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(Adnkronos) - "Animali domestici in cabina e non più in stiva: ora sarà più semplice. Lo annuncia con una nota il Mit che sottolinea: "Lo stabilirà il cda di Enac, il prossimo 12 maggio, con un aggiornamento delle norme che allargano la possibilità di trasportare in aereo gli amici a quattro zampe insieme ai proprietari". A esprimere "grande soddisfazione" è il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini "che aveva caldeggiato una soluzione in questo senso". Nello specifico, spiegano dal Mit, la delibera Enac stabilisce che "è consentito il trasporto in cabina di animali domestici, alloggiati all’interno di un apposito trasportino da collocarsi anche al di sopra dei sedili, purché adeguatamente assicurato tramite le cinture di sicurezza o altri sistemi di ancoraggio. Il peso complessivo dell’animale e del trasportino può essere superiore ai limiti attualmente previsti, ma non eccedere il peso massimo previsto per un passeggero medio".
(Adnkronos) - "Gli acquirenti americani hanno sempre manifestato interesse per il mercato delle città storiche italiane, in particolare a Roma nella zona centrale, da sempre attirati dalla bellezza della città e infatti spesso si orientano su soluzioni di prestigio. Fontana di Trevi, piazza del Popolo, piazza di Spagna ovvero i luoghi più rappresentativi di Roma dove si toccano i 10 mila euro al mq con punte di 15 mila euro al mq per piccoli tagli con terrazzo. A detta di alcuni affiliati Tecnocasa sul territorio, l’interesse per la Capitale potrebbe aumentare dopo l’elezione del nuovo Pontefice". Lo dice all'Adnkronos/Labitalia Fabiana Megliola, responsabile Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa. "Sono interessati - fa notare - anche agli immobili di prestigio di Firenze disponibili intorno a via San Gallo (via delle Mantellate, via Duca d’Aosta) e si toccano prezzi massimi di 10 mila euro al mq per le soluzioni con vista sul Duomo. Se ci spostiamo sul segmento turistico, la rete Tecnocasa ci ha segnalato americani che negli ultimi tempi si sono interessati al mercato di Sanremo di cui apprezzano il clima e anche la vicinanza alla Costa Azzurra. Cercano appartamenti di ampie dimensioni e in ottime condizioni, vista mare, terrazzo, posto auto. Presenze americane anche a Ischia, in aumento in Sardegna nella zona intorno a Olbia e a Villasimius. A volte acquistano anche in vista di un futuro trasferimento. Ad Amalfi, dove c’è sempre stata una forte presenza americana, si segnala un leggero rallentamento. Anche la Sicilia con l’area intorno a Castellammare del Golfo suscita interesse". "Gli americani - commenta Fabiana Megliola - sono anche affascinati dai borghi storici e quindi considerano la Ciociaria, in particolare il borgo di Veroli dove alcune abitazioni vantano soffitti a volte dipinti e cassettoni, nonché costruzioni in pietra viva, caratteristiche molto apprezzate dagli acquirenti stranieri. Prediligono il caratteristico centro storico, con facciate in pietra viva e tetti di coppi antichi. Veroli è facilmente raggiungibile da Roma tramite l'uscita autostradale della A1 e si trova vicino alla rinomata città turistica di Fiuggi. Inoltre, è ben collegata con l'aeroporto di Ciampino (Roma). In Puglia si segnala interesse per il centro storico di Mesagne dove cercano soluzioni storiche con volta in tufo del tipo a spigolo, a squadro e a botte tipiche della zona, con pavimentazione in pietra calcarea e terrazze piane con basolati in pietra leccese. Piace, in particolar modo, il posizionamento della cittadina tra il mare Ionio e Adriatico. La vicinanza all’aeroporto di Brindisi è un altro plus”.
(Adnkronos) - “In Italia abbiamo una normativa molto evoluta in tema di luce naturale che però al tempo stesso non viene applicata in fase sia progettuale che approvativa. Di conseguenza abbiamo attivato un progetto di ricerca con La Sapienza Università degli Studi di Roma. La luce zenitale è il modo per velocizzare il raggiungimento delle soglie minime di salubrità attraverso la luce naturale". Così Lorenzo Di Francesco, Public Affairs Manager Velux Italia, in occasione del seminario 'Costruire il benessere, il ruolo della luce naturale e della luce zenitale nell’edilizia' presso il Senato della Repubblica a Roma. "Se si fa ricorso soltanto alla luce naturale bisogna essere un po' più creativi. Certamente la luce zenitale è una cosa che riguarda le parti alte degli edifici però con la nuova edilizia, anche europea, e con la direttiva 'Case Green', si parla di una revisione del testo unico dell'edilizia, che potrebbe portare a una revisione delle prassi progettuali con più luce zenitale. In ogni caso, riuscire a risolvere il tema del rispetto delle soglie minime di luce naturale, automaticamente migliorerebbe anche il ricorso alla luce zenitale”, chiarisce. “Non è sufficiente costruire edifici energeticamente efficienti, come stiamo imparando a fare, se poi però manca un altro tassello dell'evoluzione, ovvero un'edilizia pensata per le persone che ci devono abitare, studiare o lavorare. Non ci si può soltanto soffermare sul calcolo termotecnico. Anche a livello legislativo c'è stata una grande evoluzione in termini di certificazioni energetiche, forse sarebbe anche il caso di integrare queste certificazioni energetiche con certificazioni di salubrità che valutano, misurano e monitorano nel tempo anche la qualità degli ambienti interni”, conclude.