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(Adnkronos) - Verso la fine del 2025 con il gelo di Capodanno. Se finora le temperature si sono mantenute miti, l'Italia si prepara ora a un'ondata fredda, che sarà breve ma intensa prima del ritorno del maltempo. Per il momento, in ogni caso, non si prevedono ancora cambiamenti meteorologici drastici. Sono queste le previsioni meteo degli esperti per la giornata di oggi, lunedì 29 dicembre, e per i giorni a venire. Federico Brescia, meteorologo de iLMeteo.it, conferma che con l’avvicinamento a Capodanno assisteremo a un cambiamento generale nel quadro europeo e nazionale, con l'arrivo di aria più fredda. Tuttavia, non si prevedono fenomeni di particolare rilevanza o un' irruzione gelida di grande portata. Tra il pomeriggio di martedì 30 e la giornata mercoledì 31 dicembre, l’Italia verrà raggiunta da una colata d’aria fredda di origine artico-continentale che farà crollare le temperature, in particolar modo sul versante adriatico e al Centro-Sud, con i venti di Tramontana e Grecale in deciso, ma temporaneo rinforzo. Non si prevedono precipitazioni degne di nota. Il sole sarà ancora protagonista su buona parte del Paese. Qualche pioggia bagnerà temporaneamente l’estremo Sud e le aree interne di Abruzzo e Molise, con nevicate fino a quote collinari. Ma sarà un normalissimo mordi e fuggi. La settimana risulterà comunque abbastanza dinamica, infatti giovedì 1 gennaio le correnti ruoteranno dai quadranti meridionali con il ritorno di nubi e locali rovesci sulla fascia tirrenica, in particolare tra Liguria di levante, Toscana e Lazio, andrà meglio altrove. Le temperature, dopo una notte di Capodanno e una mattinata gelida, tenderanno ad aumentare nuovamente. Questo peggioramento sarà molto probabilmente l’inizio di una fase di maltempo più duratura che potrebbe tenerci compagnia almeno fino all’Epifania, con venti sostenuti da Sud-Ovest e piogge e rovesci abbondanti su molte regioni, con le aree tirreniche sempre in prima linea. Doveva arrivare il gelo e invece, come ogni anno, dagli ultimi aggiornamenti parrebbe proprio voler cambiare strada e puntare altri stati, tutti fuorché l’Italia. Ma in questa estrema dinamicità le sorprese sono comunque dietro l’angolo, e per gli amanti del freddo e della neve non resta che incrociare le dita e sperare in un cambio dell’ultimo minuto. Lunedì 29. Al Nord: sole, nebbie e temperature in calo. Al Centro: stabile e soleggiato. Al Sud: sole, ma più nubi su Sicilia e Sardegna. Martedì 30. Al Nord: nubi sparse, nebbie al mattino. Al Centro: piovaschi sul versante adriatico, neve debole sull’ Appennino. Al Sud: un po’ instabile su Puglia e basso Tirreno. Mercoledì 31. Al Nord: soleggiato, nebbie/nubi basse al mattino. Al Centro: generalmente sereno. Al Sud: ventoso, qualche pioggia su Sicilia orientale e reggino. Tendenza: possibile peggioramento con piogge e temporaneo rialzo termico fino alla Befana.
(Adnkronos) - "Io vi auguro di osare, di osare sempre. Per raggiungere i propri sogni bisogna osare perché vola solo chi osa farlo e quindi vi auguro di poter coltivare questo coraggio, questa speranza". Così il vice ministro del Lavoro, Maria Teresa Bellucci, intervenendo a Salerno al meeting di presentazione del progetto nazionale 'Co-programmare con i giovani', un'iniziativa finanziata dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’annualità 2024, con Moby Dick Ets ente capofila, rivolgendosi ai giovani presenti in sala. L'obiettivo del progetto è di coinvolgere operatori e giovani di tutte le regioni italiane in un percorso di partecipazione attiva e co-programmazione delle politiche giovanili. Al centro, l’esigenza di ascoltare i bisogni reali dei giovani, stimolare il dialogo con le istituzioni e favorire la nascita di idee e iniziative per comunità più inclusive, sostenibili e partecipative. "Noi riteniamo -ha continuato Bellucci- che una politica giusta, una politica di buonsenso, quando tratta il tema delle politiche giovanili non lo possa fare senza innanzitutto ascoltare i giovani, cioè i protagonisti. E l'ascolto è il presupposto fondamentale per poter poi riconoscervi partecipazione e protagonismo. E' per questo che ritengo che le iniziative come 'Co programmare con i giovani' siano assolutamente in sintonia, perché avete dato vita e avete alimentato dei territori, dei luoghi dove poter facilitare l'ascolto dei giovani. E anche dove poter facilitare il confronto, dove poter favorire anche l'espressione, non soltanto dei loro bisogni, ma anche dei loro sogni. E per far vedere che le istituzioni a tutti i livelli, ma anche le organizzazioni, le associazioni, sono in grado di poterli accompagnare in un percorso di crescita sano e all'altezza proprio dei loro sogni", ha proseguito. "Per il governo Meloni l'ascolto dei giovani è un metodo di lavoro, è una priorità. Partiamo dai loro bisogni reali, dalle loro voci per costruire insieme un presente e un futuro, all'altezza dei loro sogni e progetti come 'Co-programmare con i giovani' dell'associazione Moby Dick Aps, vanno esattamente in questa direzione: aprire spazi di dialogo nei territori attraverso laboratori e workshop in cui i ragazzi sono protagonisti e partecipano attivamente alle scelte che li guardano. Come Ministero del lavoro e delle politiche sociali siamo felici di aver sostenuto questa iniziativa attraverso il fondo per i progetti di rilevanza nazionale. E' così che alimentiamo l'alleanza tra pubblico e terzo settore che costruiamo una società più forte, unita e più credibile agli occhi delle nuove generazioni”, ha concluso.
(Adnkronos) - La consegna degli attestati 2025 del Premio Gallura, assegnati dalla giuria a Loiri il 6 aprile, si è svolta sabato scorso a bordo della nave Moby Fantasy, il traghetto più grande ed ecologicamente sostenibile del Mediterraneo insieme alla gemella Moby Legacy. La consegna dei premi è stata preceduta da alcuni interventi sul Premio Gallura che, oltre ad aver svolto un ruolo sociale in tutti questi anni, ha stimolato la nascita di numerose aziende; ultime due in ordine di tempo la Cantina Gian Mario Uggias di Olbia e la Cantina Tonino Cosseddu di Benetutti, che ha fatto il suo esordio proprio in questa occasione. Ha aperto il convegno Giuliano Lenzini e il suo intervento è stato seguito da quelli del responsabile commerciale di Moby Alessandro Onorato, del sindaco di Loiri Porto San Paolo Francesco Lai, del consigliere regionale Angelo Cocciu, del dirigente Moby Pierre Canu, del comandante della Moby Fantasy, di Fabio Fiori, presidente albergatori Olbia, e di Nicola Pandolfi in rappresentanza dell'A.I.S. regionale e della sezione Gallura. Presenti anche Li Femini di Gaddura e il circolo gallurese Veicoli d'Epoca di Olbia. Una targa è stata consegnata alla cantina Alba di Ossi, che ha iniziato l'attività proprio dopo aver partecipato al Premio Gallura, per il suo Cagnulari che quest'anno ha ricevuto numerosi riconoscimenti e inoltre produce un formato speciale “Rombo di Tuono”, un vino nato dall'incontro tra Bastiano e Gigi Riva, che ha voluto ricordare, con molta emozione. Il Premio Gallura di cui è stato insignito Vincenzo Onorato, armatore di Moby, è stato ritirato dal figlio Alessandro, responsabile commerciale della compagnia. La motivazione del riconoscimento è parte dei ricordi di Giuliano Lenzini, che rappresentano un pezzo di storia della Sardegna: “La prima nave su cui sono salito nel 1962 si chiamava 'Città di Napoli' e insieme alla gemella 'Città di Nuoro', collegava Olbia a Civitavecchia e poteva trasportare 1200 passeggeri e 32 auto e aveva 182 cabine. In quel momento storico, nonostante la riforma agraria fortemente voluta dal ministro e poi presidente della Repubblica Antonio Segni, che mise la prima pietra alla cantina del Vermentino di Monti, la Sardegna viveva un momento molto difficile, e solo con l'arrivo dell'Aga Khan e la nascita della Costa Smeralda è cominciata una rinascita che riflette l'attuale sviluppo economico dell'isola legato al turismo”. Continua Lenzini: “Da qui l'esigenza degli armatori di modernizzare i mezzi di trasporto da e per la Sardegna. Con il varo delle navi gemelle Moby Legacy e Moby Fantasy, i due più grandi traghetti del Mediterraneo, con 441 cabine e la possibilità di trasportare 2370 passeggeri e 1300 auto, la Moby raggiunge un primato che insieme alla modernità dei servizi permette di viaggiare in maniera piacevole”.