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(Adnkronos) - Un 17enne è stato accoltellato la notte scorsa a Ravenna. Alla base della lite, sfociata nell'aggressione, ci sarebbero degli apprezzamenti rivolti alla sorella della vittima. A colpire il giovane è stato un coetaneo poi fermato con l'accusa di lesioni aggravate. Il minorenne, che vive in affidamento a una comunità, sarebbe stato trovato in possesso di una decina di grammi di hashish. Quanto accaduto la scorsa notte è il secondo episodio di violenza tra giovani in pochi giorni nella città romagnola.
(Adnkronos) - Dal progetto 'Superjob' che da oltre cinque anni sostiene attivamente l'inclusione delle persone con disabilità nel mondo del lavoro, alle iniziative di volontariato sociale in favore delle persone più vulnerabili e della tutela dell’ambiente, alla collaborazione con un network di associazioni del Terzo settore attive sui temi della Diversity & Inclusion (D&I): nel 2025 Neopharmed Gentili rinnova e amplia il proprio impegno ESG (Environmental, Social, and Governance) attraverso iniziative concrete che riflettono una cultura d’impresa guidata dalla centralità della salute, umana e animale, dai valori della solidarietà e dell’inclusione, e dalla responsabilità verso la comunità in cui opera. L’obiettivo è dare un contributo tangibile alla costruzione di un futuro di benessere, più equo e sostenibile, per una migliore qualità della vita. La tutela della diversità è un principio fondante della filosofia aziendale, che Neopharmed Gentili persegue sia all’interno dell’organizzazione, sia verso l’esterno, attraverso iniziative volte a supportare una società più giusta, rispettosa e inclusiva. Per realizzare questa mission, l’Azienda ha ulteriormente implementato Superjob, la piattaforma di e-recruitment di cui è Main Sponsor dal 2020, nata dalla collaborazione con Michael Page per facilitare l’inserimento delle persone diversamente abili nel mondo del lavoro e portare nuove visioni all’interno delle realtà produttive del Paese. Il progetto è stato ampliato attivando nuove sinergie e percorsi dedicati a bambini e ragazzi con ‘abilità speciali’, volti a promuovere l’integrazione attraverso lo sport, l’arte-terapia e il contatto con la natura quali potenti strumenti di condivisione per abbattere i muri del pregiudizio e costruire ponti di inclusività. Nell’ambito dell’impegno sui temi della D&I, nel 2025 Neopharmed Gentili ha rinnovato la collaborazione con Organizzazioni del Terzo Settore che sostengono pratiche inclusive tra i giovani e in diversi contesti sociali e lavorativi. Tra queste, l’adesione al network di Fondazione Libellula, la rete di aziende impegnate per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere, con la quale saranno promossi incontri formativi sui temi delle pari opportunità e dell’inclusione, rivolti alla popolazione aziendale. E ancora il sostegno alle attività e ai progetti dell’Associazione PizzAut in favore dell’inserimento lavorativo dei giovani con autismo. Per il secondo anno consecutivo, in collaborazione con Opera San Francesco per i poveri Ets, i dipendenti di Neopharmed Gentili hanno affiancato i volontari dell’Associazione nei servizi di mensa e guardaroba (cambio di abiti) in sostegno delle persone più indigenti. L’iniziativa solidale proseguirà fino a settembre, per offrire pasti caldi e accoglienza anche durante il periodo estivo, quando le città si svuotano e aumenta la solitudine per chi vive in condizioni di vulnerabilità economica e sociale. Non solo impegno per le persone, ma anche per gli animali: ha registrato grande partecipazione il progetto di Corporate Pet Responsability sviluppato da Neopharmed Gentili insieme a Empethy, la piattaforma attiva sui temi del randagismo, dell’adozione responsabile e della corretta gestione degli animali domestici. Attraverso la creazione di un ‘rifugio virtuale’ per cani e gatti, 50 pet hanno trovato una nuova famiglia. Nell’ambito dell’iniziativa, i dipendenti hanno inoltre preso parte a una giornata di sensibilizzazione presso il canile di Vairano di Vidigulfo (Pavia), diventando ambassador dell’importanza di contrastare l’emergenza del randagismo e di promuovere la tutela del benessere animale. Un’attenzione particolare è rivolta ai temi della tutela ambientale, da sempre ambito di grande impegno per contribuire alla creazione di un contesto di vita sano quale requisito essenziale per garantire il benessere psico-fisico delle persone. In collaborazione con l’Associazione di volontariato WAU! - We Are Urban, che promuove interventi di riqualificazione e di tutela del patrimonio ambientale e culturale della città di Milano, Neopharmed Gentili ha aderito al progetto ‘Chi raccoglie semina civiltà’: due giornate all’insegna della cura della città, durante le quali dipendenti e volontari si sono dedicati alla pulizia delle aree verdi, raccogliendo oltre 180 kg di rifiuti e più di 11mila mozziconi. “Neopharmed Gentili è per vocazione proiettata al futuro, per aiutare le persone a vivere una vita sana e più longeva possibile. Per realizzare questa mission, siamo attenti ai bisogni degli individui, soprattutto di chi è più vulnerabile, al contesto sociale in cui operiamo e alle sfide ambientali, consapevoli che le decisioni e le azioni di oggi avranno un impatto significativo sul mondo che lasceremo alle generazioni future”, dichiara Giorgia Avagliano, hr director di Neopharmed Gentili. “Siamo convinti che ogni impresa abbia il dovere di generare valore oltre il profitto. Le nostre iniziative Esg nascono da questa consapevolezza: vogliamo essere parte attiva nel costruire un futuro più equo, responsabile e sostenibile, dove salute, rispetto e cura camminano insieme”.
(Adnkronos) - Nuovo record per gli energy manager, l'esperto in gestione dell'energia, nel 2024: sono 2571 le nomine totali (+19% tra il 2014-2020 e +4% 2020-2024) di cui 1752 da soggetti obbligati (+17% 2014-2020 e +3% 2020-2024). Questi i dati del Rapporto ufficiale sugli energy manager nominati in Italia, predisposto da Fire e presentato in occasione del webinar 'Presentazione del Rapporto Gli Energy Manager in Italia 2025'. "C'è stato un trend tendenzialmente crescente che si è interrotto solo fra il 2021 e il 2022 a causa della pandemia e della forte riduzione dei consumi registrata in quel periodo - spiega Dario Di Santo, direttore Fire - Appena c'è stata una ripresa, le statistiche sono tornate a salire raggiungendo nuovi record". "Complessivamente abbiamo 1869 energy manager che sono meno delle nomine perché per le realtà medio-piccole spesso un consulente opera per più soggetti, quindi ovviamente non c'è un'equivalenza fra nomine ed energy manager", osserva. Da segnalare "una continua crescita della parte femminile che è arrivata al 12%, era al 10% l'anno scorso, al 7% 3-4 anni fa" e che "un terzo delle nomine viene da soggetti non obbligati che quindi ritengono un energy manager comunque fondamentale per le loro attività". Dal punto di vista dell'inquadramento, "se parliamo dei soggetti che scelgono di nominare un proprio dipendente, vediamo che per il 28% sono dirigenti, per il 34% quadri, per il 38% hanno altre posizioni all'interno dell'azienda. Dopodiché un 33% circa delle nomine riguarda consulenti esterni. L'energia gestita è pari a 95 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio". Di Santo sottolinea nel suo intervento che "usare meglio l'energia conviene non solo in termini di bolletta: c'è la riduzione delle emissioni, sia climalteranti sia nocive, c'è il tema del miglioramento della sostenibilità, che ovviamente è importante per imprese che magari sono sottoposte agli obblighi di reportistica, e c'è il tema del miglioramento dell'uso delle risorse economiche perché chiaramente se uso meglio l'energia riduco i rischi sugli approvvigionamenti, riduco i costi, libero risorse per poter fare altro. D'altra parte in termini sistemici usare meglio l'energia mi consente di ridurre gli investimenti in nuova potenza di generazione, riduce la domanda e la dipendenza dall'estero per gli approvvigionamenti energetici e riduce anche la necessità di intervenire sulle reti di trasporto e distribuzione". Il tutto con una serie di ricadute in termini di "valore degli asset, sicurezza, continuità produttiva, produttività, conformità legislativa o ambiente". Durante il webinar è stata presentata, tra le altre, un'indagine realizzata da Fire sull'uso dell’Ia per l’energy management. Il campione contattato da Fire coinvolge fornitori di tecnologie, esperti del settore e aziende utilizzatrici di media-grande dimensione. "Il 38% delle aziende di taglia medio-grande ha implementato l'Ia nel proprio lavoro. Invece, il 56% sta valutando come può implementarla nei prossimi anni", spiega Yasaman Meschenchi di Fire. Quanto alle aree di applicazione, l'Ia viene impiegata per lo più "per monitoraggio, ottimizzazione dei consumi, manutenzione predittiva, automazione dei processi e gestione delle rete". Tra i benefici indicati, "riduzione dei costi, aumento dell'efficienza energetica, riduzione degli sprechi, riduzione del tempo necessario per fare analisi". Non mancano le sfide come la "mancanza di risorse umane con formazione adeguata e macchinari adatti, e a volte ci sono scetticismo e diffidenza verso l'Ia". In conclusione "i risultati della nostra indagine confermano che l'intelligenza artificiale è una leva strategica per migliorare l'efficienza energetica, per ridurre i costi, accelerare la transizione verso un futuro più sostenibile. Se usiamo bene l'intelligenza artificiale, possiamo sfruttare molto bene l'Ia nel nostro lavoro", conclude Meschenchi.