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(Adnkronos) - "Oggi presentiamo un'altra tappa di 'Un Consiglio in Salute', il programma gratuito di prevenzione promosso dal Consiglio regionale, e sono presenti tutti gli attori protagonisti di un settore complesso e delicato come la Salute (aziende sanitarie locali, aziende ospedaliere, categorie, ordini professionali, associazioni), che ringrazio. 'Un Consiglio in salute' è il programma gratuito di prevenzione promosso dal Consiglio regionale, rivolto a tutti i dipendenti della Pisana e aperto ai cittadini di questa zona. Si svolgerà da oggi a venerdì 17 ottobre dalle ore 9 alle 17 alla Pisana. I numeri sono molto significativi: circa un migliaio le prestazioni prenotate, comprese 60 prenotazioni per la donazione di sangue, che si svolgerà in due giornate". Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma, intervenuto questa mattina presso la Sala Etruschi del Consiglio regionale del Lazio in via della Pisana 1301, alla presentazione dell'iniziativa che prevede attività gratuite di prevenzione, dal 13 al 17 ottobre. "E’ un progetto che portiamo avanti da un anno - ha ricordato Aurigemma - dopo l’evento rivolto ai dipendenti a ottobre del 2024, abbiamo organizzato due appuntamenti di 'Un Consiglio in Salute' coinvolgendo anche la cittadinanza - a maggio scorso al centro commerciale Porta di Roma in zona Bufalotta e a luglio all’Auditorium Parco della Musica - che hanno registrato una grande partecipazione. L’obiettivo è quello di sensibilizzare, promuovere la cultura della prevenzione ed educare a corretti e sani stili di vita. La prevenzione, come ripeto spesso, può generare ricadute positive sulla salute e sul benessere delle persone, oltre a garantire la diagnosi precoce e tempestiva". "Oggi – ha poi concluso Aurigemma - sono presenti tutti gli attori protagonisti della sanità della nostra regione: soltanto grazie al loro impegno e al loro lavoro, che volontariamente stanno portando avanti, è possibile realizzare programmi di grande valore come 'Un Consiglio in salute', a dimostrazione che, mediante il confronto, il dialogo e la giusta sinergia tra tutte le parti coinvolte, si possono mettere in campo azioni importanti per le politiche sanitarie, anche a costo zero". All'iniziativa - riporta una nota - hanno preso parte: la Asl Roma 3 (direttore amministrativo Angelo Scozzafava e direttore Uosd Screening, promozione della salute, stili di vita, Maria Rita Noviello); Azienda ospedaliera Universitaria Tor Vergata (direttore generale Ferdinando Romano); Università di Tor Vergata – Oftalmologia PTV (direttore Carlo Nucci); Ordine provinciale di Roma dei medici chirurghi e degli odontoiatri (presidente, Antonio Magi); Federazione italiana dei medici di medicina generale ( segretario provinciale di Roma, Pierluigi Bartoletti); Opi - Ordine professionale degli infermieri Provincia di Roma (presidente, Maurizio Zega). E ancora: Ordine dei farmacisti della provincia di Roma (Presidente, Giuseppe Guaglianone); Ofi Lazio – Ordine dei fisioterapisti (presidente, Annamaria Servadio); Federfarma Roma (presidente, Andrea Cicconetti); Fondazione Andi Ets - Associazione nazionale dentisti italiani (presidente sezione di Roma, Gilberto Triestino); Istituto internazionale scienze mediche antropologiche e sociali – malattie della pelle (direttore scientifico Aldo Morrone), Cittadinanzattiva Lazio (Segretario generale, Elio Rosati); Incr - Istituto nazionale per le ricerche cardiovascolari (presidente Francesco Fedele); Fir - Fondazione italiana del rene (presidente Massimo Morosetti); Iapb Italia Ets - sezione italiana dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (segretario generale Tiziano Melchiorre); MelanomaDay Odv (presidente Gianluca Pistore); Adspem - Associazione donatori sangue (Mariella De Stefano); la Rete di tutti - Associazione donatori sangue (presidente Felice Di Iorio); Associazione farmacisti volontari per la protezione civile di Roma (vice presidente Luca Pagano Mariano); Associazione Donna Donna onlus ( vice presidente Daniela Narciso).
(Adnkronos) - Affluenza ancora una volta in crescita (+3% sul 2024) per la 62ma edizione di Ttg Travel Experience, in contemporanea a InOut | The Hospitality Community, organizzate da Italian Exhibition Group (Ieg) e concluse oggi alla Fiera di Rimini. Una crescita nel solco di un trend di importante e costante aumento, negli ultimi tre anni, delle presenze complessive, qualità dei visitatori, soddisfazione degli espositori. Un risultato che racconta un settore in pieno fermento e conferma il ruolo strategico della manifestazione come hub internazionale del turismo e dell’hospitality. Per tre giorni Rimini è diventata la capitale del business turistico, con 2.700 brand espositori, 1.000 buyer da 75 Paesi, 60 startup, 400 relatori tra istituzioni, aziende e accademia e 700 giornalisti accreditati. Un’edizione vivace, partecipata e sempre più globale, che ha visto crescere in modo significativo anche le occasioni di business: oltre 19.500 meeting realizzati sulla piattaforma di matching, a testimoniare la forza di un marketplace in costante evoluzione. Il tema 2025, 'Awake to a New Era', ha guidato il racconto della manifestazione, invitando a una riflessione profonda sul cambiamento in atto. Oltre 200 eventi distribuiti in 7 arene tematiche hanno esplorato le nuove frontiere del turismo e dell’hospitality, dall’intelligenza artificiale alla formazione, dalla sostenibilità al design dell’accoglienza. La ricerca di 'nuove regole' per il turismo ha attraversato ogni panel: un invito a sviluppare competenze trasversali, integrare visione etica e tecnologia e costruire modelli di business capaci di anticipare il futuro. Ttg ha confermato la sua vocazione internazionale con buyer provenienti da 75 Paesi: dagli Stati Uniti al Canada, dal Regno Unito alla Germania, fino a India, Cina e Sud America. Le regioni italiane hanno presentato l’offerta completa dell’incoming nazionale, dai borghi ai cammini, dai paesaggi rurali al turismo enogastronomico, mentre le destinazioni estere hanno offerto un panorama globale di nuove opportunità di turismo esperienziale. Il turismo del lusso è oggi uno dei segmenti in crescita: solo in Italia vale oltre 9 miliardi di euro in termini di spesa diretta negli alberghi a 5 e 5 stelle lusso, pari al 16,8% del fatturato complessivo dell’offerta alberghiera nazionale (Demoskopika). Un comparto che si estende ben oltre le città d’arte, coinvolgendo anche destinazioni più autentiche e riservate, capaci di attrarre viaggiatori d’alta gamma in cerca di esperienze uniche. In questo contesto, Ttg si conferma punto di riferimento per l’intera industry con il Luxury Event by Ttg, che con oltre 1.600 incontri di business ha valorizzato l’expertise italiana nell’hotellerie d’alta gamma. Grande novità lanciata a Ttg è Aura the Luxury Travel Event, il nuovo evento che segna l’evoluzione dell’ecosistema Ttg e ne consolida la leadership come piattaforma di sviluppo per l’intero settore turistico. L’appuntamento debutterà a Firenze dal 27 al 29 ottobre 2026, come nuovo hub internazionale dedicato al luxury travel. "Il Ttg di quest’anno arriva dopo il primo Wttc Global Summit ospitato in Italia, che ha confermato il turismo come leva strategica per crescita, occupazione e innovazione", ha dichiarato il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, in apertura dell’evento, parlando di "un settore che oggi vale il 13% del Pil nazionale e che nei prossimi dieci anni continuerà a crescere in modo significativo". A testimoniare l’importanza della manifestazione, anche quest’anno è stata registrata una forte partecipazione degli assessorati regionali al Turismo, presenti non solo con gli stand territoriali ma anche con numerose conferenze, incontri e momenti di confronto dedicati alle strategie di promozione del sistema turistico italiano. Grande partecipazione quest’anno da parte di università e accademie del turismo che nella Next Start-up Arena hanno affrontato il tema dei giovani legato alle professioni del turismo, un settore che continua ad attrarre, ma che richiede investimenti in formazione e percorsi di crescita più strutturati. Qui sono state premiate anche le idee più promettenti delle start-up e delle pmi del settore. Ottimo andamento anche per Inout |The Hospitality Community, il format dedicato al mondo dell’ospitalità e del design degli spazi di accoglienza, dalle forniture ai servizi, dall’arredo indoor e outdoor alle soluzioni per spiagge e campeggi. Particolare rilievo è stato dato al tema del wellness, protagonista anche nell’area Poolwide: oggi il benessere si misura nella capacità di offrire esperienze complete, che intrecciano cura di sé, alimentazione di qualità e armonia psicofisica. Dalla sauna ai rituali sensoriali, fino all’integrazione con l’offerta gastronomica e sportiva, emerge una visione del turismo del benessere che abbraccia corpo, mente e territorio.
(Adnkronos) - "Nell’attuale contesto di incertezza geopolitica e normativa, cerchiamo di adeguare il nostro impegno verso la responsabilità sociale anticipando i cambiamenti attraverso innovazione, ricerca, dialogo e, soprattutto, ascolto". Lo ha detto Lorenzo Minin, Marketing & Digital Communication Strategy manager di Cirfood, intervenuto al panel 'Le filiere agroalimentari: sostenibilità tra innovazione ed efficienza' nell'ambito del Salone della Csr e dell’innovazione sociale, in corso dall’8 al 10 ottobre all’università Bocconi. Un impegno che Cirfood porta avanti "ad esempio, attraverso il nostro Osservatorio Cirfood District, uno strumento di indagine e ascolto coadiuvato da un team di professionisti con il quale esploriamo nuovi modelli di nutrizione, temi fortemente legati agli impatti sociali dei nostri servizi e le nuove tendenze che influenzano la nostra società, come l’invecchiamento demografico e l’innovazione", ha detto Minin. "Uno dei frutti recenti dell’Osservatorio è l’e-book Cibo2050 che indaga il futuro del cibo, le cui evidenze possono aiutare imprese e cittadini ad affrontare le sfide che si presenteranno domani", ha concluso.