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(Adnkronos) - “Il Premio Malaparte è un riconoscimento che va oltre la letteratura, una fiammella di cultura che intendiamo continuare a mantenere accesa per difendere Capri, isola oggi sempre più presa d’assalto da un turismo spesso poco attento alla delicatezza e alla bellezza del territorio”. Lo ha dichiarato Michele Pontecorvo Ricciardi, presidente della Fondazione Ferrarelle ETS e presidente regionale FAI Campania, intervenendo alla conferenza stampa di apertura dell’edizione 2025 del Premio Malaparte. Ferrarelle Società Benefit sostiene da quattordici anni consecutivi il Malaparte come sponsor unico. "Il nostro modello di impresa – ha spiegato Pontecorvo Ricciardi– si fonda su un principio chiaro: non esiste crescita industriale senza responsabilità sociale. Con il Malaparte ribadiamo che cultura, paesaggio e comunità sono risorse vive e insostituibili, che meritano di essere difese e valorizzate". La scelta di premiare Fernando Aramburu, ha aggiunto, “ha un significato profondo: con la sua opera ha saputo raccontare in modo universale dolore, memoria e riconciliazione, parlando al cuore di milioni di lettori. Con lui, per la prima volta, il Premio Malaparte guarda alla Spagna, e Capri accoglie una voce che appartiene non solo alla letteratura europea, ma al mondo intero”. Un impegno che la Ferrarelle società benefit rivendica come parte integrante della propria identità di impresa: "Per noi non è solo una partnership culturale – ha ribadito Pontecorvo Ricciardi – ma un atto di responsabilità verso la comunità e i territori. In questi anni abbiamo sostenuto non solo il Malaparte, ma anche molte altre iniziative culturali, nella convinzione che un prodotto come il nostro, che entra ogni giorno in milioni di case italiane e non solo, debba portare con sé non soltanto qualità e valori alimentari, ma anche valori immateriali capaci di soddisfare bisogni non primari, come la crescita culturale e la tutela del patrimonio collettivo". Il presidente della Fondazione ha poi ribadito il valore del luogo che ospita il Premio: “Capri non è solo meta turistica, ma centro di cultura e riflessione. Per questo da anni rinnoviamo con convinzione il sostegno al Malaparte, certi che la cultura sia la vera difesa dell’isola”. Un legame, quello tra Ferrarelle e l’isola, che si traduce anche in un messaggio più ampio, come ha sottolineato Pontecorvo Ricciardi: "Noi nati fortunati sulle rive di questo mare siamo abituati a considerarlo come un bacino di fratellanza e accoglienza. La speranza è che questa fiammella accesa a Capri ricordi a tutti l’importanza di essere attenti, sensibili, accoglienti e generosi, soprattutto in un momento tristissimo e dolorosissimo di scenario di guerra totale". Con il sostegno al Premio Malaparte, la Ferrarelle Società Benefit rinnova dunque la propria missione: difendere la cultura come patrimonio comune e strumento di coesione, riaffermando il valore del paesaggio e della comunità come elementi centrali di un modello di sviluppo responsabile e condiviso.
(Adnkronos) - Donne e uomini presentano notevoli differenze nell’uso del tempo. Nel nostro Paese, a prestare assistenza e cura non retribuita ad un familiare, amico o conoscente è circa il 24% della popolazione di 15 anni e più. In questa quota le donne caregiver sono il 10% in più degli uomini, valore più alto, insieme a Polonia e Slovenia, tra tutti i paesi europei considerati. Tale percentuale si amplia quando l’onere della cura supera le 10 ore settimanali ed arriva al 42% circa (contro la media europea del 28% circa). Emerge dal Rapporto nazionale sul Round 11 realizzato dall’Inapp. Il carico di cura per le donne cresce progressivamente con l’età: si passa dalla generazione sandwich over 40, che gestisce simultaneamente bambini ed anziani, alla fascia di passaggio tra la terza e la quarta età (tra i 60 e i 74 anni, ove gli uomini caregiver sono circa il 18% e le donne caregiver il 38%).
(Adnkronos) - Si chiama R-Hybrid Sky, per il suo colore azzurro, ed è la nuova generazione di bicchieri vending progettata da Flo per abbinare eco-design avanzato e riciclabilità post-consumo food grade. R-Hybrid Sky sarà disponibile sul mercato a partire da fine 2025 e sostituirà progressivamente l’attuale R-Hybrid, con vantaggi significativi in termini di sostenibilità e circolarità. Lo annuncia Flo in una nota. Rispetto a R-Hybrid, primo bicchiere vending in Ps riciclato post-consumo, R-Hybrid Sky compie un ulteriore passo avanti sia per l’ottimizzazione dell’Eco-design - più leggero con minor impiego di materia prima vergine e abbattimento della Carbon Footprint - che per l’uso di Ps post-consumo idoneo al contatto diretto con il caffè. Il tutto con prestazioni equivalenti al tradizionale monouso in termini di qualità e igiene. Il bicchiere anticipa i nuovi standard fissati dal regolamento europeo sul packaging Ppwr, in termini di: Design for recycling, perché è monomateriale e senza filler minerali a garanzia di una completa riciclabilità negli impianti esistenti; Ecodesign, nuova forma alleggerita per ridurre sprechi senza diminuire le performance; Contenuto riciclato post-consumo, fino al 25%, oltre il doppio del target europeo al 2030. “R-Hybrid Sky rappresenta per noi una nuova tappa di crescita, che unisce evoluzione tecnologica e sostenibilità, sia ambientale che economica - sottolinea Erika Simonazzi, direttrice Marketing di Gruppo Flo - E oggi, con il nostro team di Lca specialist, siamo in grado di affiancare i clienti nella rendicontazione Esg, offrendo dati puntuali sulla Carbon Footprint (Cfp) richiesti dallo Scope 3". R-Hybrid SKY si integra nel circuito RiVending, promosso da Confida e Corepla, permettendo il riciclo totale del bicchiere e la sua trasformazione in nuova materia prima. Nasce così il Cup2Cup, un ciclo virtuoso che supera il concetto di monouso e valorizza lo scarto.