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(Adnkronos) - “Credo fosse arrivato il momento di dare un'identità unica a due aziende come Agsm e Aim storicamente radicate sui rispettivi territori che banalmente venivano chiamate ancora con il vecchio nome. Ora si chiameranno con un nome solo, ma quello che a noi interessa maggiormente, in qualità di soci pubblici, è navigare come una squadra sola a prescindere poi dalle varie alternanze che sappiamo possano esserci sulle amministrazioni delle nostre città”. Sono le parole di Damiano Tommasi, sindaco di Verona, intervenendo alla presentazione di Magis, il nuovo brand che prenderà il posto di Agsm Aim e che nasce dalla ricombinazione delle lettere del vecchio nome. Magis in latino significa “di più”, ma anche “oltre”, “verso il meglio”, e parla di progresso, ambizione e trasformazione. “La scelta di unire le due aziende è di qualche anno fa e la scelta del nome deriva dal fatto di voler essere una realtà unica. Questo per le sfide che l'azienda deve affrontare non sul territorio ma su un ampio campo che è quello nazionale e internazionale. C'è il bisogno di sentirsi una squadra sola, credo che chi aveva pensato di fondere le due società avesse questo in mente”, conclude Tommasi.
(Adnkronos) - Svmposivm, brand ideato da Lea Gasparoli, giornalista di moda e critica gastronomica, compie 5 anni e festeggia con una collezione di panettoni esclusiva, per l’edizione del Natale 2025, prodotta da Mattia Ricci, vincitore del Gambero Rosso 2025 per il miglior panettone artigianale. Svmposivm riscrive il concetto di lusso mettendo insieme cibo, arte, moda e bellezza. Connessioni inedite tra mondi diversi, che rappresentano il made in Italy, racchiusi dentro la scatola di un panettone. Ma Svmposivm edizione limitata non è semplicemente un panettone. È la sintesi di un progetto, 'Rivoluzione Bellezza', ideato da Lea Gasparoli, che ha l’obiettivo di valorizzare e di tutelare l’identità e le tradizioni del nostro Paese, supportando i piccoli produttori, gli artigiani e le aziende di nicchia che rappresentano la qualità italiana e sono simbolo della nostra creatività. Ricerca, visione, cura del dettaglio, selezione e valore del lavoro sono i principi cardine della filosofia che c’è dietro alla realizzazione di Svmposivm, un prodotto che è la sintesi dell’eccellenza e della cultura italiana. A partire dal nome, che deriva dal greco antico συμπόσιον (sympósion) e che richiama storia e tradizioni conviviali ma che oggi, nell’accezione più moderna è sinonimo di cultura. Nel corso della storia del brand, sono state presentate diverse varianti del dolce simbolo del Natale e identitario della cultura gastronomica italiana, come il panettone con mandarino di Ciaculli e uva passa di Pantelleria, quello fragole e Champagne Rosé, a forma di cuore dedicato all’amore, o la versione salata con olio extravergine, olive taggiasche e capperi di Pantelleria. Ma il prodotto che rappresenta il brand è certamente il Panettone Tradizionale: nudo, senza glasse né arpelli, rigorosamente con lievito madre, arance siciliane candite artigianalmente e uvetta. Un panettone prezioso, di lusso, non per il prezzo ma per il valore del lavoro che c’è dietro, per la ricerca e la selezione delle materie prime che garantiscono un prodotto di alta qualità. Per la ricerca e per il lavoro di produttori e artigiani. Non solo per mettere a punto la ricetta ma anche per la costruzione del packaging, una scatola realizzata a mano, con chiusura a calamita e stampa a caldo in oro e platino, impreziosita da opere d’arte realizzate da artisti che creano, in esclusiva per i diversi progetti del brand, collezioni esclusive ispirate alla moda o all’arte contemporanea. "Sono convinta che oggi il vero valore sia la manodopera di eccellenza che diventa il cuore pulsante del mercato del lusso. È importante puntare su ricerca e artigianalità per realizzare un prodotto che rappresenti il valore della tradizione italiana e che al tempo stesso esprima il valore dell’estetica e dell’unicità, proprio della società contemporanea”, ha specificato Lea Gasparoli, ideatrice del progetto. Grandi pastry chef e nomi altisonanti del mondo della lievitazione hanno realizzato per Svmposivm il dolce simbolo del Natale. Per l’edizione 2025 sono due i laboratori deputati alla produzione del panettone Svmposivm: quello di Saint Vincent, del maestro pasticcere Mauro Morandin più volte premiato dal gambero Rosso per il miglior panettone Artigianale, che ha seguito la produzione di Svmposivm sin dal primo anno; e quello di Montaquila, di Fornai Ricci, dal 1967. E Svmposivm dà il benvenuto nel progetto a Mattia Ricci, terza generazione di Fornai Ricci, e vincitore del Gambero Rosso 2025 per il miglior panettone artigianale classico, e presenta il Panettone Classico, realizzato da Ricci Fornai per il brand per l’edizione 'Natale 2025': rigorosamente con lievito madre, arance di Ribera e cedro Diamante, canditi artigianalmente da Angelo Ricci, il papà di Mattia, uva sultanina, miele prodotto da apicoltori del parco nazionale d’Abruzzo, burro di centrifuga belga. Svmposivm racconta così i suoi cinque anni di storia attraverso una riedizione speciale delle opere che gli artisti hanno realizzato negli anni in esclusiva per il brand, scandita dalle creazioni dell’artista contemporaneo Marco Marciani, dell’illustratore di moda Aldo Sacchetti, dall’artista e illustratrice di moda Ludovica, della fashion designer e illustratrice di moda Maria Cristina Russo. E celebra la Festa e il Natale 2025 con una collezione a tiratura limitata, intitolata 'Grand Soirée', che sarà presentata nei prossimi giorni.
(Adnkronos) - "Il dialogo con le istituzioni è assolutamente buono perché sono consapevoli del fatto che i rischi sono enormi e i bilanci pubblici non sono sufficienti a coprire questi rischi, addirittura neanche le assicurazioni in taluni casi. Quindi bisogna prevenire". Lo ha detto oggi il presidente di A2a, Roberto Tasca, a margine della presentazione del Climate Transition Plan della società, in corso a Milano. Dal punto di vista di rapporto con le altre aziende "credo che in Italia ci sia, per tutto il settore dell'energia, un allineamento molto importante: c'è un'assunzione di responsabilità che tutti gli operatori, presentando i loro piani per i prossimi anni, hanno dichiarato di volersi assumere". "Io credo che questo sia un sintomo del fatto che nel nostro Paese ogni tanto pecchiamo un po' di pessimismo. Noi dobbiamo essere concretamente ottimisti, non velleitari, nell'immaginare come far risolvere il nostro sistema economico rispettando i vincoli ambientali che non possiamo rinviare" ha poi concluso Tasca.