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(Adnkronos) - Una donna di 63 anni è morta in seguito alla caduta di un albero in una cascina di Robecchetto con Induno, in provincia di Milano, nella giornata di oggi domenica 6 luglio caratterizzata dalla violenta ondata di maltempo. Un treno di Italo è stato colpito da un fulmine a Melegnano, lungo la linea ferroviaria Milano-Bologna. A Firenze, una bomba d'acqua manda in tilt la città. A Roma, dopo settimane di caldo torrido, attesa pioggia nella giornata di lunedì 7 luglio. Nel pomeriggio, dalle 17, Milano e provincia vengono investite da un'ondata violenta di maltempo. Una donna perde la vita nella zona di Robecchetto con Induno quando viene travolta da un albero. La donna morta era residente a San Vittore Olona ed è rimasta colpita mortalmente dalla caduta di un grosso albero mentre stava rientrando da una camminata in compagnia di altre due persone (un uomo e una donna) ferite e trasportate in ospedale in codice giallo. La donna è stata trasferita in elicottero al Sant'Anna di Como mentre l'uomo è all'ospedale di Legnano. Le squadre dei vigili del fuoco si sono attivate per "numerosi interventi, dopo la violenta ondata di maltempo che si è abbattuta da meno di un'ora su Milano e provincia. Tutte le squadre di soccorso sono impegnate nel tentativo di arginare i danni causati dalle forti raffiche di vento e pioggia". Nel complesso dall'inizio dell'ondata di maltempo, nel giro di un paio d'ore, i vigili del fuoco hanno effettuato circa cinquanta interventi. Entro la serata si arriverà presumibilmente a quota 100: si tratta soprattutto di alberi pericolanti, cantine e taverne allagate e cartelloni pubblicitari divelti dal forte vento. I vigili del distaccamento di Marcello in particolare sono intervenuti a piazza Baiamonti a Milano per la rimozione di un grosso albero caduto in strada. L'area più colpita è quella ad ovest del capoluogo.
(Adnkronos) - “La formazione è un elemento cardine dell'Ordine degli Ingegneri e di tutti gli ordini professionali. Siamo tenuti a formare i nostri iscritti per la tutela della collettività. Ovviamente ci basiamo sulle idee che arrivano dalle nostre commissioni, da loro scaturiscono i temi su cui fare formazione”. Lo ha detto Alessandro De Carli, segretario dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano e presidente della Commissione ambiente, territorio e clima, in occasione dell’assemblea ordinaria degli iscritti 2025, svoltasi presso la sede di Palazzo Montedoria a Milano. Durante la giornata, preziosa opportunità di confronto sui temi che guideranno lo sviluppo della professione - come formazione, dialogo con le istituzioni e collegialità - sono stati condivisi il bilancio consuntivo dell’esercizio 2024 ed il conto economico preventivo 2025. “In particolare quest'anno è stato molto importante un ciclo di webinar sull'intelligenza artificiale che abbiamo organizzato con un network di associazioni, di ingegneri delle quattro regioni motori d'Europa. Ciascuna associazione ha organizzato un webinar dando la propria visione sull'intelligenza artificiale. Questo ha permesso ai nostri iscritti e agli iscritti delle altre associazioni di sentire una voce che arriva dall'Europa, così da avere uno sguardo oltre al contesto nazionale visto che proprio in questi mesi si sta discutendo dell’Ai Act europeo” conclude.
(Adnkronos) - “Le utilities operano su un ampio spettro di attività energetiche: dalla gestione delle reti tradizionali agli investimenti su rinnovabili, idrogeno e cattura della CO2”. Così Filippo Brandolini, presidente di Utilitalia, durante l'Assemblea generale, organizzata a Roma in occasione del decennale della Federazione, per riflettere sull'evoluzione dei servizi pubblici negli ultimi dieci anni e sulle principali sfide future. “Quando si parla di energia – ha sottolineato – è fondamentale pensare non solo alla produzione rinnovabile o all’elettrificazione dei consumi, ma anche all’adeguamento delle reti di distribuzione elettrica e gas, che rappresentano la spina dorsale della transizione. Le nostre utilities hanno previsto 19 miliardi di investimenti per i prossimi 5 anni, di cui oltre 7 miliardi destinati alle reti elettriche, di teleriscaldamento e di distribuzione del gas”. Brandolini ha poi ricordato come anche le infrastrutture gas abbiano un ruolo strategico nella decarbonizzazione: “Le reti di distribuzione del gas sono fondamentali per quelle utenze che non potranno elettrificare i consumi nel breve termine. Mantenere e innovare queste reti significa mettere in campo investimenti rilevanti”.