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(Adnkronos) - Ai Mondiali di pallavolo 2025 è il giorno dell'Italia. Oggi, domenica 14 settembre, l'Italvolley del ct Ferdinando De Giorgi affronta l'Algeria nel debutto nella manifestazione, alla prima sfida del girone F. Nelle Filippine, gli azzurri arrivano da campioni in carica e dovranno difendere il titolo vinto nel 2022. Ecco orario della prima partita e dove vederla in tv e streaming. La chiave del successo può essere (anche) l’egoismo. Ferdinando De Giorgi lo ha raccontato all’Adnkronos in vista dei Mondiali di pallavolo nelle Filippine: "La parte egoistica è un'ambizione che deve esserci nella crescita. Se vuoi realizzare qualcosa di importante, devi diventare un egoista di squadra. Mettere un certo modo di fare a disposizione del gruppo". Il ct dell'Italvolley ha rinfrescato così il concetto espresso nel suo ultimo libro ‘Egoisti di squadra’ (Mondadori) alla vigilia di un appuntamento a cui la Nazioonale arriva con un oro da difendere. "Il senso - ha detto - è che la squadra è composta da persone diverse, che fanno delle cose nello stesso modo. La sostanza dice che uno non deve cambiare il suo essere, il suo carattere, ma mettersi a disposizione. L'egoismo è la voglia di realizzare qualcosa. ‘Io voglio diventare campione del mondo’, per esempio, è egoismo. Ma poi si deve agire in relazione agli altri e chiedersi se le azioni sono utili al contesto". (LEGGI L'INTERVISTA COMPLETA AL CT) Italia-Algeria ai Mondiali di pallavolo inizierà oggi alle 15:30. Le partite del torneo maschile sono trasmesse in diretta tv sui canali Rai e in streaming su Rai Play, Dazn e Vbtv.
(Adnkronos) - Quando si parla dell’importanza di fare sistema “credo che ognuno debba provare a fare al meglio possibile il lavoro che è capace di fare. Nessuno si deve inventare, ognuno si deve concentrare su quello che è il suo mandato e quello che ritiene di far meglio. L’azienda che rappresento fa raccolta e trattamento rifiuti, e dunque ci concentriamo sul tema del recupero. Serviamo circa 4 milioni di abitanti e il nostro obiettivo principale all'interno di questa filiera, che non riguarda solo il legno ma tutto il tema del recupero di materia, è quello di intercettare il più possibile, in maniera pulita, i materiali che passano all'interno delle case”. Lo afferma Eugenio Bertolini, amministratore delegato di Iren Ambiente al convegno ‘Il futuro del mondo legno: economia circolare e risorse forestali’ a Mantova, organizzato da Rilegno e Conlegno. Questo processo di recupero “viene già fatto per alcuni materiali in maniera più diffusa sul territorio - aggiunge - In altri casi, come quello del legno, si devono dotare i nostri territori di una rete importante di centri di raccolta, che consentano ai cittadini, e in parte anche alle piccole imprese che producono pochi materiali di scarto, di avere dei punti vicini, comodi e aperti il più possibile dove portare i materiali che possono essere recuperati”. Con il progredire delle tecniche di recupero, divisione e riciclaggio dei materiali “oggi è possibile recuperare anche il legno ‘sporco’, con impurità o con dentro pezzi di vetro o ferro”. “Il primo tema è quindi quello di far bene il recupero e garantire la qualità dei materiali riciclati - conclude - poi si deve lavorare su come utilizzare questi materiali riciclati per produrne di nuovi, composti esclusivamente da legno riciclato. Per fare questo abbiamo stipulato pochi mesi fa un accordo, grazie anche alla cooperazione e al supporto di Rilegno, con un gruppo significativo di imprese che acquistano, utilizzano o commercializzano questi materiali”.
(Adnkronos) - "Il Meeting è una storia che non va interrotta". Ad affermarlo in una nota è Barbara Marinali, Presidente di Acea, spiegando le ragioni della partecipazione del Gruppo per il secondo anno consecutivo alla manifestazione. "È un luogo di incontro e di confronto importante con istituzioni, concorrenti, imprese, ma anche con i nostri consumatori e con le famiglie". Acea, ha spiegato Marinali, punta a farsi conoscere non più soltanto come un operatore locale, ma come una realtà nazionale e internazionale attiva nelle infrastrutture e nei servizi di pubblica utilità, con competenze e professionalità riconosciute. La Presidente ha illustrato i principali progetti in corso: "Il raddoppio dell’Acquedotto del Peschiera, con una gara da oltre 1,4 miliardi, metterà in sicurezza l’approvvigionamento idrico della Capitale per i prossimi cento anni. E il termovalorizzatore di Roma, ormai prossimo all’avvio, è un intervento indispensabile dal punto di vista della sicurezza ambientale". Accanto alle grandi opere, Acea porta al Meeting anche la propria storia con la mostra Heritage, che celebra i 116 anni di vita del Gruppo. Abbiamo voluto condividere con i visitatori la nostra tradizione e l’innovazione, grazie anche alla robotica con il nostro umanoide Albert e il cane robot Teddy, che piacciono a grandi e bambini", ha concluso Marinali.