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L’IMPLEMENTAZIONE DEI FLEXIBLE BENEFITS IN AZIENDA

04 Lug 2020

Ivan Livoni

Ivan Livoni - HR Director Business Unit Agricultural & Forestry Tires – Trelleborg Wheel Systems

In questi ultimi anni di profondo cambiamento del tessuto socio/economico a livello globale e di sempre maggiore scarsità di risorse finanziarie, sia per i lavoratori che per i datori di lavoro, quali sono divenuti i temi “caldi” che avvicinano più che in passato le due “sponde”? Da un lato vi è il Lavoratore che vuole massimizzare il potere di acquisto del proprio salario; dall’altra vi è l’Azienda che desidera maggior risparmio e controllo dei costi ma al contempo vuole aumentare: il livello di engagement dei propri dipendenti, la retention e l’attraction per differenziarsi dai suoi competitor ed infine il valore dell’offerta aziendale in un’ottica di total reward.

Quale strumento può efficacemente rispondere contemporaneamente a tutte queste esigenze? I Flexible Benefits! Perchè aiutano a contenere il costo del lavoro poichè facilitano una maggiore focalizzazione sul concetto di total reward; sono allineati alle esigenze delle persone; fortificano l’attraction e la retention; offrono la possibilità di fruire di vantaggi fiscali.

Cosa ha fatto Trelleborg Wheel Systems Italia in tal senso? Con il supporto di una società specializzata leader mondiale di settore, ha definito un doggystyles mature momprogetto pilota per i Quadri, Funzionari e Dirigenti, offrendo loro la possibilità di allocare una parte del proprio Variable Salary a favore del rimborso delle spese di istruzione dei propri figli, di versamenti aggiuntivi alla previdenza complementare e/o a favore dell’assistenza sanitaria integrativa. Ovviamente il tutto tenendo conto della fiscalità associata alle diverse tipologie di intervento.

Quali sono state le fasi di implementazione del progetto? E’ stato effettuato un audit ed un benchmarking, al fine di comprendere i bisogni della popolazione; si è definito un piano composto da vari benefit e pacchetti pre-definiti; è stato realizzato il piano ed individuati il modello di governance ed il tool di gestione amministrativa; è stata favorita la conoscenza e l’apprezzamento della nuova offerta attraverso diversi tool di comunicazione.

In termini di adesioni, il progetto pilota ha superato le attese sia aziendali che della società specializzata che ha supportato il progetto, confermando pertanto quanto i temi suddetti siano estremamente attuali ed importanti, a qualsiasi età anagrafica del dipendente e per qualsiasi fascia di reddito. Stante il grande successo dell’iniziativa, si è prontamente deciso di allargarla anche alla popolazione degli Operai ed Impiegati.

Analisi recenti hanno verificato che il 68% dei dipendenti preferirebbero i benefit al cash! E sempre più aziende hanno percepito questo trend di mercato, tanto da abbandonare progressivamente i programmi tradizionali, che soddisfano solo un dipendente su tre, a favore dei Flexible Benefits.


Ivan Livoni, Laureato in Scienze Politiche alla Luiss e Master in Sviluppo Economico del Terziario Avanzato. Inizia in Cecchi Gori, poi nella Grande Distribuzione Organizzata, per proseguire con la gestione di 2 stabilimenti produttivi in AgustaWestland (Finmeccanica). Successivamente in Bristol Myers Squibb dove gestisce 2 unità operative di rilievo internazionale, per poi coordinare in HQ la Talent Acquisition Italia. Attualmente HR Director della BU Agricultural & Forestry Tires di Trelleborg Wheel Systems. Profilo professionale HR completo, con vasta esperienza nel mondo multinazionale, a livello internazionale ed in contesti aziendali complessi e a matrice.

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