Le Emozioni volàno della cultura. La comunicazione emozionale
Comunicare la cultura significa comunicare un territorio, comunicare il valore di un luogo che racchiude una storia, un percorso, un’identità, valori, tradizioni. E partendo infatti dal territorio che non possiamo non notare come il paesaggio sia una delle principali caratteristiche del nostro Paese e che di fatto va a legarsi strettamente alla cultura e alle sue manifestazioni storico-artistiche.
Costituisce motivo di riflessione il fatto che, se tutto questo patrimonio artistico- culturale che è racchiuso nel nostro Paese venisse preservato e tutelato avremo un turismo culturale più sviluppato tanto da poter essere considerato una leva strategica di sviluppo dell’economia del nostro Paese.
Una comunicazione culturale rivolta quindi non solo agli addetti ai lavori, ma anche a chi alla cultura non si è mai avvicinato. Sono le emozioni il volàno della cultura.
La comunicazione emozionale trascina infatti il visitatore
e/o spettatore a vivere momenti della storia passata con pathos,
alla scoperta di identità, valori, tradizioni come, se stesseindian girl nude selfie facendo
un viaggio con una fantomatica macchina del tempo indietro nella storia.
Lo spettatore e/o visitatore si sentirà quindi coinvolto attivamente
nell’osservazione dei beni culturali, attratto dalla cultura
in generale che, non sentirà più fredda e distante perché
facente parte di un lontano passato ma, la vivrà, si emozionerà
facendola propria. + Link al video: https://vimeo.com/42340220
https://www.youtube.com/watch?v=TjyQyGr9hgI
(foto: Sardegna un Mito nel Mediterraneo di Mario Giua Marassi - Go To Net Studios)
Il territorio, i luoghi, le opere d’arte, musei e tutte le manifestazioni
storico – artistiche del nostro Paese sono prima di tutto narrazioni
che diventano turistico- attrattivi quando vengono raccontati e valorizzati.
Quando ripercorrendo la storia, scopriamo una cultura che ci emoziona,
e #torniamoadimmaginare “un’Italia che ha tutto il
diritto di essere sognata”.