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(Adnkronos) - Donald Trump ha informato i leader europei di voler arrivare a organizzare un vertice trilaterale, con Vladimir Putin e Volodymir Zelensky, "velocemente", già venerdì della prossima settimana. Lo rende noto Axios, citando fonti informate. Il Presidente americano ha invitato i leader europei che hanno preso parte alla 'call' con Trump e Zelensky, organizzata subito dopo il vertice in Alaska, a partecipare all'incontro di lunedì alla Casa Bianca con il Presidente ucraino. Poco dopo la fine del vertice in Alaska, il consigliere per la politica estera del Cremlino, Yuri Ushakov, aveva detto che la questione di un vertice trilaterale Putin-Trump-Zelensky non era neanche stata sollevata al summit del 15. Intanto, in un post sulla X pubblicato nella notte, Zelensky ha ringraziato gli 8 Paesi nordici e baltici per la dichiarazione congiunta nella quale hanno sottolineato come "non ci si possa fidare di Vladimir Putin". "Vediamo che la Russia respinge numerose richieste di cessate il fuoco e non ha ancora deciso quando porrà fine alle uccisioni. Questo complica la situazione", ha scritto. "Se non ha la volontà di eseguire un semplice ordine di cessare gli attacchi, potrebbe essere necessario un grande sforzo per convincere la Russia ad attuare una coesistenza ben più ampia e pacifica con i suoi vicini per decenni - ha sottolineato Zelensky - Ma insieme stiamo lavorando per la pace e la sicurezza. Fermare le uccisioni è un elemento chiave per fermare la guerra". Quindi, in previsione dell'incontro di domani con Donald Trump alla Casa Bianca, per il quale "sono grato per l'invito", il presidente ucraino ribadisce l'importanza che "tutti concordino sulla necessità di un dialogo a livello di leader per chiarire tutti i dettagli e determinare quali misure siano necessarie e funzionino". Ursula von der Leyen ga annunciato che domani sarà a Washington insieme ad altri leader europei per partecipare all'incontro alla Casa Bianca tra Zelensky e Trump. In un post su X la presidente della Commissione europea scrive: "Questo pomeriggio darò il benvenuto a Zelensky a Bruxelles. Insieme parteciperemo alla riunione della coalizione dei volenterosi. Su richiesta del presidente Zelensky, domani parteciperò all'incontro con il presidente Trump e altri leader europei alla Casa Bianca". Secondo quanto scrive Axios citando fonti informate, Putin si sarebbe detto disponibile a discutere di garanzie di sicurezza per l'Ucraina e, venerdì in Alaska, ha proposto a Donald Trump di coinvolgere la Cina come garante, rifiutandosi di accettare la presenza nel Paese di una forza di sicurezza composta da militari della Nato. Il Presidente americano ha, a sua volta, accolto il principio della necessità di fornire garanzie di sicurezza all'Ucraina, escludendo che il compito possa essere affidato a una missione della Nato, precisano fonti di Kiev, auspicando comunque una partecipazione degli Stati Uniti. Putin avrebbe detto a Trump che "un accordo di pace raggiunto velocemente è meglio di un cessate il fuoco", come ha riferito il Presidente americano ai leader europei e a Zelensky ieri secondo Axios. L'Institute for the Study of War cita la disponibilità di Putin a effettuare compromessi, riportata da diverse fonti americane dopo il vertice, precisando però che tale possibile apertura è contraddetta dalle dichiarazioni di Putin e degli altri esponenti russi. Durante il vertice Putin ha chiesto a Trump che l'Ucraina ceda alla Russia il Donetsk e il Luhansk (questa seconda regione è già di fatto controllata dalle forze russe, mentre la prima no) e ha espresso la sua disponibilità a congelare, in cambio, la linea del fronte nelle altre due regioni annesse dalla Russia nel 2022, Zaporizhzhia e Kherson, hanno reso noto ieri diversi media, dal Financial Times, a Bloomberg e Axios. Il Presidente russo avrebbe comunque chiesto a Trump il riconoscimento, come russe, di "queste quattro regioni" e della Crimea. Fonti ucraine hanno precisato che Trump ha avuto l'impressione che il suo interlocutore in Alaska fosse disposto a trattare sulle porzioni di territorio ucraino che le forze di Mosca controllano a Sumy e Kharkiv (nessuno cita Dnipro). Durante la telefonata di ieri, l'inviato speciale della Casa Bianca Steve Witkoff è intervenuto per spiegare ai suoi interlocutori che Putin è disponibile a porre fine alla guerra e a impegnarsi ad astenersi dall'acquisire altri territori ucraine e a non attaccare l'Ucraina e altri Paesi in una nuova guerra. La difesa ucraina rende noto di aver respinto le forze russe di due chilometri in profondità nella regione di Sumy. La Russia controlla circa 200 chilometri quadrati di territorio nella regione nel nord del Paese, al confine.
(Adnkronos) - Migliora, anche se di poco, la situazione del mercato del lavoro in Italia. Secondo gli ultimi dati Istat, infatti, il tasso di occupazione è in crescita soprattutto per i professionisti che operano nei settori ad alta specializzazione e ad elevato contenuto tecnologico, tecnico e scientifico. A confermarlo Alessandro Rosati, Ceo di Agap2, multinazionale specializzata nella consulenza in ambito ingegneristico e It: “Questi primi sei mesi del 2025 stanno evidenziando una certa vivacità che, secondo i dati elaborati dal nostro osservatorio, si confermerà anche nel prossimo futuro". "Le maggiori opportunità di carriera e occupazione - spiega - si concentrano in ambito Oil & Gas, delle biotecnologie o dell’aerospazio e i professionisti più richiesti sono gli ingegneri chimici, meccanici, elettronici, ma anche gli esperti in cybersicurezza e gli sviluppatori software. Sebbene il contesto economico generale resti complesso, crescono sia le possibilità occupazionali sia la fiducia di imprese e professionisti. È un segnale importante che ci lascia intravedere prospettive incoraggianti per il futuro”. “In un panorama occupazionale in continua evoluzione e sempre più competitivo - afferma Alessandro Rosati - le competenze tecniche e digitali si confermano come leve strategiche e indispensabili per accedere a nuove opportunità di lavoro e di carriera. Diventa cruciale, quindi, per lavoratori e aziende, investire nella formazione e nella valorizzazione delle competenze per favorire una crescita solida e avere a bordo persone motivate. Non dimentichiamo, infatti, che ormai ai dipendenti non basta più avere un buono stipendio, naturalmente sempre molto importante, ma occorrono anche interessanti opportunità di carriera e un ambiente di lavoro stimolante, capace di valorizzare il contributo individuale. Le imprese che sapranno cogliere queste esigenze e adattarsi alle nuove aspettative saranno quelle in grado di attrarre e trattenere i migliori talenti, costruendo così un vantaggio competitivo a lungo termine”. Ed ecco le opportunità per i profili ad elevata specializzazione di ingegneri e specialisti It. -Il cyber security engineer è una figura chiave nella protezione dei sistemi informatici aziendali. Si occupa di progettare, implementare e monitorare soluzioni di sicurezza per prevenire attacchi informatici e proteggere dati sensibili. Lavora per garantire che reti, software e infrastrutture digitali siano sempre sicuri, contribuendo a ridurre i rischi e a mantenere la continuità operativa delle organizzazioni. -Lo sviluppatore software è il professionista che progetta, scrive e aggiorna programmi e applicazioni digitali. Traduce le esigenze aziendali e degli utenti in soluzioni tecnologiche funzionali e intuitive. Lavora a stretto contatto con altri team per garantire che i software siano efficienti, sicuri e facili da usare, contribuendo all’innovazione e alla crescita digitale dell’organizzazione. -Il project engineer nel settore Oil & Gas gestisce gli aspetti tecnici dei progetti legati all’estrazione, trasporto e trasformazione di petrolio e gas naturale. Supervisiona la progettazione degli impianti, coordina fornitori e team tecnici, e assicura che ogni fase del progetto rispetti tempi, budget e normative di sicurezza. È una figura centrale per garantire l’affidabilità, l’efficienza e la sostenibilità degli impianti energetici. -Il progettista elettrico si occupa della progettazione e dello sviluppo di impianti e sistemi elettrici, nel rispetto delle normative di sicurezza e degli standard tecnici. Analizza le esigenze del progetto, elabora schemi elettrici e coordina le attività tecniche per garantire soluzioni affidabili ed efficienti. Il suo contributo è essenziale per realizzare impianti funzionali, sicuri e sostenibili in ambito civile, industriale o infrastrutturale. -L’ingegnere di processo analizza, progetta e ottimizza i processi produttivi, con l’obiettivo di migliorarne l’efficienza, la qualità e la sostenibilità. Lavora su impianti industriali complessi, identificando soluzioni tecniche per ridurre sprechi, aumentare la produttività e garantire il rispetto delle normative. È una figura strategica per l’innovazione e il miglioramento continuo dei sistemi di produzione.
(Adnkronos) - Iren ha rinnovato il proprio Programma Emtn (Euro Medium Term Notes) incrementando l’ammontare massimo da 4 a 5 miliardi di euro. Il Prospetto informativo relativo al Programma è stato approvato da Consob e ha ottenuto il giudizio di ammissibilità alla quotazione sul Mercato Telematico delle Obbligazioni (Mot) da parte di Borsa Italiana. L’approvazione del Prospetto Emtn sul mercato italiano, funzionale all’emissione di titoli obbligazionari, consente di diversificare le fonti di finanziamento, rafforzare la presenza di Iren sul mercato dei capitali e contribuire allo sviluppo di un mercato obbligazionario nazionale sempre più competitivo, trasparente e orientato alla sostenibilità. La costituzione del nuovo Programma Emtn è stata celebrata con una cerimonia “Ring the Bell” avvenuta stamattina a Palazzo Mezzanotte, in Piazza degli Affari a Milano, alla presenza di rappresentanti di Iren, Consob e Borsa Italiana. L’operazione si inserisce nella strategia aziendale volta a rafforzare la presenza sul mercato obbligazionario: attualmente il Gruppo ha in circolazione bond senior per un ammontare complessivo di 3,5 miliardi di euro, inclusi sei green bond, in linea con gli obiettivi ESG del Gruppo, oltre all’emissione, a gennaio 2025, del primo bond ibrido da 500 milioni di euro. Il Programma EMTN ha ricevuto il giudizio “BBB” da parte delle agenzie di rating Fitch Ratings e S&P Global Ratings. L’operazione ha visto il coinvolgimento di Mediobanca in qualità di Arranger e di Goldman Sachs International, Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB) e UniCredit nel ruolo di Dealer. Iren è stata assistita dallo studio legale Legance e le banche sono state assistite dallo studio legale Gianni & Origoni. “Il rinnovo del programma Emtn, per la prima volta approvato da Consob e quotato sul Mot è un passo importante per la nostra società, perché ci consentirà di raccogliere nuovi capitali sui mercati finanziari in maniera ancora più efficiente. Questo per realizzare gli investimenti industriali del nostro Piano. – dichiara Luca Dal Fabbro, presidente esecutivo di Iren – L’operazione è in linea con la strategia finanziaria di privilegiare gli strumenti obbligazionari ed in particolare i finanziamenti di tipo sostenibile, che oggi sono pari circa al 90% del debito totale”.