(Adnkronos) - Weekend di primo esodo estivo 2024, oggi sabato 27 luglio e domani domenica 28 luglio con milioni di italiani in partenza per le vacanze e pronti a mettersi in viaggio su strade e autostrade da Nord a Sud. In previsione dell’aumento del traffico, Anas (Gruppo FS Italiane) ha limitato la presenza dei cantieri: da oggi e fino al 3 settembre sono stati sospesi 906 cantieri, il 70% di quelli attivi in questo momento (1.278). Lungo la rete Anas per l’ultimo fine settimana di luglio è atteso traffico in costante aumento. E' previsto bollino rosso (traffico intenso con possibile criticità) nella mattinata di sabato 27 luglio, nonostante i divieti per i mezzi pesanti con portata superiore alle 7.5 t. dalle 8 alle 16, e domenica 28 luglio per tutto il giorno (i mezzi pesanti non potranno circolare dalle 7 alle 22), sia la mattina che il pomeriggio. La situazione sarà un po' meno critica sabato pomeriggio, contrassegnato dal bollino giallo (Traffico intenso). Gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana. L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto). Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS51 di Alemagna in Veneto.
(Adnkronos) - Pasquale Iannone sarà il nuovo Group Chief Financial Officer di Engineering a decorrere dal prossimo 16 settembre. Iannone prenderà il posto di Massimo Cunico, che si è dimesso dal ruolo per perseguire altre opportunità al di fuori del gruppo. In accordo con il consiglio di amministrazione e con il ceo Maximo Ibarra, Cunico manterrà il proprio ruolo fino a settembre e durante questo periodo e fino alla scadenza del suo mandato, continuerà a seguire tutti gli impegni del gruppo con la comunità finanziaria per garantire la transizione. Iannone ha conseguito la laurea in Economia presso la Luiss Guido Carli di Roma, e ha seguito una formazione approfondita in Advanced Negotiation, M&A e Due Diligence. La sua carriera comprende ruoli di crescente responsabilità in Gruppi multinazionali e aziende italiane, sia quotate sia controllate da Fondi di private equity. In questi ruoli ha dimostrato le proprie capacità nel guidare le operazioni finanziarie e contribuire alla crescita della società. "Desidero esprimere a Massimo Cunico - commenta il ceo Ibarra - la mia sincera gratitudine per il lavoro svolto negli anni in cui ha ricoperto il ruolo di Group Cfo in Engineering, contribuendo con competenza, passione e dedizione al processo trasformativo del Gruppo. Sono lieto di dare il benvenuto a Pasquale Iannone nel ruolo di nuovo Group Cfo. Pasquale riceve un testimone importante da Massimo e porterà competenza, entusiasmo e una lunga esperienza nel ruolo di Cfo in diverse industries. Fattori centrali per affrontare le future opportunità che ci attendono. Pasquale possiede un grande talento e sono molto lieto che abbia accettato di unirsi al team di Engineering", conclude Ibarra.
(Adnkronos) - "Presentiamo un bilancio di sostenibilità 2023 che ha degli indicatori in crescita rispetto all'anno precedente. Stiamo parlando in particolare dei 35 milioni di euro distribuiti come come risorse al territorio per effetto delle nostre attività e per effetto soprattutto degli ordinativi che noi abbiamo fatto con fornitori locali che sono in forte crescita". Lo ha detto Lorenzo Spadoni, direttore generazione & trading di A2A, a margine della presentazione a Brindisi del terzo bilancio di sostenibilità territoriale della Puglia. Un bilancio in cui si annota “oltre il 50% di investimenti in infrastrutture per oltre 9 milioni di euro: anche questo in crescita soprattutto nella filiera ambiente e nella filiera energia”, ha continuato spiegando che “nella filiera ambiente siamo attivi con diversi impianti in Puglia”. Della filiera energia fa parte l'impianto di Brindisi “diventato importante per la gestione della transizione energetica soprattutto per assicurare alla rete elettrica- ha proseguito Spadoni- dei servizi fondamentali quali la regolazione di tensione che noi facciamo qui con generatori sincroni”. Il direttore ha anche annunciato che A2A ha “progetti su questo sito per ampliare ulteriormente la capacità di flessibilizzazione del sistema investimenti, programmati nel campo delle delle Bes, le batterie degli storici elettrici e il potenziamento dell'impianto fotovoltaico”. "Noi intendiamo mantenere e ampliare il nostro impegno in Puglia con investimenti e con altri investimenti in infrastrutture". Ha assicurato Spadoni. “Vogliamo aumentare la nostra capacità di generare valore sostenibile per il territorio”, ha aggiunto evidenziando che “è tradizione” per A2A “lavorare con le imprese del territorio”. “Da una parte - ha puntualizzato- dobbiamo entrare nelle programmazioni degli Enti locali, delle istituzioni mentre dall'altra parte, vogliamo costituire una rete di partner locali che ci aiutino a raggiungere i nostri obiettivi”. Un indicatore importante delle attività di A2A “è per esempio che già oggi evitiamo l'emissione di 150mila tonnellate l'anno di CO2 per effetto della nostra attività”, ha sottolineato Spadoni evidenziando che “noi vogliamo incrementare questo dato e la nostra eh presenza la nostra questo territorio”.