(Adnkronos) - Geronimo Stilton, l’intellettuale topo-giornalista nato dalla fantasia della scrittrice Elisabetta Dami, ha fatto visita al padiglione Italia della Buchmesse 2024 per consegnare due libri a Mauro Mazza, Commissario straordinario del Governo per la Fiera del Libro di Francoforte 2024. Elisabetta Dami è tra gli autori che rappresentano l’Italia nella prestigiosa kermesse del libro tedesca, giunta alla 76esima edizione. La consegna dei libri sul palco della 'Piazza Italiana' del Padiglione Italia Ospite d’Onore custodisce un intrinseco significato. "Geronimo Stilton da 25 anni accompagna i ragazzi alla scoperta dei valori fondamentali per crescere bene, tra cui anche e soprattutto sotto la passione per la lettura e l'amore per il nostro meraviglioso Paese - spiega all'Adnkronos Elisabetta Dami - Le avventure del topo giornalista hanno conquistato milioni di giovani lettori in tutto il globo. Una storia editoriale iniziata nel 2000 che a oggi conta traduzioni in 52 lingue e oltre 185 milioni di copie vendute nel mondo. Un personaggio, quello di Geronimo Stilton, che nasce dall’esperienza di volontariato della sua creatrice in un Ospedale Pediatrico. Ancora oggi la Dami si dedica al volontariato con la Fondazione Geronimo Stilton". "Onorata di rappresentare l’Italia alla Fiera del libro di Francoforte" - aveva detto Dami all'Adnkronos lo scorso settembre ad Adnkronos presso la sede del ministero delle Imprese e del Made in Italy, in occasione della cerimonia di emissione del francobollo ordinario dedicato all’Italia Ospite d'Onore - Abbiamo molto da dire al mondo. Credo che i lettori italiani abbiano un grande potenziale. Spetta a noi tecnici e appassionati di libri trasmettere questo amore per la lettura e coinvolgere tutti, partendo dai bambini. Partendo da loro potremo creare una nuova generazione di forti lettori".
(Adnkronos) - Nel mercato tecnologico "andiamo verso una iper-personalizzazione" i dispositivi saranno sempre più intelligenti perché "imparano da te, si adattano a te e cercano di diventare più utili possibili nel corso della giornata". Questo il quadro offerto da Alberto Spinelli, direttore esecutivo e Chief Marketing Officer per l'area Emea di Lenovo, dal palco di Comolake. L'azienda è anche presente nel campo del supercalcolo con due supercomputer in Italia. Per Spinelli il Paese è ben posizionato per presidiare l'evoluzione di questo settore sul versante delle tecnologie quantistiche: "sicuramente abbiamo le chance per dire la nostra", dice.
(Adnkronos) - Eni racconta il proprio impegno nel clean cooking attraverso la mostra Eni dal titolo “FE&L Food Energy & Life”, in calendario dal 15 al 30 ottobre al Corner Maxxi di Roma. Attraverso le fotografie di Gabriele Galimberti e proiezioni video immersive che ritraggono le prime tappe in Mozambico e Angola, la mostra offre una testimonianza della ricerca svolta da Eni sulle tradizioni culinarie, gli aspetti nutrizionali e i benefici legati all’adozione dei fornelli da cucina migliorati distribuiti alle comunità locali nell’ambito del programma 'Eni for Clean Cooking'. Un racconto dedicato al progetto e alla vita delle popolazioni dove Eni sta sviluppando e diffondendo l'iniziativa. Il programma 'Eni for Clean Cooking' si inserisce nel percorso di just transition che accompagna Eni verso gli obiettivi di neutralità carbonica al 2050 attraverso la riduzione delle emissioni (scope 1, 2 e 3). La distribuzione di fornelli migliorati - la cui efficienza è certificata secondo gli standard della Clean Cooking Alliance - permette ad Eni di generare parte dei crediti di carbonio necessari per la compensazione delle emissioni residue. Attraverso questo programma Eni si è impegnata a garantire l’accesso al clean cooking a oltre 10 milioni di persone in tutta l’Africa sub-sahariana entro il 2027, con l’ambizione di raggiungere 20 milioni di persone entro il 2030. Il programma prevede la fornitura gratuita di fornelli ad alto rendimento energetico (Improved cookstove) a famiglie attualmente dipendenti da sistemi di cottura inefficienti. A partire dal 2025, il programma si propone di avviare il passaggio da “improved cookstove” a soluzioni “avanzate” (Advanced cookstove), a induzione nelle aree urbane e a pirolisi dei residui agricoli nelle aree rurali, permettendo il totale abbattimento dell’uso della biomassa legnosa. L’utilizzo di dispositivi più puliti e più sicuri è, inoltre, parte integrante dell’impegno di Eni nel contribuire al miglioramento degli standard di vita delle comunità. Oltre ai benefici di carattere ambientale e di risparmio in termini di spesa per il combustibile, l’adozione di fornelli migliorati e avanzati permette, infatti, di ridurre l’esposizione ai fumi tossici che sono responsabili dei problemi di salute che ogni anno causano 3,7 milioni di morti premature, prevalentemente di donne e bambini. L’accesso ad un’energia più pulita è una sfida che riguarda la sicurezza, la salute e l’empowerment delle persone attraverso il coinvolgimento attivo e partecipato delle comunità locali. In tale cornice, il programma prevede interventi, in linea con le politiche sanitarie nazionali e internazionali, volti alla promozione del benessere comunitario e alla diffusione di best practice igieniche e nutrizionali, al supporto alle campagne dedicate ai temi della salute materno/infantile locali, il tutto attraverso un processo di cambiamento culturale, che riguardi sia l’utilizzo di tecnologie diverse per la cucina sia la modifica dei modelli culinari e una acquisizione di strumenti di consapevolezza sui benefici portati.