’uso di fonti dati innovative e dagli studi sui rischi infettivi permette infatti di ampliare il quadro dell’esposizione, collegando la salute umana agli ecosistemi e al territorio. Nelle sessioni conclusive saranno presentate le proposte di linee guida per la mitigazione dei rischi legati a inquinamento e cambiamento climatico, con particolare attenzione alle fasce di popolazione più vulnerabili, come gli anziani e i gruppi socialmente svantaggiati. Il programma prevede anche uno spazio dedicato alla comunicazione del rischio, al rapporto tra fiducia nella scienza e percezione dei pericoli ambientali, e al ruolo degli stili di vita nella protezione della salute in un contesto climatico in rapido mutamento. L’iniziativa rientra nel progetto 'Impatto dell’inquinamento dell’aria e del cambiamento climatico su invecchiamento e patologie croniche a differenti latitudini: valutazione dei rischi e delle strategie preventive', finanziato nell’ambito del programma di ricerca Next Generation Eu - Age-It.

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