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(Adnkronos) - Dopo il rinvio di ieri per maltempo, il Palio di Siena è in programma oggi, giovedì 3 luglio 2025, con la corsa in diretta tv e streaming su La7 nel pomeriggio con orari che dipendono dalla procedura di partenza. Come da tradizione, la competizione si sarebbe dovuta svolgere il 2 luglio, ma quando ha iniziato a piovere su piazza del Campo la sindaca Nicoletta Fabio ha deciso di rinviare l’appuntamento, per la delusione delle migliaia di visitatori presenti. È oggi allora il giorno in cui cavalli e fantini in rappresentanza delle contrade si contenderanno la vittoria. A correre sono dieci contrade: cinque estratte a sorte (Lupa, Oca, Bruco, Valdimontone e Pantera), cinque di diritto (Tartuca, Chiocciola, Drago, Selva, Istrice). Non partecipano Aquila, Civetta, Giraffa, Leocorno, Nicchio, Onda e Torre. Ecco i dieci fantini che si contendono la vittoria: - Brigante, Carlo Sanna (36 anni), al 18esimo Palio e con 3 vittorie. Corre per la Tartuca. Il cavallo è Zio Frac. - Carburo, Giosuè Carboni (45 anni), al nono Palio. Corre per la Chiocciola. Il cavallo è Tale e Quale. - Michel Putzu (35 anni), debutta nel Palio. Corre per il Drago con il cavallo Campedo. - Virgola, Andrea Sanna (27 anni). Corre il suo secondo Palio, gareggia per la Selva. Il cavallo è Virgola. - Bellocchio, Enrico Bruschelli (30 anni). Partecipa al Palio per la decima volta, corre per l'Istrice. Il cavallo è Dorotea Dimmonia. - Shardana, Antonio Francesco Mula (28 anni). E' al secondo Palio della carriera, corre per la Lupa. Il cavallo è Ares Elce. - Tittia, Giovanni Atzeni (40 anni). E' il veteranissimo, al 40esimo Palio, con 10 vittorie. Corre per l'Oca. Il suo cavallo è Diodoro. - Scompiglio, Jonatan Bartoletti (44 anni). In 32 edizioni del Palio ha ottenuto 5 vittorie. Corre per il Bruco. Il cavallo è Viso d'Angelo. - Gingillo, Giuseppe Zedde (43 anni). Corre il 33esimo palio e va a caccia della quarta vittoria, rappresenta la contrada di Valdimontone. Il cavallo è Comancio. - Tremendo, Francesco Caria (37 anni). Con la Pantera corre l'11esimo palio della carriera. Il cavallo è Arestetulesu. La Contrada della Tartuca ha vinto martedì 1 luglio la quinta prova del Palio del di Siena, con il cavallo Zio Frac, mentre è stata la Contrada della Selva a vincere ieri mattina, mercoledì 2 luglio, la sesta prova del Palio di Siena, con il cavallo Zenis e il fantino Andrea Sanna detto Virgola. Regolare l'uscita delle Contrade dal Cortile del Podestà alle ore 9. L'attesa è tutta concentrata per questa sera alle ore 19.30 quando è prevista l'uscita dei cavalli dal Cortile del Podestà di Palazzo Pubblico per la Carriera in piazza del Campo. A metà pomeriggio le contrade inizieranno a radunarsi, i tamburini riscalderanno le pelli, e i gonfaloni si prepareranno a sfilare nel Corteo Storico, che entrerà in Piazza alle 17.20, preceduto, come da cerimoniale, dal drappello dei Carabinieri a cavallo. Ma l'attesa vera, quella che fa salire il cuore in gola, è per le 19.30, quando i cavalli varcheranno di nuovo il Cortile del Podestà. È l'ora della Carriera. È l'ora in cui tutto si ferma. È l'ora in cui Siena si affida ai suoi destrieri. Il Comune di Siena ospiterà alcune personalità nazionali e internazionali che si affacceranno dalle trifore di Palazzo Pubblico per assistere al Corteo Storico e alla Carriera. Fra gli ospiti che hanno dato conferma ci saranno: il sottosegretario al Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Patrizio Giacomo La Pietra, il vice ambasciatore Britannico a Roma David Burton, l’ambasciatore di Spagna a Roma Miguel Angel Fernàndez-Palacios Martinez, l’ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Repubblica di Corea in Italia Choon-Goo Kim e il sindaco della città di Avignone Cecile Helle. La diretta su La7 inizia alle 17.10 da Piazza del Campo. Poco dopo il Corteo Storico entrerà nella Piazza, secondo l’ordine di estrazione delle Contrade. La telecronaca sarà affidata a Pierluigi Pardo che, affiancato dallo storico Giovanni Mazzini. Nel corso della diretta, i servizi di Andrea Milluzzi faranno conoscere le atmosfere, i dietro le quinte e gli aneddoti che animano l’intera città. Inoltre, Elena Testi sarà collegata dalla sala Mappamondo del Comune di Siena per commentare la corsa insieme agli spettatori più illustri.
(Adnkronos) - “Il 30 giugno la Regione Emilia-Romagna ha varato l’ordinanza che determina lo stop all’attività lavorativa in esterno nelle ore calde. Mentre la normativa entrava in vigore, Ait El Hajjam Brahim, quarantasettenne titolare dell’impresa 'Veneto pavimenti Sas' di Treviso si accasciava al suolo stendendo il calcestruzzo nel parcheggio di una scuola in provincia di Bologna lasciando orfani 3 figli e vedova la moglie. Il Veneto ha emanato il decreto che mira a tutelare la salute dei lavoratori che svolgono attività all’aperto nella giornata di ieri. Sempre in Veneto e sempre ieri, precisamente a Tezze sul Brenta (Vicenza), intorno alle ore 15.00 due operai sono stati colti da malore mentre lavoravano dentro una buca. Uno dei due è in coma all’Ospedale di Bassano del Grappa. Ad oggi sono 13 le Regioni italiane che hanno consentito l’entrata in vigore delle norme anti-calore: Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Abruzzo, Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto. Le vittime citate sono solo le ultime in ordine cronologico ma invito tutti a riflettere su quanti, in questo momento, continuino a lavorare nei campi del nostro Paese sottotraccia, nella voragine silenziosa del sommerso". Lo dice all'Adnkronos/Labitalia il presidente nazionale Anmil, Antonio Di Bella, commentando l'entrata in vigore delle norme anti calore "Morire sul lavoro - sottolinea - è un dramma che mai troverà giustificazione. Una notizia, un moto di denuncia che, con cadenza giornaliera, anima l’indignazione e la protesta di quanti, come Anmil, lottano ogni giorno per porre fine alla strage. Invito ancora tutti a riflettere sul fatto che dietro le vittime accertate dalla cronaca, oltre al silenzio destinato al mondo del sommerso, esiste ancora un altro tipo di silenzio: quello relativo a quanti, a causa dell’esposizione ad agenti altamente nocivi – quali le temperature altissime che sentiamo sulla nostra pelle in questi giorni – contraggono malattie professionali tra le più lesive". "Come Associazione - avverte - che da oltre 80 anni tutela le vittime degli incidenti sul lavoro e i loro superstiti, non smetteremo mai di ribadire quanto le normative anti-caldo dovrebbero diventare un automatismo all’arrivo della stagione estiva, scrivendo – una volta per tutte – un piano strutturale". "Com’è possibile si chiede il presidente Di Bella - che lo scorso 27 giugno, solo per citare un esempio, non fosse in vigore alcuna normativa in una Regione come la Sardegna che, in alcune zone, ha raggiunto picchi di 41°? Sono settimane che il termine 'bollino rosso' è tornato a troneggiare in quotidiani e telegiornali". "E ancora - aggiunge - la fascia oraria di stop lavorativo più largamente diffusa, quella tra le ore 12.30 e le ore 16.00, si ritiene realmente efficace? Crediamo, invece, che una norma che consenta il ricorso agli ammortizzatori sociali per i dipendenti delle realtà che operano in esterno nel periodo estivo rappresenti un atto doveroso per favoreggiare la rapidità dell’attuazione di questi meccanismi di prevenzione e di tutela della salute dei lavoratori sostenendo il lavoro delle aziende". "In serata - ricorda - il ministro Calderone ha convocato le parti sociali per la sottoscrizione di un 'protocollo caldo' contenente misure di attenzione per i lavoratori esposti ad alte temperature. Un atto necessario e doveroso ma che arriva con un ritardo che uccide".
(Adnkronos) - Si alza il sipario sulla cerimonia di premiazione della sesta edizione dell’Italia Green Film Festival (Igff) in programma questa sera nello storico Teatro Argentina di Roma. Sotto la guida del presidente onorario Franco Nero e del direttore artistico Pierre Marchionne, il Festival si conferma come il primo evento internazionale in Italia interamente dedicato al cinema sostenibile, ambientale e sociale. Un progetto riconosciuto da realtà autorevoli come Unesco, Parlamento Europeo, ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Roma e Wwf. A condurre la serata, due voci femminili forti e preparate, Vittoriana Abate e Francesca Rasi, affiancate dallo stesso Pierre Marchionne. Sul Green Carpet, insieme a Franco Nero, sfileranno grandi nomi del panorama cinematografico e culturale italiano, tra cui Giuseppe Tornatore, Michele Placido, Enrico Lo Verso e l’architetto Massimiliano Fuksas, oltre alla raffinata voce del soprano Erika Nakanishi, che impreziosirà la serata con un’esibizione esclusiva. Durante la serata la consegna delle Golden Leaf 2025, premi conferiti alle opere e alle personalità che si sono distinte per l’eccellenza artistica e per l’impegno nei confronti dell’ambiente e dei diritti sociali. I titoli vincitori saranno rivelati durante la serata. “Non premiamo solo film, ma la visione di un mondo possibile - afferma Pierre Marchionne - un mondo in cui la cultura sa ispirare, educare e promuovere nuove consapevolezze”. A presiedere la giuria internazionale, lo scrittore e ambientalista di fama mondiale Sergio Bambaren, autore di best seller tradotti in tutto il mondo, affiancato da esperti del settore cinematografico, artistico e scientifico. Grande attenzione anche alla moda etica, con la partecipazione degli stilisti Mariel Spiridigliozzi, Rosso D’Aquinum e Diana Dieppa, interpreti di una bellezza che dialoga con l’ambiente e con i valori della sostenibilità. Appuntamento il 26 giugno, alle 18.30, in Largo di Torre Argentina.