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(Adnkronos) - Incidente mortale sul lavoro in Sardegna. Un imprenditore 56enne è morto dopo essere stato schiacciato da un camion nella sua azienda di Sardara (provincia del Sud Sardegna). Poco dopo le 7 Emilio Pusceddu stava lavorando assieme al figlio e un operaio quando, per cause ancora da chiarire, è rimasto schiacciato durante una manovra del camion. Sul posto sono intervenuti i tecnici dello Spresal e i carabinieri per ricostruire la dinamica.
(Adnkronos) - Un viaggio tra le ultime tendenze e novità dell’arredo e design, con idee per rinnovare spazi esterni e interni: fino al 3 novembre l’appuntamento con soluzioni innovative per l’abitare è alla Fiera di Roma con Moacasa 2024, la mostra organizzata da Moa società cooperativa che quest’anno giunge alla sua 49a edizione. La manifestazione stimola interesse, attenzione e gusto, attraverso contaminazioni estetiche continue. Il format di Moacasa fa dialogare, al suo interno, industria e artigianato di alto livello, classico e design, promuovendo i marchi più significativi del Made in Italy oltre che la maestria e la tradizione del territorio negli stand di Camera di Commercio di Roma e Regione Lazio, presenti con una collettiva di imprese. L’appuntamento fieristico - con ingresso aperto al pubblico e gratuito per tutta la durata della manifestazione - è l’occasione per conoscere soluzioni per l’abitare altamente qualificate e specializzate, presentate dalle migliori aziende del settore provenienti dalle diverse regioni d’Italia. Niente è solo ciò che sembra e ogni arredo nasconde una sorpresa: è quello che sembrano suggerire le novità in mostra a Moacasa 2024, dall’armadio il cui specchio accendendosi si trasforma in tv senza intaccare, una volta spento, l’estetica dell’anta. Il trucco c’è ma non si vede! Il living diventa zona notte con le soluzioni a parete in cui, sopra il divano, cala un letto matrimoniale con materasso di qualità, una soluzione che supera il concetto del ‘divano-letto’ garantendo massimo confort, funzionalità ed eleganza. E’ però la zona giorno a calamitare le innovazioni più sorprendenti, con tavoli che vanno oltre la loro funzione conviviale e rubano spazio alla cucina, includendo funzioni digitali come un piano cottura integrato nel top in ceramica. Le librerie affiancano poi alla loro funzione contenitiva un aspetto decisamente architettonico, diventando separazione fluida tra i diversi ambienti della casa e rubando lo spazio alle vecchie pareti divisorie. Un amplificatore audio di alta fedeltà realizzato con tubi termoionici, comunemente chiamati valvole, riporta in uso un sistema di cablaggio con ancoraggio in aria (usato negli anni ’50) unendo passato e presente: il dispositivo realizzato con tecnologia vintage, presente a Moacasa 2024 in una cornice dorata, mostra il suo design rappresentando esso stesso un’opera d’arte, dal suono ricco di calore e molto naturale Il risultato sono amplificatori emozionali e morphocromatici a valvole termoioniche (le valvole si illuminano e possono cambiare colore) in cui design e tecnologia si fondono, in un unico oggetto, diffondendo musica da fonti analogiche e digitali, dal vinile allo streaming web di alta qualità. Tante le idee green in mostra, dal primo memory foam ottenuto dal riciclo del pet ai mobili realizzati con legni provenienti da ‘foreste urbane’: la materia prima è ricavata da un processo produttivo virtuoso che si basa sul recupero e l’utilizzo del legno post-consumo, come quello dei mobili vecchi, delle cassette della frutta o dei pallet, per dare vita a pannelli ecologici. Evento nell’evento di Moacasa 2024 è un’esposizione dedicata alla storia e all’evoluzione della preparazione dei cibi e dell’ambiente ad essa collegata: da quando l’uomo ha imparato a scottare sul fuoco la carne, il processo di cottura e organizzazione dei pasti è entrato a far parte della vita quotidiana portando la cucina a divenire una delle zone fondamentali e più significative dell’abitazione. Col passare del tempo e il trasformarsi delle esigenze, quest’area è molto cambiata ma è sempre stata fulcro della casa e delle attività quotidiane della famiglia. Prima con il focolare, che si configurò fin da subito come luogo di riunione e polo delle attività domestiche, e poi con la nascita dell’ambiente cucina. In mostra saranno descritte le sostanziali modifiche che il locale ha subito per quanto riguarda la struttura, il suo arredo, le sue attrezzature, la sua collocazione e la sua importanza all’interno dell’abitare, un’evoluzione influenzata anche da fattori culturali che, nei suoi cambiamenti, offre uno spaccato sul quadro storico-sociale di riferimento. Anche in mostra: in termini di novità per l’ambiente cucina, la ristorazione entra in casa con modelli realizzati tutti in acciaio inox, assecondando il successo dei programmi tv dei grandi chef che stimola sempre di più la voglia di mettersi ai fornelli, richiedendo prestazioni più elevate. Altamente igienica e super durevole, è perfetta per un arredo contemporaneo o stile industrial, oltre che per soddisfare le proprie fantasie culinarie. In una cucina dal sapore professionale ma dall’utilizzo domestico.
(Adnkronos) - Il Polo Strategico Nazionale “è una realtà giovane, nata nell'agosto del 2022, con un obiettivo, definito nell'ambito di un parternariato pubblico privato, che è di consentire di migrare le pubbliche amministrazioni centrali e locali in cloud. Per favorire questa migrazione sono stati messi a disposizione i fondi della mission 1.1 del Pnrr. Il cuore del polo, in termini di sostenibilità ambientale, sono 4 green data center in doppia region che devono rispondere a requisiti in termini di sostenibilità ambientale puntuali. Sono requisiti mandatori perché sono oggetto del contratto di concessione pubblica attraverso cui operiamo e migriamo le pubbliche amministrazioni”. Così Lucia Fioravanti, Chief Corporate Affairs Officer Polo Strategico Nazionale, in occasione dell'evento Adnkronos Q&A ‘Trasformazione green, investimenti e strategie’, questa mattina al Palazzo dell’Informazione di Roma, spiega che “nasciamo ‘green thinking’ perché abbiamo degli obblighi concessori e i data center devono rispondere a quelle caratteristiche che ovviamente si sostanziano sia in piani di efficientamento energetico, che vengono poi misurati con appositi parametri specifici, sia ovviamente nell'obiettivo di arrivare al 2030 a emissioni zero”. Attualmente “siamo arrivati alla milestone che era prevista per il settembre scorso, 100 amministrazioni migrate in cloud - racconta Fioravanti - Oggi siamo a circa 350 contatti di adesione da parte delle pubbliche amministrazioni. Circa 270 sono già state avviate al processo di migrazione tecnologica e circa 250 in questo processo di migrazione hanno già un servizio cloud attivo. La vera sfida è quella di arrivare ovviamente a giugno 2026 come da milestone del Piano nazionale di presa e residenza a 280 amministrazioni. Il Polo ha un ruolo importante in una logica di sostenibilità non soltanto ambientale, ma anche dal punto di vista del raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità sociale e digitale. Questo Paese ha delle caratteristiche speciali. Da qui a due anni una percentuale importante della popolazione italiana sarà over 65. Credo che vada innanzitutto compreso come garantire l'accesso delle persone” anche le anziane “a questa tipologia di servizi utili per i cittadini”. Gli obiettivi del Polo, sintetizza Fioravanti, sono di “portare 280 amministrazioni entro giugno 2026 in tecnologie cloud. In realtà, oltre alle amministrazioni che possono utilizzare i fondi del Pnrr, migrano anche altre realtà, città metropolitane e comuni che, non potendo utilizzare i fondi, possono accelerare il loro percorso di innovazione tecnologica. Il Polo è sostenibile non solo per una questione tecnologica e ambientale, ma anche sociale” perché “andiamo a supplire alla bassa rappresentatività” di giovani e donne. “Abbiamo preso l'impegno di portare almeno il 40% delle persone al di sotto dei 36 anni e il 40% devono essere donne, questi - conclude - sono degli obblighi mandatori”.