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(Adnkronos) - È stato uno dei momenti più intensi e dolorosi di questa edizione di Temptation Island. Sarah e Valerio si sono detti addio al termine del falò di confronto dopo 5 anni di relazione. A distanza di un mese la scelta di Valerio non è cambiata. Una volta usciti dal programma, i due si sono rivisti per un confronto. Inizialmente è stato difficile, la conversazione si è conclusa con un acceso litigio. In un secondo confronto, le cose sono cambiate, il dialogo si è aperto. "5 anni di relazione non si cancellano, lei è una persona davvero importante per me", ha detto Valerio. Valerio, poi, ha confermato la sua frequentazione con Arianna, la tentatrice che ha baciato e che ha scatenato la crisi con Sarah. Arianna è stata ospite con lui e insieme hanno spiegato: "Ci siamo visti spesso e sta nascendo una storia". A chiudere, la promessa di Valerio: "La porterò a Como a vedere la Lazio, il nostro incontro è stato destino". Sarah, dal canto suo, sta cercando di affrontare la rottura: "Non è facile, Valerio mi manca tanto", ha ammesso in lacrime. Valerio dopo aver baciato la tentatrice Arianna aveva deciso di chiedere un falò di confronto alla fidanzata Sarah, ammettendo di non provare più i sentimenti di un tempo. Le immagini del tradimento non hanno lasciato spazio a dubbi e hanno colpito profondamente Sarah che è scoppiata in lacrime. Durante il faccia a faccia, Valerio ha esposto i suoi sentimenti ormai cambiati e ha ammesso che il bacio con la tentatrice era "sentito". Sarah ha cercato di ottenere spiegazioni sul comportamento di Valerio, chiedendogli perché avesse scelto di tradirla proprio all'interno del programma, consapevole della presenza delle telecamere. Valerio, però, non ha mostrato ripensamenti e ha confermato la sua posizione: "Io sono convinto di quello che ho fatto, non me ne pento", ha dichiarato, prima di lasciarsi andare a un pianto liberatorio. Nonostante il dolore, Sarah ha cercato di consolarlo: "Ti voglio bene lo stesso, anche se non mi ami più". Poco prima di concludere il falò, Valerio ha chiesto scusa a Sarah ammettendo il proprio errore: "Non avrei mai voluto farti soffrire". Parole che seguono la sua scelta. Valerio ha lasciato il programma da solo, senza la sua fidanzata e senza la tentatrice. Sarah e Valerio si sono stretti in un lungo abbraccio: "Scusa, non mi scorderò mai di te", ha detto lui. "Ti ho fatto tanto male anche io", ha aggiunto lei, prima di chiedergli un'altra possibilità. "Non posso mentire a me stesso", ha concluso lui, convinto delle sue parole e dei suoi sentimenti. Valerio è andato via, ma si è voltato per un ultimo sguardo salutando la sua, ormai ex, fidanzata Sarah.
(Adnkronos) - "L’accordo ha una sua ragione d’essere perché evita l’applicazione di dazi doppi rispetto a quelli concordati. Per una valutazione più ponderata serve approfondirne i dettagli, capire fino a che punto inciderà sulle nostre esportazioni. Per quanto riguarda l’area napoletana e il Mezzogiorno in generale, i settori su cui l’intesa impatterà maggiormente saranno certamente il farmaceutico e l’agroalimentare. Bisognerà vedere, caso per caso, fino a che punto i dazi colpiranno concretamente le imprese esportatrici o potranno essere riversati, in termini di aumento dei prezzi, sui consumatori americani". Così, con Adnkronos/Labitalia, Costanzo Jannotti Pecci, presidente dell'Unione industriali Napoli, commenta l'intesa tra Usa e Ue sui dazi al 15%. "Tenendo conto che nel chimico-farmaceutico sono colpite anche aziende Usa attive in Europa, che solo con investimenti enormi e probabilmente non convenienti potrebbero rilocalizzare le loro produzioni nel loro Paese", sottolinea. "Ci attendiamo naturalmente -continua- che l’Unione europea e il Governo italiano, per la loro parte, definiscano misure di sostegno per chi sia stato particolarmente danneggiato dall’aumento delle tariffe. Ad aggravare la situazione c’è la svalutazione del dollaro nei confronti dell’euro, già in atto ma che potrebbe aumentare sensibilmente se la Fed, eventualmente dopo la sostituzione di Powell, dovesse ridurre il costo del denaro. Secondo autorevoli stime, l’esposizione dell’area Ue verso gli Stati Uniti si aggira sui duemila miliardi di dollari. La politica monetaria americana può scaricare sulle aziende europee parte dei costi di un’inflazione non più tenuta a freno. La Bce dovrà in tal caso adottare contromisure adeguate e tempestive", conclude il leader degli industriali napoletani.
(Adnkronos) - La Conferenza Unificata ha espresso parere positivo allo schema di legge delega per lo sviluppo del nuovo nucleare sostenibile. “Con grande soddisfazione - ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto - prendo atto della valutazione della più autorevole sede di confronto interistituzionale. Ora il testo sarà trasmesso rapidamente al Parlamento, per avviare un percorso molto atteso, che può dare all’Italia l’opportunità di sviluppare un’energia sicura, pulita, innovativa e orientata alla decarbonizzazione. Una strada di futuro su cui oggi facciamo un altro passo avanti”. "L’intesa raggiunta oggi in Conferenza Unificata sul disegno di legge delega per il nucleare sostenibile rappresenta un passaggio decisivo verso una strategia energetica moderna, sicura e a basse emissioni. È il risultato di un confronto costruttivo con Regioni, Province e Comuni, che hanno dimostrato responsabilità e visione condivisa. Il nucleare di nuova generazione potrà affiancare le fonti rinnovabili, garantendo stabilità e competitività al sistema produttivo. Avanti ora con il confronto parlamentare”, dichiara il viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Vannia Gava. Il provvedimento punta a definire un quadro normativo organico sull’intero ciclo di vita della nuova tecnologia nucleare, sia a fissione sia a fusione. Il governo sarà delegato a varare uno o più decreti legislativi per disciplinare la sperimentazione, la localizzazione, la costruzione e l’esercizio dei nuovi moduli, rivedere le competenze istituzionali, promuovere ricerca e formazione e riorganizzare la gestione degli impianti esistenti, dei rifiuti e del combustibile esaurito.