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(Adnkronos) - “Alexion è impegnata a esplorare le aree ancora sconosciute delle malattie rare. Sappiamo che, nel momento in cui abbiamo successo, riusciamo a mettere a disposizione dei pazienti delle soluzioni che possono drasticamente cambiare in meglio la loro qualità di vita. Con questo filone di ricerca siamo riusciti a mettere a disposizione dei pazienti colpiti da neuromielite ottica, una malattia gravissima e che comporta una progressiva disabilità, una soluzione molto efficace che consente loro di vivere una qualità di vita altrettanto eccellente”. Lo ha detto Anna Chiara Rossi, vicepresident e general manager Italy di Alexion - AstraZeneca Rare Disease, in occasione dell’incontro con cui Astrazeneca, assieme ad Alexion, ha annunciato che l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha approvato la rimborsabilità di ravulizumab per il trattamento degli adulti affetti da disturbo dello spettro della neuromielite ottica (Nmosd) positivi all'anticorpo anti-aquaporina-4 (Aqp4) (Ab+). Si tratta del il primo inibitore del complemento C5 a lunga durata d’azione per il trattamento di questa malattia rara. “Siamo impegnati da oltre trent’anni nello sviluppo e nella trasformazione della vita dei pazienti colpiti da una malattia rara - aggiunge Rossi - Uno degli aspetti fondamentali è cercare di mettere a disposizione di queste persone farmaci trasformativi. Ciò significa accogliere delle sfide e fare ricerca in aree ad oggi inesplorate, dove la probabilità di insuccesso è davvero molto alta”.
(Adnkronos) - "Lo sottolineo spesso e l'ho sottolineato anche ultimamente alla presentazione dei dati che sono stati resi noti da Banca d'Italia, poco prima dell'estate, sullo stato dell'economia calabrese. E cioè che è vero che la Calabria in termini di valore assoluti ha un export ancora poco significativo a livello nazionale. Però attenzione abbiamo delle serie storiche dal 2020 in poi che segnalano una crescita costante e continua a due cifre dell'export calabrese che ci hanno portato da un valore di 397 milioni di euro sul Pil a 897 milioni del 2023. E in un anno peraltro particolarmente severo sotto il profilo macroeconomico per la fiammata inflazionistica, per i conflitti mondiali, per quello che è stato anche la politica restrittiva della Bce sui temi del credito. E quindi ormai questa serie storica indica una tendenza ben precisa: cioè l'apertura ai mercati internazionali della nostra regione". Così, con Adnkronos/Labitalia, Aldo Ferrara, presidente di Unindustria Calabria, commenta gli ultimi dati Istat sull'export che vedono una crescita del 18% della Calabria nel primo semestre 2024. Un dato, sottolinea Ferrara, "trainato dall'agroalimentare. Stiamo parlando di un'attività internazionale sicuramente significativa. E' una tendenza, secondo me, importante da sottolineare che ovviamente va assecondata, incoraggiata e accompagnata". E le misure messe in campo in ambito regionale hanno colpito nel segno. "Dalla Regione Calabria, sulla base anche di nostre sollecitazioni, è stato messo in azione un bando destinato all'internazionalizzazione delle imprese che è andato molto bene, tanto che che la Regione ha implementato i fondi. Il successo di questa misura indica la voglia delle imprese di poter e di voler internazionalizzarsi. Queste misure vanno incoraggiate, vanno riproposte in maniera sistematica perché danno la possibilità a tutte le imprese che ancora non l'hanno fatto di potersi attrezzare per competere anche sui mercati fuori Regione, soprattutto su quelli fuori il Paese". Ma non è solo l'export dell'agroalimentare calabrese a crescere. "Tutti i settori devo dire che stanno dando segnali positivi, penso alla metalmeccanica, l'abbigliamento, anche il digitale. E speriamo che il turismo sia finalmente grande attrattore di clientele internazionali". Ma per Ferrara l'internazionalizzazione delle imprese calabresi passa "dall'implementazione di infrastrutture e logistica. Lo abbiamo visto con il porto di Gioia Tauro, le aziende vanno sostenute anche mettendo in campo modalità logistica adeguate per la consegna dei loro prodotti. E ben vengano i sostegni al sistema aeroportuale", conclude.
(Adnkronos) - Si terrà a Napoli alla Città della Scienza tra il 24 e il 25 settembre l’evento “Energy Transition Days” organizzato da Sonepar Italia per fare il punto sulle novità e le opportunità offerte da un mercato in continua evoluzione come è quello della transizione energetica. Tre i macro-temi che l’azienda intende esplorare: “Quadri intelligenti e Industria 5.0”, analizzando le più recenti innovazioni tecnologiche che continuano a migliorare l’interazione uomo-macchina; “Smart City e Soluzioni per il terziario” tra gestione del traffico, internet delle cose ed efficientamento degli ambienti urbani; “Comunità energetiche e Agrivoltaico”, per cogliere tutte le opportunità offerte dal Pnrr ed approfondire le agevolazioni fiscali e di finanziamento esistenti utili a ottenere ritorni tangibili sugli investimenti fin da subito. Imprenditori, manager ed esperti di settore potranno visitare all’interno del complesso della Città della Scienza un’ampia agorà espositiva con trenta stand, all’esterno troveranno invece quattro truck di altrettante aziende che esporranno i loro prodotti e un vasto parco di mezzi commerciali elettrici per approfondire le novità più interessanti sul fronte dell’e-mobility. “Energy Transition Days non è una semplice fiera per quanto il nostro focus sia l’offerta di opportunità commerciali ai nostri ospiti” chiarisce Paola Ercolano, Responsabile Marketing & Customer Experience Business Area Centro-Sud e Isole Sonepar Italia, che aggiunge “All’interno dello spazio espositivo abbiamo organizzato convegni con tavole rotonde in cui discuteremo delle prospettive del mercato e potremmo scambiarci esperienze e suggestioni, ma anche momenti formativi con sei corsi tenuti da autorevoli esperti nei settori delle energie rinnovabili, della climatizzazione, della domotica, dei cavi e dell’illuminazione”. “Energy Transition Days sarà una vetrina delle ultime innovazioni tecnologiche nel campo dell'energia sostenibile e riunirà professionisti, ingegneri, periti industriali e rappresentanti leader nel settore energetico” così Salvatore Longobardi, Responsabile vendite Campania e Basilicata Sonepar Italia. “Un ambiente ideale per stabilire nuove collaborazioni e partnership strategiche, per incontrare i clienti di persona, facilitando la chiusura delle vendite”. L’evento è organizzato in partnership con Marevivo, associazione ambientalista impegnata nella difesa dei nostri mari, cui verranno devoluti tutti gli introiti derivati dall’acquisto da parte dei partecipanti di una “Transition Card”, oltre a un contributo ulteriore stanziato da Sonepar Italia.