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(Adnkronos) - Avvicinavano gli anziani di rientro a casa fingendosi carabinieri, con una scusa entravano negli appartamenti e dopo pochi minuti ne uscivano con oro e gioielli da rivendere in Italia e all’estero. Questa la strategia messa a punto da un’organizzazione con base nel quartiere milanese di Muggiano. Ventuno dei componenti sono destinatari di misure cautelari (7 in carcere, 9 ai domiciliari e 5 l’obbligo di dimora). Sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti, ricettazione, riciclaggio e autoriciclaggio. L’ordinanza, eseguita lo scorso 11 dicembre, è stata emessa dal gip al termine di una indagine dei carabinieri del nucleo investigativo di Milano, coordinata dalla procura e partita nel 2023, a seguito di una recrudescenza dei reati contro il patrimonio (in particolare furti, rapine e truffe), commessi prevalentemente contro soggetti vulnerabili con la tecnica del finto carabiniere. Ed è questo il modus operandi utilizzato in dieci dei dodici furti di cui il gruppo è accusato. Quindici gli episodi di ricettazione addebitati, otto quelli di riciclaggio e due di autoriciclaggio, commessi tra l’Italia, la Svizzera e il Belgio. In particolare - fanno sapere i carabinieri del comando provinciale di Milano in una nota - è emerso che gli indagati in più occasioni, utilizzando un camper come copertura, avevano trasportato all’estero ingenti quantità di gioielli e preziosi rubati, per poi riciclarli con la complicità di alcune gioiellerie e compro oro. Complessivamente, il valore economico di questi beni è stato quantificato in circa 2,5 milioni di euro.
(Adnkronos) - Il Consiglio dei ministri, ai sensi dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione, ha autorizzato il Presidente del Consiglio alla firma dell'Intesa tra la Repubblica Italiana e l'Unione Buddhista Italiana (UBI) siglata il 20 novembre 2025 dal Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio e dal Presidente dell'Unione Buddhista Italiana, modificativa dell'Intesa approvata con la legge 31 dicembre 2012, n. 245. Il 13 maggio 2024, la confessione religiosa ha richiesto la stipula di una nuova intesa modificativa. La trattativa è stata condotta dalla Commissione per le intese con le confessioni religiose e per la libertà religiosa, istituita con decreto del Presidente del Consiglio 10 agosto 2023 e successivamente modificata. Le modifiche proposte riguardano: il riconoscimento di taluni titoli di studio accademici rilasciati da Istituti accademici aventi personalità giuridica, operanti sul territorio italiano e riconosciuti dall'UBI; la disciplina della celebrazione del matrimonio con effetti civili; la destinazione delle somme derivanti dall'8 per mille.
(Adnkronos) - Soddisfazione da parte dell’industria italiana del Gnl rappresentata da Assogasliquidi-Federchimica per l’avvenuta pubblicazione oggi del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, datato 24 ottobre, che definisce criteri di riparto del Fondo da 590 milioni di euro per la strategia di mobilità pesante sostenibile. Il decreto era molto atteso dal comparto perché stabilisce l'entità delle risorse destinate al rinnovo del parco veicolare per il settore dell’autotrasporto merci nel quinquennio 2027-2031. "Il raggiungimento di questo obiettivo è il risultato di un'intensa e proficua attività di sensibilizzazione e confronto tecnico portata avanti con determinazione anche dalla nostra associazione, in sinergia con le associazioni rappresentative Anfia e Anita" commenta Matteo Cimenti, Presidente di Assogasliquidi-Federchimica. "Esprimiamo vivo apprezzamento – sottolinea Cimenti – per l’operato del Ministro Salvini e delle competenti Direzioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il loro lavoro ha permesso di tradurre in realtà una visione strutturale del sostegno al settore dei trasporti". "Il decreto – aggiunge Costantino Amadei, Presidente del Gruppo Gnl di Assogasliquidi - rappresenta un tassello decisivo nell’opera di rappresentanza del settore del Gnl, attività che abbiamo avviato oltre dieci anni fa. L’adozione di una programmazione pluriennale e strutturale dei fondi risponde pienamente alle istanze presentate dall’Associazione a più riprese al decisore pubblico. Il provvedimento – continua Amadei - contribuirà in modo determinante alla ripresa sostanziale delle immatricolazioni di mezzi pesanti alimentati a Gnl e bioGnl, carburanti immediatamente disponibili e tecnologicamente maturi, decisivi per la politica energetica nazionale e per il conseguimento degli obiettivi europei di decarbonizzazione del trasporto pesante". Proprio per garantire che la misura sia indirizzata al rinnovo del parco a favore dei carburanti alternativi, in vista dei futuri passaggi normativi, Assogasliquidi richiama l’attenzione sulla necessità di prevedere, nei prossimi decreti attuativi, specifiche premialità per le imprese di autotrasporto che scelgono virtuosamente di investire nel rinnovo della flotta con mezzi alimentati a Gnl e bioGnl. "Siamo certi – conclude Amadei - che anche nella successiva fase attuativa non mancherà l’attenzione del Ministero dei Trasporti e del Governo tutto, verso le Imprese impegnate a investire nella crescita della disponibilità dei mezzi alimentati a Gnl e bioGnl e delle infrastrutture di stoccaggio e distribuzione di tali carburanti, una vera eccellenza industriale a livello internazionale".