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(Adnkronos) - '''Quella di Carugate est è “la prima stazione delle cinque sulle nostre infrastrutture. Con questo progetto vogliamo offrire una risorsa energetica alternativa per raggiungere la decarbonizzazione che da qui al 2050, tutti dobbiamo lavorare per raggiungere”. Lo ha detto Ivo Roberto Cassetta, amministratore delegato di Milano Serravalle - Milano Tangenziali Spa, intervenendo oggi pomeriggio alla presentazione della prima stazione di rifornimento di idrogeno per il trasporto stradale a Carugate est (Mi), un’iniziativa di Fnm e Milano Serravalle – Milano Tangenziali. L’obiettivo è quello di avviare un modello di mobilità a idrogeno applicato al trasporto su gomma in Italia, a partire dallo snodo infrastrutturale di Carugate est, un punto chiave nel cuore della Lombardia. “Svizzera e Germania sono le nazioni più strutturate - sottolinea Cassetta - con una rete di idrogeno e con la circolazione di mezzi a idrogeno. L’Italia si collega a loro, vuole ampliare questa rete e rispondere all'esigenza che la Comunità europea sta mettendo al centro dell'attenzione, la sostenibilità energetica e la mobilità sostenibile, anche attraverso i fondi Pnrr”. Di fatto, il progetto prevede un investimento di 55,4 milioni di euro ed è cofinanziato dai fondi Pnrr e Ue. “Vogliamo offrire un servizio che non c'è - rimarca l’ad - non c'è infrastruttura autostradale, non c'è concessionaria che abbia delle aree di rifornimento a idrogeno. Siamo una delle infrastrutture sulla rete europea. È questa la motivazione principale che ci ha spinti a sviluppare le nostre stazioni di rifornimento di idrogeno”, conclude.
(Adnkronos) - "In un momento in cui il lavoro cambia, le mansioni cambiano, con il grande intervento dell'intelligenza artificiale, sicuramente le agenzie avranno sempre un ruolo primario per dare più efficienza e più valore rispetto a quello che è la necessità del cambiamento. La mia presenza qui è di sostegno a tutti quei soggetti che fanno un lavoro 'buono'". Così Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro, a margine dell'assemblea nazionale di Assolavoro in corso a Roma.
(Adnkronos) - ll Comune di Venezia e Kinto Italia (gruppo Toyota) hanno inaugurato il primo car sharing pubblico di vetture a idrogeno in Italia. Tre Toyota Mirai, vetture elettriche alimentate a idrogeno, verranno posizionate presso il parcheggio multipiano di Piazzale Roma e agli arrivi dell’aeroporto Marco Polo. Le vetture saranno prenotabili via app e potranno essere rifornite presso la stazione di servizio Enilive di San Giuliano a Mestre in circa 5 minuti. Le tre vetture entrano nell’attuale flotta di car sharing che a Venezia conta 50 auto elettriche, oltre 6.000 utenti registrati e più di 63.000 noleggi effettuati che finora hanno permesso di risparmiare oltre 72 tonnellate di CO2 immesse nell’aria. “Questa collaborazione conferma la nostra volontà di investire in una mobilità sempre più pulita, moderna e integrata, in linea con la transizione ecologica che stiamo portando avanti a tutti i livelli. Non ci limitiamo a parlare di transizione energetica: la stiamo realizzando con azioni concrete. Venezia sta diventando un modello di riferimento nazionale, e questo progetto è un altro tassello concreto della Venezia del futuro: sostenibile, accessibile e all’avanguardia” ha detto il sindaco Luigi Brugnaro. ‘’Quello fra il Gruppo Toyota e il Comune di Venezia - ha ricordato Mauro Caruccio, CEO e Chairman di KINTO Italia e CEO di Toyota Financial Services Italia - è un legame profondo e di lunga durata. Il lancio del servizio di car sharing Toyota a Venezia, nel 2018, testimonia come la visione innovativa di entrambe le parti di realizzare una mobilità sostenibile per il Comune di Venezia sia rimasta concreta e coerente negli anni. Dal 2018 il servizio KINTO Share è composto da una flotta interamente elettrificata a basse emissioni, ad oggi 50 vetture, che contribuiscono in modo tangibile a ridurre le emissioni di CO2 ed NOx e rendono gli spostamenti degli utilizzatori estremamente semplici grazie ad un servizio 100% digitale e facile da usare’’. "L’inserimento a Venezia delle vetture elettriche a idrogeno Toyota Mirai segna un ulteriore passo verso una mobilità innovativa e rispettosa dell’ambiente, perché queste vetture hanno come unico prodotto di scarico l’acqua. Al contempo questi veicoli garantiscono, lato utilizzatore, un’esperienza di livello e in linea con quella dei veicoli tradizionali sia in termini di autonomia che di tempi necessari per effettuare il rifornimento. Ringraziamo il Comune di Venezia per averci dato la possibilità di portare il nostro servizio di car sharing ad un livello superiore, facendo ancora una volta da apripista sul territorio nazionale’’. L’avvio di Kinto Share a idrogeno a Venezia avviene al termine di una fase di test iniziata nel 2024, durante la quale le tre vetture Toyota Mirai sono state rese visibili a 10 utenti selezionati, frequenti utilizzatori del servizio, cui è stata data la possibilità di provare a titolo gratuito le vetture con la finalità di avere un sincero riscontro sul gradimento della vettura e dell’accessibilità a questa nuova tecnologia.