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(Adnkronos) - "Il progetto nasce dall'Osservatorio Nazionale bullismo e disagio giovanile che opera in Italia da più di 10 anni portando la testimonianza degli atleti e in particolare dei campioni dello sport ai ragazzi, attraverso le scuole. Attraverso un accordo di collaborazione con la Cittadella dello Sport e con la Derthona Basket, si è pensato di portare avanti il progetto di Accademia dei Campioni. L'attività più importante è quella dell'educazione peer-to-peer, cioè portare il messaggio dei giovani sportivi, dei campioni dello sport attraverso delle pillole video all'interno delle scuole e successivamente formare i giovani affinché loro stessi siano poi i testimonial di attività che si possono fare contro il bullismo e il cyberbullismo. Il progetto peer-to-peer consente di avere una maggiore diffusione del principio del rispetto e del principio delle regole che sono molto importanti". Così Roberto Minerdo, presidente del Comitato Scientifico dell'Accademia dei Campioni, alla presentazione del progetto di peer-education presso l’I.T.I.S. Galilei di Roma che riguarderà le scuole primarie e secondarie con l'obiettivo di informare e formare migliaia di ragazzi
(Adnkronos) - Oggi a mezzanotte scadrà il termine per la consegna alla Commissione Europea del piano finale per l'integrazione tra Ita e Lufthansa, in forse per via di disaccordi tra la compagnia tedesca e il Mef sul prezzo. Per l'esecutivo Ue, tuttavia, a quanto si apprende a Bruxelles, non si tratta di una scadenza tassativa: la Dg Concorrenza è più interessata ai rimedi che verranno messi in campo per ovviare agli effetti negativi per la concorrenza dell'integrazione tra le due compagnie che alla tempistica dell'operazione, un aspetto che riguarda più le parti in causa e gli azionisti. Quindi, la scadenza non è tassativa e, se le parti avranno bisogno di più tempo e richiederanno una proroga, con tempi ragionevoli, può anche darsi che venga concessa: alla Commissione interessa che vengano messi in campo rimedi adeguati, se la fusione dovesse essere portata a termine. Un mancato accordo tra Lufthansa e il governo italiano sull'acquisizione di Ita "sarebbe grave e sorprendente" secondo una nota diffusa da Altroconsumo. "Era legittimo - si legge nel comunicato - aspettarsi che tutte le opportune valutazioni, compresa la possibilità che i ricavi di Ita potessero diminuire in questi mesi, fossero state previste nel confronto tra le parti e tenute in debita considerazione nella conclusione dell'accordo tra le stesse". La prima preoccupazione espressa dall'organizzazione di consumatori è che ora "le ripercussioni non si traducano in danni per i consumatori sia nel breve sia nel medio periodo, e in ulteriori effetti negativi per il mercato e i contribuenti". Altroconsumo evidenza le responsabilità che le due parti hanno assunto nel procedere anche formalmente all'accordo nei mesi scorsi e augura "di trovare prima possibile una soluzione che tenga in massima considerazione gli interessi dei viaggiatori che devono avere la certezza che in ogni caso i voli prenotati e le tratte coperte da Ita saranno garantite anche in futuro". Inoltre, Altroconsumo chiede al governo di dare certezze rispetto alla sua capacità di mandare in porto una soluzione con questo acquirente o comunque, di assicurare e dire cosa intende fare nell'ipotesi estrema che non si proceda con esso.
(Adnkronos) - Al via oggi a Baku, in Azerbaijan, la Cop29, conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si tiene ogni anno per fare il punto sulla situazione climatica globale. “Questa è una Cop molto complessa perché si parla di finanza: si dovranno definire quali saranno i nuovi fondi che verranno messi a disposizione per affrontare la crisi climatica. La mia speranza è che si possano stabilire dei nuovi target e si possa continuare con questa azione spinta di riduzione delle emissioni in modo tale da poter rispettare quanto definito nell'Accordo di Parigi”, spiega da Baku all’Adnkronos Barbara Marchetti, professoressa presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi eCampus. Coordinatrice del Corso di Laurea in Ingegneria Industriale, Marchetti partecipa per il secondo anno consecutivo alla Cop come relatrice di due side event: uno organizzato per il 12 novembre dal Gse-Gestore dei Servizi Energetici e il secondo, il 13 novembre, con Rse-Ricerca sui sistemi energetici. Nel corso dell’evento organizzato dal Gse, dal titolo ‘Il ruolo del Gse come strumento di attuazione delle politiche di decarbonizzazione del Paese’, Marchetti presenterà il lavoro di ricerca sullo sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili nell’area del cratere sismico 2016 e la collaborazione con il Gse per l’implementazione delle misure di incentivazione. “Ci sono state al momento 400 domande di Cer in Italia; c'è molto interesse e questa attività ha permesso anche di poter aumentare la consapevolezza da parte dei cittadini, sia delle imprese che dei privati, perché siamo andati anche nei Comuni a spiegare cosa fossero, come funzionassero, suscitando un interesse generale e da parte di diverse categorie”, racconta. Durante l’evento organizzato da Rse (‘Approcci innovativi alla Mitigazione dei Cambiamenti Climatici: Solar Radiation Management e Attività della Green Powered Future Mission per l’Africa’), Marchetti discuterà del ruolo delle soluzioni ad elevato albedo nell’aumento dell’efficienza nella generazione di energia. L'intervento si concentra sullo stato, le prospettive e il potenziale di tre aspetti o dimensioni dei sistemi ad elevato albedo (Has): misurazione e monitoraggio satellitare e terrestre dell'albedo terrestre; sistemi di potenziamento dell'albedo per applicazioni edilizie e agricole; materiali innovativi con potenziali applicazioni per sistemi ad alta albedo e la loro caratterizzazione ottico-energetica. “Con un materiale ad alta riflettività o ad elevato albedo è minore il calore che viene assorbito contribuendo in modo indiretto alla riduzione delle emissioni di CO2. Questi sono materiali, ad esempio, che si mettono nelle coperture dei tetti per fare in modo che venga assorbito meno calore, il che consente di utilizzare meno energia per la climatizzazione. Inoltre, l'uso di questi materiali, combinato con pannelli fotovoltaici bifacciali, permette di aumentare il rendimento del pannello e di ridurre le superfici necessarie a parità di energia prodotta”, spiega. Il tema del cambiamento climatico attraversa in modo trasversale la vita e l’economia del nostro tempo, investendo molteplici campi di ricerca. “L'ingegneria meccanica fornisce gli strumenti tecnologici per la decarbonizzazione, come ad esempio la ricerca relativa alle energie rinnovabili, al Life Cycle Assessment (analisi di impatto ambientale), al nucleare, alla cattura della CO2, solo per citare alcuni temi. Tanto che quest'anno ho fatto inserire all'interno del Corso di Laurea in Ingegneria Industriale un esame, che si chiama Transizione energetica sostenibile, che tratta tematiche relative al processo di decarbonizzazione, all'efficienza energetica legate agli obiettivi che vanno raggiunti al fine di ridurre l'incremento di temperatura per non superare 1,5°C di riscaldamento come definito dall’accordo di Parigi”, sottolinea Marchetti. "E' importante rappresentare anche la parte scientifica, la parte della ricerca, in questi consessi - conclude Marchetti - perché alla fine qui si fanno le policy, però le policy poi devono essere supportate da una capacità, da una possibilità tecnologica di mettere a terra soluzioni che effettivamente contribuiscano alla decarbonizzazione. Non possiamo impedire alle aziende di produrre e non possiamo puntare sulla decrescita, dobbiamo continuare a crescere da un punto di vista economico, però lo dobbiamo fare in modo sostenibile e per fare questo ci vogliono gli ingegneri, gli scienziati, ci vuole la ricerca. Quindi l'università è parte fondamentale di questo processo".