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(Adnkronos) - Torna in campo l'Inter. Dopo la netta vittoria di Empoli, i nerazzurri affrontano il Venezia a San Siro, in un match importante per le speranze scudetto dei meneghini. Al momento Inzaghi è infatti distante quattro punti dal Napoli capolista, un distacco che spera di limare già nelle prossime giornate sfruttando un calendario favorevole. Dall'altra parte il Venezia ha trovato una bella vittoria contro l'Udinese, battuto in rimonta da 2-0 grazie alla doppietta di Pohjanpalo e al gol di Nicolussi Caviglia. Inter-Venezia è in programma oggi, domenica 2 novembre, alle ore 20.45. Ecco le probabili formazioni: Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Darmian, Frattesi, Barella, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram. All. Inzaghi Venezia (3-4-2-1): Stankovic; Idzes, Svoboda, Haps; Sagrado, Duncan, Nicolussi Caviglia, Zampano; Busio, Oristanio; Pohjanpalo. All. Di Francesco Inter-Venezia sarà trasmessa in diretta esclusiva, come tutti i match di Serie A, su Dazn. Il match sarà visibile anche in streaming sull'app e la piattaforma web di Dazn, disponibile anche su smart tv.
(Adnkronos) - "I dati del della Campania seguono la tendenza nazionale: vediamo un incremento dell'occupazione legato principalmente ai contratti a tempo determinato e a quelli a tempo indeterminato. Le cessazioni prevalgono rispetto alle assunzioni. Crescono però le entrate contributive in Campania, più della media nazionale, ed è un'informazione per l'Istituto molto importante perché il sistema previdenziale italiano è a ripartizione e le prestazioni si erogano attingendo ai contributi di chi lavora". Lo dichiara Vincenzo Tedesco Direttore Regionale INPS Campania alla presentazione del XXIII Rapporto annuale INPS a Napoli. "Abbiamo tante persone che sono fuori dal mondo del lavoro in Campania, come un po' in tutto il Mezzogiorno, è importante riuscire a includerle proprio per aumentare la crescita" aggiunge Tedesco sottolineando come sul fronte contributi è importante "contrastare il fenomeno della denatalità che nel lungo periodo potrebbe incidere sulla sostenibilità. Il rimedio è aumentare l'occupazione".
(Adnkronos) - “In Italia c’è la più grande flotta di traghetti del mondo che serve la più articolata rete di collegamenti marittimi sia europei che internazionali quindi abbiamo dei campioni del mondo come armatori ma abbiamo anche delle responsabilità che ci vengono affidate da una serie di regole". Così Alberto Rossi, direttore generale Assarmatori, intervenendo all'evento Adnkronos Q&A ‘Trasformazione green, investimenti e strategie’, questa mattina al Palazzo dell’Informazione di Roma. "Noi rischiamo la tempesta perfetta", secondo Rossi per via della "tensione imposta dalle regole, soprattutto Ue, che a nostro avviso hanno male calibrato la tempistica degli investimenti perché la tecnologia non è matura, la produzione di carburanti alternativi nella scelta effettuata già dal legislatore europeo in una gamma di carburanti possibili non è matura, e soprattutto non è matura la sua distribuzione nei porti". Inoltre, "abbiamo investimenti che devono durare per essere bancabili ma per essere bancabili devono superare l’esame della tecnologia disponibile. Oggi abbiamo una tecnologia che magari tra 10-15 anni sarà obsoleta e di conseguenza l’accesso al credito è molto difficile". Abbiamo molte "regole e molti compiti a casa da fare - conclude - La buona notizia è che i prelievi che l’Ue ha ideato a carico di passeggeri e merce andranno a generare un ciclo attivo di investimenti che saranno autofinanziati da questo aiuto".