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(Adnkronos) - La Formula 1 torna in pista. Oggi, domenica 3 agosto, si corre il Gp di Ungheria sul circuito dell'Hungaroring. Si riparte dalla prestazione da favola di Charles Leclerc nelle qualifiche, valsa la pole position: il pilota della Ferrari partirà davanti alle McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris. Ecco griglia di partenza, orario e dove vedere in tv e streaming il Gp di Ungheria. Ecco la griglia di partenza del Gp di Ungheria di oggi, domenica 3 agosto: 1) Charles Leclerc (Ferrari) 2) Oscar Piastri (McLaren) 3) Lando Norris (McLaren) 4 ) George Russell (Mercedes) 5) Fernando Alonso (Aston Martin) 6) Lance Stroll (Aston Martin) 7) Gabriel Bortoleto (Sauber) 8) Max Verstappen (Red Bull) 9) Liam Lawson (VCARB) 10) Isack Hadjar (VCARB) 11) Oliver Bearman (Haas) 12) Lewis Hamilton (Ferrari) 13) Carlos Sainz (Williams) 14) Franco Colapinto (Alpine) 15) Kimi Antonelli (Mercedes) 16) Yuki Tsunoda (Red Bull) 17) Pierre Gasly (Alpine) 18) Esteban Ocon (Haas) 19) Nico Hulkenberg (Sauber) 20) Alexander Albon (Williams) Il Gp d'Ungheria sarà trasmesso in diretta televisiva e in esclusiva sui canali Sky Sport e inizierà alle 15. La gara di oggi sarà visibile anche in chiaro, ma in differita, su Tv8, alle 18. Il Gran Premio si potrà seguire in streaming anche sull'app Sky Go e su Now, oltre che sulla piattaforma web di Tv8.
(Adnkronos) - "Se parliamo di prenotazioni nell''advanced booking' siamo in linea con i dati di dodici mesi fa. Se invece parliamo di destinazioni notiamo un cambiamento. Il prodotto clou 'Mare Italia' si è svincolato dal classico format sabato-sabato ed è diventato super flessibile nelle date di soggiorno, adeguandosi alle richieste del mercato e alle capacità di spesa. Il soggiorno più breve è legato al potere d’acquisto degli italiani, che per un’ampia fascia di popolazione appare ulteriormente eroso rispetto allo scorso anno. Si prenotano soggiorni anche di sole 2 notti: gli operatori hanno creato un 'minimum stay' di 2 notti anche per il mese di agosto, cosa impensabile fino a due anni fa". Così, con Adnkronos/Labitalia, Domenico Pellegrino, presidente Aidit Federturismo Confindustria, l'associazione delle imprese che operano nel settore delle agenzie di viaggi, traccia l'andamento di questi giorni nelle prenotazioni per le vacanze estive. "Un comportamento -spiega Pellegrino- che è anche influenzato dall’offerta delle linee aeree low cost che ormai garantiscono accessibilità da tanti aeroporti italiani e verso la maggior parte delle mete vacanziere di medio e corto raggio, sia mediterranee che del Nordafrica balneare". E per quanto riguarda le mete "la formula di vacanza trainante è quella delle Crociere. Segue l’Egitto con in primis Sharm el Sheikh e mentre le destinazioni di lungo raggio con New York, Maldive e Kenya completano il podio delle preferenze. In sofferenza è invece la Tunisia a causa della variazione dei requisiti di ingresso. Oggi infatti è necessario esibire il passaporto: un vero peccato perché rappresenta un ottimo prodotto, soprattutto per le formule di 'resort tutto compreso (volo e soggiorno)' value for money", sottolinea. Chiaro anche l'andamento delle spese per le vacanze. "Per quanto riguarda la spesa impegnata dai viaggiatori nell’estate 2025, il budget investito è di circa 1.000-1.100 euro a persona, una media costante per tutta la stagione estiva. Se invece consideriamo solo le partenze di agosto, la media sale a 1.600-1.700 per persona in una stagione in cui l’incremento medio del pricing è compreso tra il 12 e il 15%. La durata media delle vacanze è compresa fra i 7 e i 9 giorni se consideriamo le destinazioni di medio e lungo raggio. Se invece stringiamo al solo medio raggio, la durata media scende a 5 giorni", sottolinea. E dalle analisi di Aidit emergono gli identikit di due tipi di vacanzieri. "Dalle nostre rilevazioni, la vacanza estiva quest’anno risulta divisa in 2 trend e altrettanti profili: l’anticipatore estremo, in questo caso la curva di booking superiore a 100 giorni con picchi di 130 e rappresenta il 60-65% dei nostri clienti delle agenzie. Un’ampia maggioranza prenota giugno-settembre con larghissimo anticipo. E poi il vacanziero last minute: prenota a meno di 30 giorni dalla partenza e rappresenta il 25-30% del totale dei clienti di agenzia. L’intervallo medio delle prenotazioni va dal giorno prima della partenza a due mesi prima. Oggi in agenzia abbiamo 1 cliente su 2 che prenota le vacanze estive e il secondo che prenota sia per l’autunno che per l’inverno e anche per le festività di fine anno", conclude.
(Adnkronos) - L'Organizzazione Meteorologica Mondiale (Omm-Wmo) ha certificato il nuovo record mondiale per il fulmine più lungo: ben 829 km in un noto hotspot per le tempeste negli Stati Uniti, le Grandi Pianure del Nord America. Il 'megaflash' - fa sapere il Wmo in una nota - si è verificato nell'ottobre 2017, durante un violento temporale: si è esteso dal Texas orientale fino a Kansas City, una distanza equivalente a quella tra Parigi e Venezia in Europa. Un'auto impiegherebbe dalle otto alle nove ore e un aereo commerciale almeno 90 minuti per coprire quella distanza. "I fulmini sono fonte di meraviglia ma anche un grave pericolo che miete numerose vittime in tutto il mondo ogni anno e rappresentano quindi una delle priorità dell'iniziativa internazionale 'Early Warnings for All'. Queste nuove scoperte evidenziano importanti preoccupazioni per la sicurezza pubblica in merito alle nubi elettriche, che possono produrre fulmini che percorrono distanze estremamente grandi, hanno un impatto significativo sul settore dell'aviazione e possono innescare incendi boschivi", ha dichiarato il segretario generale dell'Omm Celeste Saulo. Il Comitato per gli Estremi Meteorologici e Climatici dell'Omm, che tiene registri ufficiali degli estremi globali, emisferici e regionali, ha riconosciuto il nuovo record con l'aiuto delle più recenti tecnologie satellitari. I risultati sono stati pubblicati sul Bulletin of the American Meteorological Society. Il nuovo record di 829 km presenta un margine di errore di ± 8 km. È di 61 chilometri superiore al record precedente, che copriva una distanza di 768 ± 8 km in alcune zone degli Stati Uniti meridionali il 29 aprile 2020. "Questo nuovo record dimostra chiaramente l'incredibile potenza dell'ambiente naturale. Inoltre, la valutazione dell'Omm di eventi estremi ambientali come questo record testimonia i significativi progressi scientifici nell'osservazione, nella documentazione e nella valutazione di tali eventi. È probabile che esistano anche eventi estremi ancora più gravi e che saremo in grado di osservarli man mano che nel tempo si accumuleranno ulteriori misurazioni di fulmini di alta qualità", ha affermato il professor Randall Cerveny, relatore del rapporto sugli estremi meteorologici e climatici dell'Omm.