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(Adnkronos) - La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare con gli Usa per fermare la guerra tra Russia e Ucraina. Lo ha reso noto Palazzo Chigi, al termine del vertice oggi all'Eliseo. "Ribadendo che non è prevista alcuna partecipazione nazionale ad una eventuale forza militare sul terreno", nel corso del summit di Parigi sull'Ucraina "il Presidente Meloni ha sottolineato l'importanza di continuare a lavorare con gli Stati Uniti per fermare il conflitto e raggiungere una pace che assicuri la sovranità e la sicurezza dell'Ucraina, auspicando il coinvolgimento di una delegazione americana al prossimo incontro di coordinamento", riferisce Palazzo Chigi. Il vertice di Parigi sull'Ucraina, si sottolinea, "ha permesso di ribadire l'impegno dei partner europei e occidentali per una pace giusta e duratura, che necessita del continuo sostegno all'Ucraina e di garanzie di sicurezza solide e credibili che il Presidente del Consiglio ha riaffermato debbano trovare fondamento nel contesto euroatlantico, anche sulla base di un modello che in parte possa ricalcare quanto previsto dall'articolo 5 del Trattato di Washington. Ipotesi su cui il Presidente Macron ha sollevato con interesse l'opportunità di un approfondimento tecnico, che il Presidente Meloni ha accolto con favore". Nel corso del summit i leader "hanno anche discusso l'importanza di una efficace attuazione e monitoraggio del cessate il fuoco, su cui si sta facendo spazio un possibile ruolo delle Nazioni Unite, in linea con la posizione del Governo italiano", si legge nella nota di Palazzo Chigi. La premier ha, inoltre, "indicato come sia ora importante poter estendere il cessate il fuoco parziale alle infrastrutture civili, come le scuole e gli ospedali, con l'obiettivo di raggiungere un cessate il fuoco totale".
(Adnkronos) - La Regione polacca di Lublino è più vicina grazie alla nuova connessione aerea Roma-Lublino operata da Aeroitalia, che ha fatto il suo esordio sabato 22 marzo. Per promuovere la destinazione, è stato organizzato un evento presso la sede dell’Istituto Polacco di Roma, dall’Ente nazionale Polacco per il Turismo, l’Ente di Promozione della Regione di Lublino, l’Istituto Polacco a Roma, in collaborazione con la Regione di Lublino, l’Ente di Promozione della Città di Lublino e l’Aeroporto di Lublino, alla presenza dell’Ambasciatore della Polonia, Ryszard Schnepf. L'obiettivo, infatti, è quello di incentivare i viaggiatori italiani a visitare Lublino e la sua regione, grazie anche al nuovo collegamento che è operativo due volte a settimana, il martedì e il sabato. Con solo due ore di volo, la nuova rotta si propone di attrarre sia turisti che viaggiatori d’affari, rispondendo all’interesse crescente per Lublino, già collegata a Milano. Gli organizzatori puntano a posizionare la regione come una delle mete turistiche emergenti nel panorama europeo e l’evento è stato un’importante occasione per costruire relazioni con i media italiani e il settore turistico. In questa occasione, i partecipanti hanno potuto esplorare la storia, la cultura e le attrazioni turistiche di Lublino, con un focus particolare sul riconoscimento quale Capitale europea della Cultura nel 2029, attraverso presentazioni multimediali che hanno messo in risalto sia i paesaggi incantevoli sia l’urbanistica moderna, tra le caratteristiche che rendono la regione un luogo attraente. I presenti hanno anche assaporato alcuni piatti della cucina locale preparati dallo chef Marcin Zydek del ristorante Nieznana dell’Ibb Hotel Grand Hotel Lublino, tra cui il 'gryczak', torta salata con grano saraceno e salsa ai funghi, e i tradizionali cebularze, Igp di Lublino, ovvero le schiacciate circolari ripiene di cipolla e semi di papavero, ma anche formaggi locali, il pane, i pierogi (ravioli ripieni di grano saraceno e formaggio), la zuppa fredda di barbabietole e altre pietanze tipiche, tutto accompagnato dal vino locale della Cantina Sienkiewicz. In chiusura della degustazione, la torta di mele di Lublino. Ad allietare l’evento, la performance artistica del collettivo 'Od Bachusa' (Da Bacco) a cura di Maciej Filipczuk e Pawel Passini, che hanno interpretato in chiave moderna la musica tradizionale di Lublino, combinando il suono del violino acustico con i sintetizzatori modulari analogici. Presso la sede dell’Istituto Polacco a Roma è stata anche allestita una mostra fotografica che mette in risalto la bellezza dei paesaggi pittoreschi e l’architettura della regione di Lublino. A presentare l’evento e ringraziare i partecipanti Barbara Minczewa (direttrice dell’Ente nazionale Polacco per il Turismo a Roma), Magdalena Trudzik (direttrice a.i. dell’Istituto Polacco di Roma), Jacek Zak (direttore per la Promozione dello Sport e del Turismo alla Regione di Lublino), Jacek Belz (vicepresidente dell’Ente di Promozione della Regione di Lublino).
(Adnkronos) - Un gruppo di allievi della Return Academy è stato protagonista di una doppia visita programmata nel percorso formativo a Roma: prima nella sede di Almaviva, big player italiano nell'Information&Communication Technology, poi al Dipartimento della Protezione Civile. Quello della Return Academy, con base a Napoli è un percorso formativo sviluppato nell'ambito del Pnrr - Progetto Return, attraverso la Fondazione Return presieduta da Andrea Prota, un progetto di ricerca e partenariato esteso con la presenza di soggetti pubblici e privati. Il progetto Return, di cui l'Università di Napoli Federico II è soggetto proponente, aggrega altre università, partner privati ed enti di ricerca ed è dedicato allo studio dei rischi ambientali, naturali e antropici e, quindi, alle modalità di riduzione di tali rischi, nonché di adattamento sociale alla coesistenza con i rischi stessi. Obiettivo dell'Academy è formare professionalità altamente qualificate "con lo sviluppo di competenze interdisciplinari - spiega Prota - in materia di disaster risk management, in contesti di cambiamento climatico". "Da rilevare - aggiunge - che gli allievi, provenienti da vari contesti nazionali, appartengono a vari ambiti disciplinari, non solo tecnici, ma anche umanistici, a conferma del carattere trasversale di questo percorso”. Durante la visita ad Almaviva, partner del progetto Return, è stata illustrata la Piattaforma Return, struttura informatica in cui vengono condivise le attività di ricerca del progetto. Successivamente, l'esperienza sul campo nel quartier generale del Dipartimento della Protezione Civile, con la visita alle varie sale operative e l'illustrazione delle procedure di monitoraggio e di alert sul territorio, nei vari ambiti (sismico, vulcanico, idrogeologico, meteorologico). Ad accompagnare gli allievi nella visita, i responsabili didattici dell'Academy: Mario Losasso (Università di Napoli Federico II) e Daniela Di Bucci (Protezione civile). "Questa missione a Roma - spiega Losasso - si inquadra nel secondo modulo dell'Academy, che dopo la fase delle lezioni teoriche in aula, punta su esperienze pratiche, con l'auspicio che i nostri allievi possano poi utilizzare fruttuosamente i contenuti acquisiti nei vari campi della loro attività professionale".