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(Adnkronos) - In mattinata un operaio di 29 anni, originario del Bangladesh, è morto in seguito a un incidente sul lavoro in un’azienda metalmeccanica a San Giorgio di Piano (Bologna). L’uomo era regolarmente residente in Italia ed era dipendente della Righi Lavorazioni Meccaniche con ha sede nella zona industriale di Stiatico. Secondo le prime ricostruzioni, sembra che la vittima stesse lavorando a un macchinario e sia stato colpito da un oggetto in lavorazione. Dopo la segnalazione, il 118 è intervenuto sul posto ma non c’è stato nulla da fare. Sul luogo anche i carabinieri e il personale di Medicina del lavoro dell'Ausl. Fim, Fiom e Uilm Bologna hanno proclamato uno sciopero di due ore a fine turno per domani con presidio dalle 15.30 davanti ai cancelli dell’azienda.
(Adnkronos) - "Entrare nella Rete del lavoro agricolo di qualità è importante e consentirà alle imprese che vi aderiranno di beneficiare di sistemi premiali in termini anche di punteggi aggiuntivi per la partecipazione a bandi provinciali o ancora una rete di formazione qualificata per gli operatori del settore. Oltre a questo, l'appartenenza alla rete agricola di qualità certifica la virtuosità delle aziende agricole che vi aderiranno”. Lo ha sottolineato Nunzia Minerva, direttore del coordinamento metropolitano Inps Roma, oggi alla Prefettura di Roma dove è stato firmato il Protocollo d’intesa tra la Direzione metropolitana INPS di Roma e la Prefettura di Roma per la costituzione della sezione territoriale provinciale di Roma della Rete del Lavoro Agricolo di Qualità. “Oggi è una giornata importante per l’Inps e per tutti gli enti e le istituzioni che lavorano nel territorio di Roma Capitale – prosegue Minerva – questo Protocollo d’intesa rappresenta un percorso virtuoso. All’interno potranno entrare determinate imprese agricole, quelle che aderiscono ai valori e ai principi di integrità, che hanno una correntezza nel pagamento dei contributi e non hanno avuto sanzioni”.
(Adnkronos) - “Uno degli elementi principali su cui costruire l’economia circolare è la costruzione di un mercato delle materie prime e seconde, ne ha parlato anche Mario Draghi nel suo report. Dobbiamo trasformare il mercato di materie prime e seconde in una realtà che viene applicata a livello nazionale”. Lo ha detto oggi Laura d’Aprile, capo dipartimento per lo Sviluppo Sostenibile del Mase, intervenendo all’evento “Creare valore economico sostenibile attraverso la gestione circolare dei residui industriali” presso Sda Bocconi School of Management in collaborazione con Omnisyst. “Abbiamo introdotto un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti che ci permetterà di avere dati immediati per lo sviluppo di vere e proprie catene circolari, anche in termini di materie prime e seconde. Abbiamo poi il registro nazionale per la raccolta delle autorizzazioni perché sappiamo che uno dei colli di bottiglia per l’implementazione all’economia circolare è la lentezza nelle autorizzazioni - ha poi sottolineato -. Avere uno scambio delle autorizzazioni rilasciate consente di avere un confronto tra gli enti di controllo e di avere un supporto informativo che accelera il processo”. Il passaporto digitale del prodotto “è fondamentale perché fornirà in tempo reale, a consumatori e fornitori, informazioni sulla sostenibilità dei prodotti e la gestione della circolarità. Migliorerà la trasparenza sul ciclo di vita dei prodotti e fornirà informazioni anche sulla reale sostenibilità degli stessi. Inoltre, favorirà le autorità pubbliche nelle attività di certificazione e verifica”.