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(Adnkronos) - Da Achille Occhetto a Fausto Bertinotti a Giuliano Amato, i politici affidano all'Adnkronos il ricordo di Giorgio Forattini, il "re della satira" morto oggi a 94 anni nella sua abitazione milanese. "Forattini è stato un grandissimo, un vignettista molto delicato e acuto, uno che con la sua opera entrava nei problemi della politica con intelligenza e senso dell'umorismo, sempre con eleganza e dignità", dice Achille Occhetto, l'ultimo segretario del partito comunista italiano, tra i politici al centro della matita di Forattini negli anni '80 e '90. "Le sue vignette erano tutte divertenti", ricorda l'autore della svolta della Bolognina. Anche quelle che la ritraevano? "Certo, io non me la sono mai presa, figurarsi...". "Sarà banale dirlo, ma Forattini ha illustrato un ciclo della storia politica italiana, centrando i suoi protagonisti, ponendoli nel cuore di una satira che diventa espressione, una cosa che gli è riuscita davvero bene...", osserva Fausto Bertinotti, storico leader della sinistra ed ex presidente della Camera. Bertinotti sceglie di ricordare in particolare due vignette che "restano davvero nella storia". "Una è quella di Craxi con gli stivali alla Mussolini" più volte disegnato da Forattini, in varie pose, ma sempre con il richiamo al Duce, l'altra invece è quella che prende di mira il leader del Pci, Enrico Berlinguer, ritratto "in vestaglia che legge sulla poltrona di casa l'Unità, e sorseggia il tè, disturbato dai cori dei cortei che sfilano sotto la sua finestra". "Bastano questi due ritratti di due personaggi tra loro lontani, ma così ben raccontati, a mostrare lo sguardo critico di Forattini", conclude l'ex leader di Rc. "Nelle vignette di Giorgio Forattini trasparivano a volte i suoi sentimenti personali contro i personaggi raffigurati - il ricordo dell'ex presidente del Consiglio Giuliano Amato - Se ti toglieva il volto, per qualche ragione ce l'aveva con te. In altri casi amplificava un difetto fisico, anche piccolo, per caratterizzare il personaggio. Io venni collocato da lui in questa categoria. Non ce l'aveva con me. E io non ce l'avevo con lui. Ero anzi quasi sempre ammirato". A parlare all'Adnkronos è anche lo storico Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia, che del leader repubblicano presidente del Consiglio e presidente del Senato fu segretario e uno dei più stretti collaboratori. "Giorgio Forattini lamentava di essere troppo amico di Giovanni Spadolini per risultare graffiante come dovrebbe essere un caricaturista. In effetti quel gioioso bambinone grasso e nudo, con i genitali piccoli piccoli e il Tricolore in mano, aveva contribuito e non poco alla popolarità di Spadolini", dice Ceccuti. "Appena appariva nei giornali una vignetta sulla sua persona, lo statista fiorentino chiedeva il disegno originale: i pochi che gli erano rimasti Forattini li ha donati alla Fondazione Spadolini Nuova Antologia, incrementando la ricca collezione - precisa il professor Ceccuti - Il prossimo anno la Fondazione organizzerà una mostra sulla vita politica di Giovanni Spadolini attraverso la caricatura: verrà dedicata all'amico Giorgio Forattini che tante volte gli ha strappato un sorriso".
(Adnkronos) - "Le raccomandazioni attuali per la creazione di password sicure si sono evolute molto negli ultimi anni. Gli esperti di sicurezza ora concordano che la lunghezza è molto più importante della complessità: una password dovrebbe avere almeno 8 caratteri, ma idealmente 12-15 caratteri o più. Contrariamente a quello che si credeva in passato, i requisiti di complessità obbligatori (come dover includere maiuscole, numeri e simboli) sono stati abbandonati dalle principali organizzazioni di sicurezza. Il motivo è semplice: questi vincoli portano le persone a creare password prevedibili, come mettere la prima lettera maiuscola o aggiungere un '1' o un '!' alla fine". A dirlo all'Adnkronos/Labitalia Fulvio Duse, coo di Aton IT, società che si distingue per la pluralità di competenze approfondite in ambito digital transformation, cyber security, business intelligence, Ia, blockchain. "Un'altra importante novità - spiega - è l'abbandono dei cambi password periodici obbligatori. Costringere gli utenti a cambiare password ogni pochi mesi li porta a scegliere password più deboli e a incrementarle con schemi prevedibili. Le password dovrebbero essere cambiate solo quando c'è un sospetto di compromissione. E' fondamentale che ogni password sia unica per ogni servizio e che venga verificata contro database di password comuni e già compromesse in attacchi precedenti. Le password non devono contenere informazioni personali facilmente reperibili come nomi, date di nascita o nomi di familiari". "Un approccio consigliato - suggerisce - è l'uso di 'passphrase' composte da parole casuali, che sono sia più sicure che più facili da ricordare rispetto a stringhe brevi e complesse. L'autenticazione a più fattori è fortemente raccomandata come secondo livello di protezione, e l'uso di password manager è incoraggiato per gestire password lunghe e uniche per ogni servizio".
(Adnkronos) - Un’agenda ricca di eventi, talk, approfondimenti e dibattiti accompagna la partecipazione del Cib-Consorzio Italiano Biogas alla nuova edizione di Ecomondo, l’appuntamento di riferimento in Italia per l’economia circolare e i temi della transizione ecologica. L’Area Forum del Cib ospiterà diversi rappresentanti del settore biogas e biometano agricolo coinvolgendoli nel fitto programma di dialoghi che spazieranno dall’agroecologia all’innovazione sostenibile in agricoltura, alle nuove frontiere di sviluppo del settore post Pnrr. Il filo conduttore scelto dal Cib per le giornate di Ecomondo è 'Connessioni naturali. Coltiviamo contatti, raccogliamo progetti'. Un tema che ben rappresenta l’anima del Consorzio che ha l’obiettivo di attivare e rafforzare connessioni tra diverse realtà, valorizzare le esperienze dirette dei soci del Consorzio, condividere buone pratiche e costruire nuove sinergie per accelerare la transizione agroecologica del Paese. Dal 4 al 7 novembre l’Area Forum (Stand 314, Padiglione D5) ospiterà gli incontri dedicati alle principali sfide del settore del biogas e del biometano agricolo. Tra gli eventi di interesse: martedì 4 novembre, dalle 14.00 'La necessità di diffusione e le criticità di accesso alle tecnologie in agricoltura'; mercoledì 5 novembre, dalle 14.00 'Le nuove frontiere del biometano agricolo. Strategie di mercato e scenari di sviluppo'; giovedì 6 novembre, dalle 11.30 'Autorizzazioni e adempimenti per gli impianti biogas e biometano. Il nuovo quadro regolatorio e cosa cambia', in collaborazione con Cib Service; venerdì 7 novembre, dalle 10.00 'Il valore del digestato: utilizzi innovativi e nuovi approcci in ottica Farming for Future'.