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      (Adnkronos) - "È successo tutto in pochi secondi. Una nube enorme, ci ha avvolto mentre i calcinacci cadevano giù. Ho pensato subito a uscire da quell’inferno. Ho notato una canna dell’acqua da un balcone, pensavo di calarmi fuori con quella e invece mi hanno salvato i vigili del fuoco e due colleghi". A parlare all’Adnkronos è un operaio che preferisce rimanere anonimo. Scampato al crollo di questa mattina nella torre di Largo Corrado Ricci, dove lavora con i colleghi coinvolti insieme a lui nel crollo e con un’altra ditta edile, ora è nel piazzale davanti alla torre per assistere alle operazioni dei vigili del fuoco impegnati a portare in salvo anche l’ultimo degli operai intrappolato da ore sotto le macerie. “Ho avuto paura, certo - dice - ma ora siamo qui tutti per il nostro collega e amico”. (di Silvia Mancinelli)
      (Adnkronos) - I dolci Loison trionfano al Merano Wine Festival. WineHunter Award Oro per il Panettone Novità 2025 PeachMary e la torta Tosa BlackHabana: dolci che raccontano creatività e maestria Loison. Anche i biscotti Canestrello BlackHabana e Canestrello Caramel ricevono l’Award Rosso, confermando l’eccellenza della maison oltre i lievitati tradizionali. Con più di 45 premi dal 1997 e una presenza costante al Merano WineFestival fin dalle prime edizioni, Loison conferma la propria vocazione alla qualità e all’innovazione. I dolci vincitori e le altre golosità Loison saranno presenti al Merano Wine Festival, alla Gourmet Arena, Tavolo 16/A, dal 7 all’8 novembre. La novità 2025 Panettone PeachMaryè un incontro insolito tra la dolcezza solare della pesca e l’audacia del rosmarino, erba aromatica che raramente si concede al dessert. Dopo oltre due anni di ricerca e prove, nasce un lievitato unico: impasto soffice arricchito con pesche semicandite e note di rosmarino, completato da una crema alla pesca che dona rotondità e freschezza. La torta Tosa BlackHabana rappresenta l’evoluzione della pasticceria firmata Loison: un incontro elegante tra cioccolato cru monorigine e rum, con tre strati che ne esaltano la complessità: frolla al cacao, ganache fondente e frangipane al cioccolato. Un dolce pensato per un’esperienza sensoriale raffinata e decisa. In parallelo, anche i biscotti Canestrello BlackHabana e Canestrello Caramel si sono aggiudicati il WineHunter Award Rosso, confermando come l’eccellenza Loison si estenda ben oltre i lievitati da forno tradizionali estendendo il piacere durante tutto l’anno. Il Canestrello BlackHabana reinterpreta il classico biscotto con cioccolato cru e un tocco aromatico di rum, offrendo un piacere autentico e contemporaneo. I risultati economici di Loison Pasticceri dal 1938 si distinguono per la loro eccezionalità rispetto a una tipica realtà artigianale e, al contempo, rivelano una solida vocazione internazionale, frutto di oltre 30 anni di presenza sui mercati esteri: oltre 70 Paesi raggiunti, grazie alla forza del gusto e della tradizione; il 98% della produzione è a marchio Loison, a conferma del valore intrinseco e riconoscibile del marchio gourmet; più di 600 clienti diretti nel mondo, segno di una filiera snella e di relazioni fondate su trasparenza, fiducia e fidelizzazione duratura; 13 milioni di euro di fatturato nel 2024, di cui il 65 % generato dall’export, un dato che ribadisce la proiezione cosmopolita e la naturale inclinazione all’innovazione della maison dolciaria. Numeri che raccontano un’eccellenza riconosciuta e costantemente rinnovata: una realtà artigianale capace di competere con una visione globale, mantenendo intatta la propria identità e il valore delle radici. Questo riconoscimento si inserisce in una lunga tradizione di eccellenza per Loison: dal 1997 la maison dolciaria ha accumulato oltre 45 premi nazionali e internazionali. Questi premi inoltre si collocano anche all’interno di un percorso di presenza continua e riconosciuta: fin dalle prime edizioni Loison è presente ininterrottamente al Merano Wine Festival, uno degli appuntamenti enogastronomici più prestigiosi d’Italia e d’Europa. Una presenza costante che testimonia non solo l’eccellenza dei prodotti, ma anche la capacità dell’azienda di innovare nel rispetto della tradizione, anno dopo anno, conquistando l’apprezzamento delle Commissioni ufficiali guidate da Helmuth Köcher.
      (Adnkronos) - Gruppo Cap si conferma laboratorio nazionale per la sostenibilità e la resilienza dei territori, portando a 'Ecomondo 2025' un modello industriale che rappresenta l'evoluzione del settore idrico italiano. La partecipazione alla 28esima edizione della manifestazione di riferimento sarà anche l'occasione per condividere i principali risultati di un percorso di trasformazione intrapreso ormai da diversi anni dall’azienda, che da monoutility dell'acqua si sta affermando sempre di più come holding della sostenibilità. La strategia del Gruppo si articola su tre pilastri interconnessi: gestione sostenibile delle risorse idriche, valorizzazione dei rifiuti ed efficienza energetica. Un approccio sistemico che risponde alle sfide più urgenti del nostro tempo, dai cambiamenti climatici alla sicurezza idrica, dall'economia circolare alla decarbonizzazione, attraverso progetti che uniscono ricerca, tecnologia e collaborazione con istituzioni, imprese e comunità locali. Con un proprio stand e un fitto programma di oltre 15 appuntamenti, Cap presenta i risultati più innovativi della propria attività: dal recupero delle risorse da fanghi e rifiuti organici al riuso delle acque depurate per l'agricoltura; dalla digitalizzazione dei sistemi idrici alla tutela del suolo come misura di adattamento climatico. Progetti che dimostrano come la simbiosi industriale e l'innovazione tecnologica possano rendere il servizio idrico integrato più efficiente, competitivo e sostenibile. La presenza di Gruppo Cap a 'Ecomondo 2025' rappresenta inoltre un'opportunità per confrontarsi sulle nuove direttive europee in materia di acque reflue, sulla pianificazione territoriale per la sicurezza idraulica, sui modelli di governance e finanziamento del settore e sulle strategie di lungo periodo dei gruppi industriali pubblici. Attraverso investimenti mirati, ricerca e partnership strategiche, l'azienda continua a contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030, contribuendo a costruire un futuro più verde, digitale e resiliente per i territori che serve e per l'intero sistema-Paese. Tra gli eventi in programma, martedì 4 novembre: Desdemona Oliva, direttrice ricerca e sviluppo | technological solutions for resources recovery from end-of-life products and materials in the Mediterranean landscape (9.30-17.30, Sala Tiglio, Pad. A6); Francesca Mastromarino, responsabile efficientamento e progetti speciali acqua | European and Mediterranean nature-based, digital and cyber-physical initiatives projects to innovate water management (10-13, Agorà Tiberio, Water Cycle Area Pad. D8); Marco Pattano, direttore pianificazione e controllo performance | La regolamentazione dell'acqua in Italia e nell'Unione Europea: ciclo urbano e non solo per rispondere alle nuove sfide e direttive (14.30-17, Agorà Tiberio, Water Cycle Area Pad. D8) Mercoledì 5 novembre: Dario Sechi, responsabile progettazione e direzione lavori conto terzi | Nuove strategie di pianificazione per la sicurezza del territorio come misura di adattamento climatico (10-13, Agorà Fellini, Sites & Soil Restoration Area Pad. C1); Michele Falcone, direttore generale | La simbiosi industriale nell'era della transizione digitale e verde: uno strumento sistemico per la competitività, l'innovazione e l'efficienza delle risorse (10-13, Sala Mimosa, Pad. B6); · Alessandro Reginato, direttore generale Cap Evolution | Trattamento e gestione delle acque reflue e dei fanghi di depurazione nell’ambito delle nuove direttive (10-17, Agorà Tiberio, Water Cycle Area Pad. D8); Matteo Colle, direttore relazioni esterne e sostenibilità | Sostenibilità e sicurezza delle reti (11.30-13, Pad. B7-D7, Stand 001); Davide Scaglione, responsabile depurazione | Biowaste: XXVII Conferenza sul compostaggio e sulla digestione anaerobica. Sessione tecnica (14-17, Sala Augusto, Pad. D1); Desdemona Oliva | Call per l’innovazione 2025 Water alliance (14-16.30, Ocean Area, Pad. B8); Davide Chiuch, direttore area tecnica engineering | Due Sesto, un unico impegno verde (15.30-17 | Stand Ladurner, Pad. A7 - 205). Giovedì 6 novembre: Michele Falcone | Il futuro dell’idrico. Le prospettive dei gruppi industriali pubblici e le strategie di lungo periodo (10-11, Stand Almaviva Group, Pad. B7 407-501); Desdemona Oliva e Maurizio Gorla, responsabile ufficio geologia e bonifiche | Acque sotterranee: conoscenze, buone pratiche e prospettive (10.15-13, Agorà Malatesta - Environmental Monitoring Area, Pad. D7); Yuri Santagostino, presidente | Il partenariato pubblico-privato quale forma di finanziamento degli investimenti del settore idrico (11.30-13, Smart Utility Hub); Giovanni Vargiu, direttore area tecnica - Circular Treatment | Fonti idriche alternative per l’acqua potabile, per l’agricoltura e per l’industria: desalinizzazione e riutilizzo (14-17.30, Agorà Tiberio, Water Cycle Area Pad. D8); Yuri Santagostino, Michele Falcone, Alessandro Reginato | Economia circolare e modelli integrati per la transizione sostenibile. Strategie, strumenti e investimenti per ottimizzare la gestione di acqua, energia e rifiuti (15.30-17.30, Sala Camelia, Pad. B6 I piano). Venerdì 7 novembre: Gloria Salinetti, direttrice area tecnica - Acqua | Pfas e inquinanti emergenti nel ciclo delle acque urbane: rilevamento e rimozione, salute e gestione del rischio (10-13.30, Agorà Tiberio - Water Cycle Area Pad. D8). Per consultare il programma completo: https://www.gruppocap.it/it/ecomondo