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(Adnkronos) - Sarà denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio Artem Tkachuk, 25enne attore della fiction "Mare fuori", protagonista di un episodio singolare nel pronto soccorso dell'ospedale Pellegrini di Napoli. I carabinieri, intervenuti su richiesta dei sanitari, dopo la segnalazione di alcuni spintoni a personale sanitario e vigilanza e dopo il danneggiamento di un macchinario, hanno bloccato il 25enne e lo hanno portato in caserma. Dopo gli accertamenti, secondo quanto si apprende l'attore che interpreta 'Pino 'o pazzo' sarà denunciato alla Procura di Napoli. La dinamica Per motivi ancora da chiarire, il giovane, Artem Tkachuk, che nella serie ha impersonato il ruolo di "Pino 'o pazzo", è stato portato in ospedale dal 118. In stato di forte agitazione avrebbe spintonato il personale sanitario e di vigilanza. Secondo una prima ricostruzione, avrebbe poi danneggiato un macchinario per la ventilazione polmonare e una porta del pronto soccorso. Avrebbe provato, poi, a fuggire, ma i carabinieri l'hanno bloccato. Accertamenti sono in corso, mentre il giovane attore è ora in caserma in attesa di decisioni da parte del pubblico ministero di turno presso la procura.
(Adnkronos) - "Il monitoraggio dell’Ocse, chiamato Pension at a Glance, ci dice che Italia e Austria sono gli unici Paesi che arbitrariamente cambiano le regole del gioco in tema di pensioni. Il sistema pensionistico è il più grande patto intergenerazionale che un Paese può fare, cambiare le regole in continuazione significa mettere in dubbio l’intero sistema. Un problema sottovalutato dalla politica e dalla Corte costituzionale che può minare la coesione sociale". A dirlo Alberto Brambilla, presidente del Centro studi e ricerche Itinerari Previdenziali, in occasione della presentazione dell’Osservatorio sulla spesa pubblica e sulle entrate 'La svalutazione delle pensioni in Italia'. Con questo studio, realizzato da Itinerari Previdenziali e Cida, si vanno ad analizzare gli effetti sulle rendite dei meccanismi di rivalutazione delle pensioni applicati negli ultimi trent’anni, concentrandosi soprattutto sulle novità introdotte dalle più recenti manovre finanziarie. "Dal 2012 al 2022 le mancate indicizzazioni, al netto dei contributi di solidarietà, abbiamo perso il 10% di potere d’acquisto per tutte le pensioni da 5 volte il minimo in su. L’inflazione dal 2022 ad oggi ha fatto perdere un ulteriore 10% col rischio di perdere un altro 5% nei prossimi 10 anni se l’inflazione restasse al 2%. Sono cifre che creano grandi disparità nei confronti dei pensionati", conclude Brambilla.
(Adnkronos) - ''I cittadini italiani devono aver la possibilità di scegliere l'auto. In questo momento hanno difficoltà a scegliere l'eletrico. E' un percorso lungo, che necessita di qualche anno. Bene gli incentivi che arriveranno, ma non possiamo pensare di incentivare per sempre il settore''. Lo sottolinea il ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto, in occasione di Eco Festival. ''La decisione Ue sui biocarburanti è stata una scelta 'sovietica'. Sono convinto che cadrà. La realtà ci porta a quello. E' del tutto naturale rendersene conto. La Ue si renderà conto anche di questo problema. Le auto diesel euro 6 diesl già oggi possono usare i biocarburanti''. Per quanto riguarda il nucleare il ministro ha affermato: ''Ci vorranno un paio d'anni. Sono realista. Do al Parlamento tutti i tempi necessari, se riesce ad approvarlo in tre mesi è meglio. Ormai negli ultimi 2 anni non si parla piu' di grandi impianti nucleari, ma saranno qualcosa di molto piccolo. Inoltre, spero, si creerà anche una situazione di coscienza e conoscenza, in cui è importante il ruolo della comunicazione. I giovani sono più aperti, gli anziani quando parlano di nucleare pensano all'atomica''.