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(Adnkronos) - Un falò di confronto che ha messo a dura prova la gelosia di Rosario. Il viaggio nei sentimenti a Temptation Island tra Lucia e Rosario si è concluso con un lieto fine, ma a un mese alla fine del reality la situazione tra i due è cambiata drasticamente. Ma andiamo con ordine. Durante la puntata andata in onda questa sera, mercoledì 30 luglio, Bisciglia ha ripercorso la storia della coppia. Dopo aver visto alcuni filmati, in cui Lucia trascorreva alcuni momenti intimi con il single Andrea, il fidanzato Rosario ha chiesto un falò di confronto immediato. Durante il faccia a faccia è arrivato il primo colpo di scena: Lucia ha chiesto di mostrare un filmato in cui spiegava il suo piano, rivelando di aver finto complicità e intimità con il tentatore solo per provocare una reazione dal suo fidanzato. Detto, fatto. Rosario è rimasto senza parole ma anche sollevato: "Voi siete tutti matti", ha detto. "Ho capito il coraggio. Questi giorni sono stati un'eternità, pensavo di aver perso tutto. Per me oggi averti al mio fianco è la cosa più bella, sono stato davvero tanto male. Sei una bastarda", ha detto affettuosamente, prima di stringere la fidanzata in un lungo abbraccio. Lieto fine: i due escono dal programma con una promessa, quella di andare finalmente a convivere. Un mese dopo però, tra Lucia e Rosario sono cambiate diverse cose. I due non sono ancora andati a convivere. E il motivo è legato alla gelosia che Rosario ha maturato dopo l'esperienza nel villaggio: "Io mi sono trovata un Rosario diverso, una persona più gelosa e meno ragionevole. Lui non ha creduto che i miei atteggiamenti nei confronti del single Andrea fossero predisposti affinché lui avesse una reazione", ha spiegato Lucia. Rosario ha ammesso: "Ho fatto un percorso che è iniziato con dei dubbi, quei dubbi sono rimasti. Prima non ho avuto modo di non essere geloso, dopo aver visto quelle immagini le mie sicurezze sono venute a mancare". Ma la tensione è salita ulteriormente quando Filippo Bisciglia ha mostrato alla coppia un filmato registrato dal single Andrea, in cui confessa di aver incontrato Lucia fuori dal programma. Secondo quanto dichiarato dal tentatore, la ragazza gli avrebbe scritto su Instagram per parlare e per sfogarsi del periodo difficile con Rosario. Inziialmente Lucia ha negato, ma poi ha ammesso: "Si, è successo davvero. Ora sono ferita da Andrea perché mi fidavo. Sono consapevole del male che sto provando in Rosario, ma ne parleremo a casa".
(Adnkronos) - Grande successo venerdì 25 luglio nella tappa riccionese di Tramonto DiVino per la Piadina Romagnola Igp. Nel Giardino di Villa Mussolini la 'Regina' della tavola romagnola ha dimostrato ancora una volta la sua versatilità, non soltanto come cibo veloce e 'di strada', ma come vera e propria protagonista della cucina italiana, adatta dall’antipasto al dolce, in ogni momento della giornata. Gli oltre 500 winelovers e gastronauti italiani e stranieri intervenuti alla manifestazione hanno infatti gustato le proposte gourmet a base di Piadina Romagnola Igp realizzate dal Maestro dello Street Food Daniele Reponi in collaborazione con il Consorzio di Promozione e Tutela della Piada Romagnola Igp. Sfiziose le ricette in assaggio: Batticuore, una farcitura salata dedicata all’amore comune per il nostro territorio di due icone gastronomiche, ovvero la Piadina Romagnola Igp e la Mortadella Bologna Igp, accompagnata da scaglie di pecorino di Fossa Dop, miele d'acacia, salsa agrodolce di rapa rossa e zenzero. A seguire una proposta dolce, il Piadamisù, tiramisù a base di mousse di mascarpone con crumble di Piadina Romagnola Igp e amaretto, amarene brusche di Modena Igp sciroppate e polvere di caffè. Un vero successo per questo dessert, l’ultimo di una serie di abbinamenti inaspettati, come il cannolo e la torta della nonna realizzati con Piadina Romagnola Igp, che esaltano l’estrema versatilità del prodotto. Affollatissimo anche il momento dello show cooking che Reponi ha gestito con estro e simpatia, spiegando tutti i segreti per realizzare un’ottima piada romagnola e golose farciture, in dialogo con il presidente del Consorzio di Promozione e Tutela della Piadina Romagnola, Alfio Biagini. “Una bella serata all’insegna delle eccellenze del nostro territorio – afferma il presidente Biagini - che conferma l’importanza delle collaborazioni e premia il lavoro comune per la tutela e la valorizzazione dei prodotti della nostra tradizione: il successo di pubblico di questo evento dimostra come le persone siano sempre più sensibili verso ciò che mangiano e ricerchino quella qualità e autenticità garantite dai prodotti certificati”. In abbinamento, come da tradizione a Tramonto DiVino, il tour del gusto dell’Emilia-Romagna, oltre 300 etichette regionali servite e raccontate dai sommelier di Ais.
(Adnkronos) - La Conferenza Unificata ha espresso parere positivo allo schema di legge delega per lo sviluppo del nuovo nucleare sostenibile. “Con grande soddisfazione - ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto - prendo atto della valutazione della più autorevole sede di confronto interistituzionale. Ora il testo sarà trasmesso rapidamente al Parlamento, per avviare un percorso molto atteso, che può dare all’Italia l’opportunità di sviluppare un’energia sicura, pulita, innovativa e orientata alla decarbonizzazione. Una strada di futuro su cui oggi facciamo un altro passo avanti”. "L’intesa raggiunta oggi in Conferenza Unificata sul disegno di legge delega per il nucleare sostenibile rappresenta un passaggio decisivo verso una strategia energetica moderna, sicura e a basse emissioni. È il risultato di un confronto costruttivo con Regioni, Province e Comuni, che hanno dimostrato responsabilità e visione condivisa. Il nucleare di nuova generazione potrà affiancare le fonti rinnovabili, garantendo stabilità e competitività al sistema produttivo. Avanti ora con il confronto parlamentare”, dichiara il viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Vannia Gava. Il provvedimento punta a definire un quadro normativo organico sull’intero ciclo di vita della nuova tecnologia nucleare, sia a fissione sia a fusione. Il governo sarà delegato a varare uno o più decreti legislativi per disciplinare la sperimentazione, la localizzazione, la costruzione e l’esercizio dei nuovi moduli, rivedere le competenze istituzionali, promuovere ricerca e formazione e riorganizzare la gestione degli impianti esistenti, dei rifiuti e del combustibile esaurito.