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(Adnkronos) - Oggi, domenica 14 settembre, torna su Canale 5 'Verissimo' con il secondo appuntamento del weekend. Alla conduzione Silvia Toffanin, che quest’anno festeggia i suoi vent’anni alla guida del talk show. Al centro della nuova stagione tanti ospiti con i loro racconti, i progetti, le emozioni e gli aspetti meno conosciuti della loro vita. L’appuntamento domenicale, si aprirà, in esclusiva, con Raoul Bova - al via su Canale 5 con la terza stagione della serie 'Buongiorno, mamma!' – che parlerà per la prima volta in tv dopo la bufera mediatica che lo ha travolto quest’estate. E per la prima volta dalla morte del grande Pippo Baudo, parlerà a Verissimo anche Katia Ricciarelli. Inoltre, ospiti del talk: Michelle Hunziker, pronta a tornare dal 16 settembre su Canale 5 con 'Io Canto Family', la voce e la carriera in ascesa di Matteo Bocelli e le emozioni di Cecilia Rodriguez in attesa della sua prima figlia.
(Adnkronos) - "L’Ue ha tutte le carte in regola per guidare l’innovazione nell’intelligenza artificiale, rappresenta un mercato digitale integrato da 450 milioni di consumatori, il secondo più grande al mondo dopo la Cina. Ma serve un cambio di rotta perchè il quadro normativo europeo è un ostacolo alla crescita dell’Ai: oltre 270 autorità di regolazione e 100 normative sui servizi digitali nei 27 Stati membri. Dal 2019, più di 70 nuovi atti legislativi in ambito digitale: un ritmo che soffoca l’innovazione". Lo ha detto Flavio Arzarello, responsabile affari economici e regolamentari di Meta per l'Italia, intervenendo a Bisceglie alla giornata conclusiva di Digithon, la maratona digitale ideata da Francesco Boccia. E Arzarello ha sottolineato che "oltre 100 aziende europee e start-up italiane chiedono una pausa e una semplificazione nell’AI Act. È un grido d’allarme unanime, che condividiamo pienamente". Arzarello quindi ha ricordato che "Meta può e deve essere un partner chiave del successo europeo nello sviluppo dell'intelligenza artificiale. Meta crede fortemente nello sviluppo dell’Ia e solo nel 2025 investirà 60-65 miliardi di dollari in progetti legati ad essa".
(Adnkronos) - "Acea come operatore infrastrutturale ha l’obbligo di coniugare il passato e la tradizione con l’innovazione e il futuro". Ad affermarlo è Marco Pastorello, Chief Transformation Officer del Gruppo, illustrando al Meeting di Rimini i progetti di digitalizzazione e trasformazione. La società sta sperimentando sia la robotica sia l’intelligenza artificiale. "Con i cani robot e i droni effettuiamo ispezioni preventive, aumentando la sicurezza dei nostri dipendenti. Proprio a luglio abbiamo siglato un importante accordo con l’Istituto Italiano di Tecnologia", ha ricordato Pastorello. L’innovazione per Acea non è solo tecnologia ma anche attenzione alle persone: "In quest’ultimo anno abbiamo incontrato 5.000 dipendenti in tutta Italia, portando la voce dell’azienda anche in Europa, dal World Economic Forum in poi. Non si può parlare di innovazione senza mettere la persona al centro". Tra i benefici concreti della digitalizzazione, Pastorello ha citato "efficienza, perché consente di rilevare e risolvere più rapidamente i guasti, e sicurezza, perché permette di evitare che le nostre squadre si trovino in situazioni di pericolo, grazie all’impiego dei droni nelle ispezioni".