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(Adnkronos) - Umile, sempre pronto al dialogo, abituato più ad ascoltare che a parlare, Papa Leone XIV “qui per tutti resterà Bob”. Maurizio Misitano, responsabile dei progetti internazionali e raccolta fondi presso la Curia Generalizia Agostiniana, è un amico di Papa Prevost. “Per me è sempre stato padre Prevost, ora dovrò pensare a come chiamarlo: quando accadrà sono certo che sarà lui a fare il primo passo”, dice Misitano all’Adnkronos. Maurizio Misitano e Prevost si conoscono da tempo: “Quando era priore generale abbiamo lavorato insieme per tanti progetti sociali a livello internazionale e abbiamo gettato le basi per creare la fondazione agostiniani nel mondo che oggi è una realtà importante che ha compiuto dieci anni”. Il nuovo Pontefice e Misitano si sono incontrati l'ultima volta un paio di settimane fa: “Mi ha incrociato nei corridoi della Curia generalizia e mi ha chiesto come andasse la fondazione. Da lui sempre parole di ringraziamento per tutti e voglia di fare comunità con tutti. Pronto a diventare frate missionario appena poteva, ad ascoltare senza preclusioni e ad accogliere a braccia aperte”. L’amico cooperante di Papa Prevost non ha dubbi sul perché i cardinali abbiano scelto lui in Conclave: “Ha la capacità di mettere tutti intorno ad un tavolo per dialogare, sentendosi parte di una stessa famiglia”. Umile e riservato, Papa Prevost “da priore generale giocava spesso a tennis con gli studenti agostiniani", dice l’amico che con il neo Papa ha condiviso anche momenti conviviali a tavola. “Tra le caratteristiche degli agostiniani c’è questa grande voglia di fare comunità”, spiega Misitano, che racconta di aver provato una forte emozione al momento dell’habemus papam ieri sera: “Sono stato molto felice più che sorpreso. Quando sento che parlano di lui come di un underdog penso che lo sia per chi sta fuori”. Chissà che Papa Prevost presto non torni ad affacciarsi nella sua comunità. “Qualche momento di relax e leggerezza lo verrà a cercare certamente qua dove continuano a chiamarlo Bob”, dice Maurizio Misitano.
(Adnkronos) - "Con Leone XIV riecheggia altresì direttamente l’immagine speculare del suo illustre predecessore, Papa Leone XIII che con la sua straordinaria Enciclica 'Rerum Novarum', del 15 maggio 1891, ha costruito un pilastro ineliminabile della dottrina sociale della Chiesa sul nuovo ordine di giustizia sociale al quale si sono ispirati tantissimi ordinamenti e costituzioni civili nella rappresentazione giuridica dei diritti fondamentali delle persone e delle molteplici istituzioni esistenti soprattutto in materia di lavoro, economia, pacificazione sociale. A questa stessa linea si è sempre ispirata l’azione dell’Agidae in particolare nella formulazione dei ccnl per tutti i lavoratori dipendenti degli enti ecclesiastici e di ispirazione cristiana. Con l’elezione di Papa Leone XIV siamo certi che continuerà questa funzione di supporto ideale e morale alla crescita di ogni persona all’interno delle molteplici istituzioni religiose e sociali, pubbliche e private, e far sì che sui loro volti resti profondamente impresso il volto del Cristo Risorto". Così, con Adnkronos/Labitalia, Padre Francesco Ciccimarra, presidente Agidae, associazione gestori istituti dipendenti dall’autorità ecclesiastica sull'elezione di Papa Leone XIV. Secondo Ciccimarra "Leone XIV porta al pontificato la visione di un pastore vicino agli ultimi, fedele alla Parola e radicato nella tradizione agostiniana. Nel suo primo saluto dalla Loggia centrale di San Pietro, il nuovo Papa ha fatto riferimento al significato particolare del giorno della sua elezione: la supplica alla Madonna di Pompei, affidando il suo ministero alla protezione della Vergine Maria, 'Madre della Chiesa e dei popoli in cammino'. Il nome scelto, Leone, richiama forza e mitezza, proprio in un tempo che chiede guida, ascolto, rinnovamento", conclude.
(Adnkronos) - Coop Centro Italia ha inaugurato due nuovi ecocompattatori per la raccolta e il riciclo delle bottiglie in Pet usate che vanno ad aggiungersi agli altri 12 già operativi presso punti vendita della Cooperativa. Il primo macchinario, frutto come gli altri della collaborazione tra la Cooperativa e Coripet, consorzio volontario senza scopo di lucro riconosciuto dal Mase che ha come mission la raccolta e l’avvio a riciclo delle bottiglie in Pet dopo il loro utilizzo, è stato inaugurato in prossimità dell’Ipercoop di Avezzano, alla presenza del responsabile dell’Area Soci e Consumatori del Gruppo Coop Centro Italia Jacopo Teodori e dei rappresentanti della Sezione Soci Coop Centro Italia di Avezzano. Nel pomeriggio ci si è spostati alla Coop di L’Aquila Torrione, dove è stato messo in funzione il quattordicesimo ecocompattatore della Cooperativa insieme ai rappresentanti della Sezione Soci Coop Centro Italia dell’Aquila. “Con l’inaugurazione di questi due ulteriori ecocompattatori estendiamo anche alla provincia dell’Aquila il nostro impegno continuo per il corretto recupero delle risorse in tema di tutela ambientale - ha dichiarato il responsabile dell’Area Soci e Consumatori del Gruppo Coop Centro Italia Jacopo Teodori - Stiamo perseguendo convintamente un percorso virtuoso che ci vedrà ancora impegnati con altre installazioni nei territori in cui opera la Cooperativa sempre a fianco del Consorzio Coripet”. “Gli ecocompattatori sono macchinari dove i cittadini possono lasciare le bottiglie in Pet che hanno contenuto liquidi alimentari. Il ciclo virtuoso inizia nell’ecocompattatore, dove le bottiglie vengono pressate per ottimizzare la logistica, e poi continua in un impianto di riciclo dove le bottiglie avranno una seconda vita come R-Pet, senza produrre nuova plastica”, spiega Monica Pasquarelli, responsabile installazioni ecocompattatori Coripet. Attraverso l’app Coripet i cittadini avranno la possibilità di inserire all’interno dei macchinari le bottiglie in Pet (che devono essere vuote, non schiacciate, con tappo, etichetta e codice a barre leggibile) grazie ad un semplice sistema di lettura del codice a barre riportato sulla confezione. Le bottiglie così raccolte andranno a diretto riciclo e saranno trasformate in R-Pet, tornando così ad essere bottiglie idonee a contenere liquidi alimentari. Per i soci Coop è previsto inoltre un sistema premiante: ogni 200 bottiglie conferite si riceve un buono sconto di 2 euro da utilizzare per la spesa.