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(Adnkronos) - “La pasta, integratore di felicità”. È questo lo slogan che accompagna la campagna di promozione del ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, realizzata da Ismea – Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare in partnership con la Fipav – Federazione Italiana Pallavolo, per valorizzare una vera e propria icona del made in Italy: la pasta. La campagna è stata presentata oggi a Roma presso il Circolo del tennis del Foro Italico alla presenza del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, del ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, e dei principali gruppi industriali italiani della pasta e delle atlete della nazionale italiana femminile di volley. Uno spot Tv girato durante il ritiro delle campionesse olimpiche azzurre al Centro Pavesi Fipav, che da settembre sarà on-air sulla tv nazionale, e poi ancora uno spot radio e una serie di reel e stories pensati per i social network, che vedono protagoniste le azzurre della nazionale femminile di volley, capitanate da Anna Danesi. Le atlete, riprese durante alcuni momenti di pausa dagli intensi allenamenti, fanno un break a sorpresa con un piatto di pasta, organizzato dalla capitana e dalla vice capitana (Carlotta Cambi) della squadra. La pasta, ambasciatrice del gusto italiano nel mondo, energetica e leggera, mette tutte d'accordo a tavola, contribuendo ad alimentare il buonumore delle azzurre. La pasta stimola le endorfine, gli “ormoni della felicità”, e può favorire il riposo notturno, stimolando la produzione di serotonina (la molecola del benessere) utile per andare a dormire più rilassati e sazi. E poi, la pasta è smart per natura: costa poco, è versatile in cucina ed è sostenibile dal punto di vista ambientale. Dal punto di vista economico, la pasta rappresenta un pilastro del sistema agroalimentare nazionale e vanta una leadership mondiale indiscussa. L’Italia è infatti il primo produttore globale di paste alimentari (con una quota del 24%) e il principale esportatore di pasta di semola, concentrando oltre il 40% del volume degli scambi mondiali. La produzione di pasta di semola secca ha raggiunto nel 2024 un quantitativo di 3,2 milioni di tonnellate, di cui il 60% destinato all’export, facendo della pasta il secondo prodotto più esportato dall’Italia dopo il vino. Mediamente nell’ultimo decennio il fatturato delle industrie pastarie italiane si è attestato sui 5,9 miliardi di euro, in crescita negli ultimi anni fino a raggiungere gli 8,7 miliardi di euro nel 2024. Una filiera strategica, che nonostante alcune criticità strutturali, continua a trainare l’immagine del made in Italy nel mondo, e che sta puntando sul rafforzamento dei contratti di filiera e della tracciabilità per garantire qualità e competitività. La campagna media integrata si completa anche con una serie di annunci stampa e online su importanti testate nazionali generaliste, sportive e del settore food e con una presenza negli appuntamenti di riferimento del volley italiano, come il Campionato italiano di beach volley. Proprio a Montesilvano (Pe), tappa Gold del campionato italiano di beach volley, è partito il tour 2025 #Adessopasta che propone quest’anno in cinque località balneari italiane dimostrazioni gastronomiche e giochi interattivi, dedicati alla cultura della pasta. Il tour si conclude il 3 agosto a Marina di Modica in Sicilia, altra tappa gold del Campionato italiano assoluto di beach volley. Alla conferenza hanno preso parte anche il presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, il presidente Ismea Livio Proietti, il Presidente Fipav Giuseppe Manfredi, il presidente di Unione Italiana Food Paolo Barilla e le tre testimonial azzurre Carlotta Cambi, Ekaterina Antropova e Anna Gray.
(Adnkronos) - “L’accordo raggiunto tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen rappresenta un passaggio cruciale che mette fine alla fase più acuta della 'guerra commerciale' tra Stati Uniti e Unione Europea e apre una fase di tregua costruttiva. Dopo mesi di incertezza, le imprese da entrambe le sponde dell’Atlantico tornano a operare in un quadro più stabile e prevedibile. E la certezza – oggi più che mai – è una condizione fondamentale per rilanciare investimenti, produzione e fiducia. Il compromesso raggiunto sul livello dei dazi, che si attesta mediamente al 15%, va letto come una scelta pragmatica: si evita un’escalation e si pongono le basi per una soluzione strutturale. Si tratta di un punto di partenza e non di arrivo: auspichiamo che su questo slancio si costruisca un accordo definitivo, in grado di garantire regole chiare e reciprocità commerciale a lungo termine". Così, con Adnkronos/Labitalia, Simone Crolla, consigliere delegato di AmCham Italy, la Camera di commercio americana in Italia, commenta l'intesa Usa-Ue di ieri sui dazi. "In questo contesto, il legame economico tra Italia e Stati Uniti resta un pilastro strategico: gli Stati Uniti sono il primo investitore estero nel nostro Paese e continuano a essere il principale mercato di destinazione per le nostre esportazioni e i nostri investimenti. Rafforzare questa relazione significa rafforzare anche la competitività e la proiezione internazionale del nostro sistema economico", continua Crolla. "Per questo – conclude Crolla – AmCham Italy continuerà a sostenere ogni iniziativa volta a consolidare il partenariato transatlantico, promuovendo il dialogo tra istituzioni e imprese e favorendo un ambiente favorevole allo sviluppo industriale e all’innovazione condivisa”.
(Adnkronos) - Iren ha rinnovato il proprio Programma Emtn (Euro Medium Term Notes) incrementando l’ammontare massimo da 4 a 5 miliardi di euro. Il Prospetto informativo relativo al Programma è stato approvato da Consob e ha ottenuto il giudizio di ammissibilità alla quotazione sul Mercato Telematico delle Obbligazioni (Mot) da parte di Borsa Italiana. L’approvazione del Prospetto Emtn sul mercato italiano, funzionale all’emissione di titoli obbligazionari, consente di diversificare le fonti di finanziamento, rafforzare la presenza di Iren sul mercato dei capitali e contribuire allo sviluppo di un mercato obbligazionario nazionale sempre più competitivo, trasparente e orientato alla sostenibilità. La costituzione del nuovo Programma Emtn è stata celebrata con una cerimonia “Ring the Bell” avvenuta stamattina a Palazzo Mezzanotte, in Piazza degli Affari a Milano, alla presenza di rappresentanti di Iren, Consob e Borsa Italiana. L’operazione si inserisce nella strategia aziendale volta a rafforzare la presenza sul mercato obbligazionario: attualmente il Gruppo ha in circolazione bond senior per un ammontare complessivo di 3,5 miliardi di euro, inclusi sei green bond, in linea con gli obiettivi ESG del Gruppo, oltre all’emissione, a gennaio 2025, del primo bond ibrido da 500 milioni di euro. Il Programma EMTN ha ricevuto il giudizio “BBB” da parte delle agenzie di rating Fitch Ratings e S&P Global Ratings. L’operazione ha visto il coinvolgimento di Mediobanca in qualità di Arranger e di Goldman Sachs International, Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB) e UniCredit nel ruolo di Dealer. Iren è stata assistita dallo studio legale Legance e le banche sono state assistite dallo studio legale Gianni & Origoni. “Il rinnovo del programma Emtn, per la prima volta approvato da Consob e quotato sul Mot è un passo importante per la nostra società, perché ci consentirà di raccogliere nuovi capitali sui mercati finanziari in maniera ancora più efficiente. Questo per realizzare gli investimenti industriali del nostro Piano. – dichiara Luca Dal Fabbro, presidente esecutivo di Iren – L’operazione è in linea con la strategia finanziaria di privilegiare gli strumenti obbligazionari ed in particolare i finanziamenti di tipo sostenibile, che oggi sono pari circa al 90% del debito totale”.