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(Adnkronos) - ''La grande novità del governo Meloni è che noi vogliamo una cultura libera. Una cultura libera di esprimersi senza la necessità di avere la tessera del Pd in tasca''. Lo ha detto Arianna Meloni, responsabile segreteria politica Fdi, durante l'iniziativa 'Spazio cultura', organizzata dal partito a Firenze. In un dibattito moderato dal direttore dellìAdnkronos Davide Desario, Arianna Meloni ha poi parlato di Donald Trump: "Ci ha abituato a modi poco convenzionali ma trovano il tempo che trovano. Guardiamo i fatti: Trump stravince, vince con il voto popolare'', vince per la crisi economica ma anche perché ''c'è una crisi culturale, quella dell'ideologia woke, la negazione dei valori fondamentali dell'essere umano''. ''Penso faccia bene a intervenire''. Per entrare ad Harvard i ''requisiti sono la religione, il colore della pelle, le tendenze sessuali. Se il ministro americano decide di finanziare l'università sulla base di altri requisiti penso sia una cosa giusta perché per entrare ad Harvard dovrebbe valere solo il merito e la capacità''. Arianna Meloni ha poi voluto fare "gli auguri a Papa Leone XIV. Ieri è stata una giornata di grande emozione. Quando ha detto 'il male non prevarrà' è stato un messaggio di grande speranza. Sono stata contenta di sentire queste parole''. ''E' giusto raccontare quel che si fa e la visione che stiamo portando avanti. Qualcuno dice ma lo fate a Firenze e sulla cultura, ma non è che state facendo un dispetto alla sinistra? Sia chiaro. Noi non facciamo le cose per far dispetto alla sinistra. Ma vorrei capire per quale principio la sinistra pensa di poter essere solo loro a parlare di cultura e solo loro a parlarne a Firenze...", ha detto Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di Fdi. ''Se poi per caso qualcuno di sinistra si offende -ha sottolineato Donzelli durante il dibattito moderato dal direttore dell'Adnkronos Davide Desario- ce ne faremo una ragione e in qualche modo dormiremo lo stesso... La cosa che è insopportabile è pensare che qualcuno ritenga che esistano delle cose di proprietà solo della sinistra... E loro pensano che la cultura e Firenze siano di loro proprietà ma non è così, non sono di proprietà di nessuno ''. "La cultura in Italia sta tornando finalmente libera e plurale e nel mondo della cultura bisogna dimostrare di essere capaci e portare risultati". Lo ha detto il deputato Giovanni Donzelli, responsabile dell'organizzazione di FdI, al convegno "Spazio cultura. Valorizzare il passato, immaginare il futuro", promosso dai gruppi parlamentari di Fratelli d'Italia al Teatro Niccolini di Firenze.
(Adnkronos) - "C'è grande interesse e fermento per non perdere questo evento, ma come al solito in questi casi la domanda supera l'offerta. In questo momento l'urgenza è trovare i biglietti per assistere alla finale allo stadio, e non è facile. E il cliente non prenota il viaggio con l'agenzia se non ha il biglietto. Dalla Sardegna, ad esempio, è già pieno un volo charter per Monaco ma appunto prima si devono trovare i biglietti dello stadio. Il costo? In questi casi si arriverà ai 3mila euro tra volo, alloggio e biglietto. Ma quello che costerà di più sarà quest'ultimo". Così, con Adnkronos/Labitalia, Giuseppe Ciminnisi, presidente di Fiavet (Federazione Italiana Associazioni Imprese di Viaggi e Turismo) Confcommercio, sulla 'caccia' al biglietto per la finale di Champions League del prossimo 31 maggio prossimo a Monaco di Baviera che vedrà protagonista l'Inter contro una tra Arsenal o Psg.
(Adnkronos) - Una Fiat 500e con guida autonoma senza conducente è partita oggi dalla stazione della metropolitana Famagosta di Milano e ha raggiunto la zona di Cantalupa, punto di accesso all’autostrada A7 in direzione Milano. Si tratta di un test sperimentale, per verificare come la tecnologia a guida autonoma possa promuovere la mobilità multimodale, nell'ambito del progetto 'Serravalle Future Drive'. L'iniziativa, nata dalla collaborazione tra la società e il team Aida (Artificial Intelligence Driving Autonomous) del Politecnico di Milano, nell'ambito del programma di ricerca del centro nazionale Most, è stata presentata oggi nell'auditorium della sede di Milano Serravalle – Milano Tangenziali. Ha l'obiettivo - viene spiegato in una nota di Most, Fnm, Milano Serravalle e Politecnico di Milano - di "testare l’efficacia di un servizio di navetta autonoma condivisa in scenari di traffico reali e come questo possa contribuire alla costruzione di una mobilità più sostenibile, intelligente e interconnessa". Serravalle Future Drive è il primo esperimento in Italia che collega hub periferici, connessi alla rete autostradale a nodi di trasporto urbano, sfruttando le potenzialità della guida autonoma. Il progetto mira a ridurre la congestione nelle aree cittadine e promuovere l’uso del trasporto pubblico, integrando soluzioni innovative con le infrastrutture esistenti. Chi ha partecipato alla presentazione ha potuto seguire da vicino il comportamento della navetta autonoma, una Fiat 500e fornita dal partner tecnico Fassina e dotata di un sistema di guida autonoma basato su intelligenza artificiale, sviluppato dal Politecnico di Milano. "Il veicolo, equipaggiato con la tecnologia per raccogliere e analizzare dati in tempo reale, ha affrontato in completa autonomia - viene sottolineato nella nota - situazioni complesse come immissioni e uscite autostradali, in condizioni di traffico variabile, mostrando concretamente le potenzialità della tecnologia in un contesto urbano-autostradale integrato". “Serravalle Future Drive rappresenta il primo progetto in Italia che unisce concretamente il mondo autostradale con quello urbano attraverso la tecnologia della guida autonoma. È una sfida pionieristica che Milano Serravalle ha voluto cogliere, consapevole dell’importanza strategica di integrare infrastrutture esistenti e innovazione per costruire una mobilità davvero intermodale, sostenibile e al servizio dei cittadini”, ha commentato Elio Catania, presidente di Milano Serravalle – Milano Tangenziali. “Siamo orgogliosi di contribuire a un progetto così ambizioso, che pone Milano al centro dell’innovazione tecnologica e apre nuove prospettive per la mobilità del futuro”, ha dichiarato Ivo Roberto Cassetta, amministratore delegato di Milano Serravalle – Milano Tangenziali. “Questa iniziativa - ha aggiunto - rappresenta un passo concreto verso una mobilità più sostenibile, efficiente e attenta alle esigenze del territorio". “Questo progetto sperimentale di una navetta autonoma multimodale segna un nuovo passo nel percorso del team Aida verso una mobilità sempre più sostenibile. L’interconnessione tra diversi scenari di traffico rappresenta un’evoluzione concreta verso soluzioni di trasporto pubblico più flessibili e capillari, valorizzando il know-how maturato dal Politecnico di Milano nelle attività di ricerca e sperimentazione su veicoli autonomi, sia in pista che su strada pubblica”, ha affermato il professor Sergio Matteo Savaresi del Politecnico di Milano, responsabile scientifico del progetto Aida. “Un esempio concreto di come la tecnologia possa diventare leva di connessione intelligente tra punti strategici del territorio che oggi sfuggono alle reti tradizionali della mobilità. È un modello di mobilità che crea valore rendendo il territorio più accessibile, funzionale e connesso”, ha dichiarato Gianmarco Montanari, direttore generale del centro nazionale per la mobilità sostenibile Most.