ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - "Ucb Pharma ultimamente ha concentrato la propria ricerca nell'ambito immunologico e neurologico. L'anno scorso ha investito quasi il 30% del proprio fatturato, che è di 5,3 miliardi, in ricerca e sviluppo. E lo facciamo con una ricerca di precisione basata sugli anticorpi e le piccole molecole. Un impegno che sicuramente ha già dato grandi frutti, ma che andrà avanti per trovare nuove risposte per i bisogni insoddisfatti dei pazienti". Lo ha detto Laura Antonioli, medical affairs head Ucb Italia, a margine dell'evento - oggi a Milano - con cui è stato annunciato il via libera di Aifa all'estensione della rimborsabilità in Italia di bimekizumab per l'artrite psoriasica attiva, dopo quella ottenuta nel marzo 2023 per la psoriasi a placche da moderata a severa. Bimekizumab è il primo e unico trattamento progettato per inibire selettivamente e direttamente le interleuchine IL-17A, e IL-17F, molecole messaggere del sistema immunitario all'organismo, che svolgono un ruolo chiave nei processi infiammatori, con un impatto positivo sulla qualità di vita. "La qualità della vita del paziente non è fatta solo di endpoint clinici che si osservano negli studi. E' fatta della possibilità di poter vedere dei progressi che magari fino a qualche tempo prima non era possibile ottenere, come ad esempio la possibilità di non giungere a deformazioni del proprio corpo", conclude.
(Adnkronos) - Un viaggio tra le ultime tendenze e novità dell’arredo e design, con idee per rinnovare spazi esterni e interni: fino al 3 novembre l’appuntamento con soluzioni innovative per l’abitare è alla Fiera di Roma con Moacasa 2024, la mostra organizzata da Moa società cooperativa che quest’anno giunge alla sua 49a edizione. La manifestazione stimola interesse, attenzione e gusto, attraverso contaminazioni estetiche continue. Il format di Moacasa fa dialogare, al suo interno, industria e artigianato di alto livello, classico e design, promuovendo i marchi più significativi del Made in Italy oltre che la maestria e la tradizione del territorio negli stand di Camera di Commercio di Roma e Regione Lazio, presenti con una collettiva di imprese. L’appuntamento fieristico - con ingresso aperto al pubblico e gratuito per tutta la durata della manifestazione - è l’occasione per conoscere soluzioni per l’abitare altamente qualificate e specializzate, presentate dalle migliori aziende del settore provenienti dalle diverse regioni d’Italia. Niente è solo ciò che sembra e ogni arredo nasconde una sorpresa: è quello che sembrano suggerire le novità in mostra a Moacasa 2024, dall’armadio il cui specchio accendendosi si trasforma in tv senza intaccare, una volta spento, l’estetica dell’anta. Il trucco c’è ma non si vede! Il living diventa zona notte con le soluzioni a parete in cui, sopra il divano, cala un letto matrimoniale con materasso di qualità, una soluzione che supera il concetto del ‘divano-letto’ garantendo massimo confort, funzionalità ed eleganza. E’ però la zona giorno a calamitare le innovazioni più sorprendenti, con tavoli che vanno oltre la loro funzione conviviale e rubano spazio alla cucina, includendo funzioni digitali come un piano cottura integrato nel top in ceramica. Le librerie affiancano poi alla loro funzione contenitiva un aspetto decisamente architettonico, diventando separazione fluida tra i diversi ambienti della casa e rubando lo spazio alle vecchie pareti divisorie. Un amplificatore audio di alta fedeltà realizzato con tubi termoionici, comunemente chiamati valvole, riporta in uso un sistema di cablaggio con ancoraggio in aria (usato negli anni ’50) unendo passato e presente: il dispositivo realizzato con tecnologia vintage, presente a Moacasa 2024 in una cornice dorata, mostra il suo design rappresentando esso stesso un’opera d’arte, dal suono ricco di calore e molto naturale Il risultato sono amplificatori emozionali e morphocromatici a valvole termoioniche (le valvole si illuminano e possono cambiare colore) in cui design e tecnologia si fondono, in un unico oggetto, diffondendo musica da fonti analogiche e digitali, dal vinile allo streaming web di alta qualità. Tante le idee green in mostra, dal primo memory foam ottenuto dal riciclo del pet ai mobili realizzati con legni provenienti da ‘foreste urbane’: la materia prima è ricavata da un processo produttivo virtuoso che si basa sul recupero e l’utilizzo del legno post-consumo, come quello dei mobili vecchi, delle cassette della frutta o dei pallet, per dare vita a pannelli ecologici. Evento nell’evento di Moacasa 2024 è un’esposizione dedicata alla storia e all’evoluzione della preparazione dei cibi e dell’ambiente ad essa collegata: da quando l’uomo ha imparato a scottare sul fuoco la carne, il processo di cottura e organizzazione dei pasti è entrato a far parte della vita quotidiana portando la cucina a divenire una delle zone fondamentali e più significative dell’abitazione. Col passare del tempo e il trasformarsi delle esigenze, quest’area è molto cambiata ma è sempre stata fulcro della casa e delle attività quotidiane della famiglia. Prima con il focolare, che si configurò fin da subito come luogo di riunione e polo delle attività domestiche, e poi con la nascita dell’ambiente cucina. In mostra saranno descritte le sostanziali modifiche che il locale ha subito per quanto riguarda la struttura, il suo arredo, le sue attrezzature, la sua collocazione e la sua importanza all’interno dell’abitare, un’evoluzione influenzata anche da fattori culturali che, nei suoi cambiamenti, offre uno spaccato sul quadro storico-sociale di riferimento. Anche in mostra: in termini di novità per l’ambiente cucina, la ristorazione entra in casa con modelli realizzati tutti in acciaio inox, assecondando il successo dei programmi tv dei grandi chef che stimola sempre di più la voglia di mettersi ai fornelli, richiedendo prestazioni più elevate. Altamente igienica e super durevole, è perfetta per un arredo contemporaneo o stile industrial, oltre che per soddisfare le proprie fantasie culinarie. In una cucina dal sapore professionale ma dall’utilizzo domestico.
(Adnkronos) - "L'attenzione all’ambiente c’è sempre stata nel Dna di Autostrade del Brennero". Così Diego Cattoni, ad Autostrade del Brennero, intervenendo all'evento Adnkronos Q&A ‘Trasformazione green, investimenti e strategie’, questa mattina al Palazzo dell’Informazione di Roma. Cattoni ricorda diversi interventi in questa direzione come: “Il guard rail in un materiale che sembra arrugginito ma in realtà è un acciaio che costa molto con caratteristiche tecniche che in caso di urto sono fortissime e che è stato preso perché sia compatibile con i colori e con l’ambiente oltre che in termini di sicurezza; il materiale che viene usato per l’asfalto fonoassorbente che permette il passaggio dell’acqua; le barriere antirumore e fotovoltaiche; oltre a tre società che fanno trasporto merci su rotaie". Inoltre, “prendendo energia idroelettrica e acqua viene prodotto, stoccato e venduto per autotrazione idrogeno verde”.