(Adnkronos) - La Corea del Nord ha deciso di inviare 12.000 soldati a sostegno della Russia nella guerra in corso da quasi 1000 giorni con l'Ucraina. A rivelare la mossa di Kim Jong-un è l'intelligence sudcoreana, secondo cui Pyongyang avrebbe già iniziato a "spostare le sue truppe". "È noto che la Corea del Nord ha recentemente deciso di inviare in guerra in Ucraina un totale di 12.000 militari, tra cui quattro brigate di forze speciali", afferma il National Intelligence Service di Seul. Si tratta del primo dispiegamento su larga scala di forze di terra nordcoreane, come riporta l'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap. L'asse tra Corea del Nord e Russia appare sempre più solido, dopo l'accordo siglato a giugno da Kim e dal presidente russo Vladimir Putin. Pyongyang, dopo aver fornito a Mosca armi e munizioni, ora si appresta a diventare un alleato 'totale' nella guerra contro l'Ucraina. La decisione di Kim cambia radicalmente il quarto e spinge l'Unione Europea a preannunciare una risposta, come dice il portavoce per gli affari esteri dell'Ue Peter Stano. "Abbiamo preso nota delle notizie sul possibile coinvolgimento delle truppe nordcoreane in Ucraina. Se confermato, ciò rappresenterebbe una significativa escalation delle relazioni militari con la Russia, in ulteriore spregio del diritto internazionale, e dimostra ancora una volta che è la Russia a intensificare la guerra e la sua aggressione, con la partecipazione attiva dei suoi alleati", dice Stano. Il portavoce sottolinea la preoccupazione dell'Europa per l'intensificarsi della cooperazione militare e dei trasferimenti di armi tra Pyongyang e Mosca e ha ribadito che il continuo sostegno alla Corea del Nord nel contesto dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia "riceverà una risposta adeguata" da parte del blocco. Per la diplomazia europea, un passo del genere dimostrerebbe che la Russia non ha alcun interesse reale per la pace. "Al contrario, la Russia cerca disperatamente qualsiasi aiuto per la sua aggressione illegale, anche da attori che stanno seriamente disturbando la pace e la sicurezza mondiale", aggiunge Stano. Per l'Ue, il ricorso della Russia al regime di Kim Jong Un riflette "la reale debolezza" di Mosca, "il suo crescente isolamento" e "l'efficacia delle misure restrittive dell'Ue contro la Russia". Le mosse di Kim vengono osservate con attenzione, ovviamente, anche da Seul. La tensione tra le due Coree, nelle ultime settimane, ha raggiunto livelli estremamente elevati. I crescenti legami militari della Corea del Nord con Mosca rappresentano una "significativa minaccia alla sicurezza" non solo della Corea del Sud, ma anche della comunità internazionale, evidenzia l'ufficio del presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol, spiegando che il crescente sostegno di Pyongyang alla guerra di Mosca in Ucraina è andato "oltre il trasferimento di forniture militari e l'effettivo dispiegamento di truppe". Parlando durante il vertice ministeriale in corso a Bruxelles, il vice ministro della Difesa sudcoreano Kim Seon-oh afferma che se il dispiegamento fosse vero, dimostrerebbe i "disperati" ultimi sforzi del regime recluso per ottenere garanzie di sicurezza dalla Russia. "Se davvero hanno inviato le loro truppe, è perché il Nord sente il bisogno di farlo per mantenere il proprio regime, cercando garanzie dalla Russia a questo scopo", dice, premettendo che si tratta di una sua opinione personale. "Anche il commercio di armi con la Russia è un atto che nasce dalla disperazione di chi è sull'orlo del baratro", aggiunge.
(Adnkronos) - Unire e rafforzare gli ecosistemi dell'innovazione italiano e francese. Con questo obiettivo Scientifica Venture Capital, in collaborazione con Irefi (Istituto per le relazioni economiche Francia Italia) annuncia il lancio della Call4Ideas 'Super Sapiens Europe'. Il 'Super Sapiens Europe' crea, infatti, una connessione strategica tra la Francia che si è da tempo affermata come "start-up nation" e l'Italia che sta, a sua volta, dimostrando un potenziale significativo per ricoprire un ruolo di primo piano nel panorama tecnologico europeo. Il Super Sapiens Europe intende, quindi, sfruttare al massimo questi punti di forza, accelerando la collaborazione tra i due paesi e creando una piattaforma dinamica che favorisca la crescita delle start-up europee. Il Super Sapiens Europe è progettato per coinvolgere i diversi attori della filiera dell'innovazione - dai poli tecnologici alle corporate, dai centri di ricerca agli investitori - creando una struttura solida che favorisca lo scambio di idee, talenti e risorse. Allineando gli sforzi di Italia e Francia, questa iniziativa promuove un approccio condiviso all'innovazione con una prospettiva sovranazionale, combinando le forze di entrambi i paesi per accrescere la competitività a livello globale. Il coinvolgimento di Irefi gioca un ruolo cruciale nel facilitare questa collaborazione, rafforzando le relazioni economiche e promuovendo la partnership tra le due nazioni. La Call4Ideas è finalizzata alla ricerca di progetti e start-up con un forte imprinting tecnologico a cui offre una straordinaria opportunità di accedere a finanziamenti, validazione industriale e avanzatissime infrastrutture per la ricerca. Le candidature per il 'Super Sapiens Europe' sono aperte fino al 1 dicembre, e possono essere inviate tramite il sito https://supersapienseurope.com/it cliccando sul pulsante apply. I progetti devono essere afferenti ad uno degli 8 verticali in cui la Call4Ideas è stata suddivisa: smart materials; advanced manufacturing; aerospace; smart city & mobility; agritech; climate tech; quantum technologies; generative AI. I progetti pervenuti saranno sottoposti ad un rigoroso processo di valutazione tecnica per garantire che solo le iniziative più dirompenti vengano selezionate. All’esito del processo di valutazione ne verranno selezionati fino ad un massimo di 16 progetti. I 16 progetti selezionati saranno, quindi, presentati ad una vasta gamma di stakeholder all'interno dell'ecosistema europeo, ottenendo una significativa visibilità internazionale e l'opportunità di ottenere investimenti in equity da parte di Scientifica Venture Capital e di un panel di venture capital coinvolti. I team proponenti avranno, inoltre, accesso allo Scientifica Lab Approved, una prestigiosa rete di laboratori d’eccellenza, messi in connessione da Scientifica Venture Capital per facilitare il trasferimento tecnologico. Infine potranno beneficiare di partnership industriali che li aiuteranno a soddisfare i requisiti essenziali per efficacia e competitività sia dal punto di vista tecnologico che in termini di product market fit. Il Super Sapiens Europe rappresenta un passo cruciale verso la creazione di un vivace ed interconnesso ecosistema di innovazione europeo. Grazie al supporto di Irefi, questa iniziativa non solo collega le start-up italiane e quelle francesi ma predispone un terreno più che fertile per lo sviluppo di tecnologie scalabili e ad alto impatto, pronte a competere a livello internazionale. “Il Super Sapiens Europe non è solo una Call4Ideas ma un vero e proprio appello ai futuri leader del panorama tecnologico europeo”, ha dichiarato Riccardo D’Alessandri, managing partner di Scientifica Venture Capital. “Unendo le forze di due ecosistemi di innovazione potenti, stiamo promuovendo una collaborazione che valorizza sia l'Italia che la Francia come motori del progresso tecnologico in Europa", ha continuato. “Questa partnership tra Italia e Francia, attraverso il Super Sapiens Europe, rappresenta un’opportunità unica per costruire una base solida e duratura per il panorama tecnologico europeo", ha aggiunto Fabrizio Maria Romano, presidente di Irefi. "Unendo le forze dei nostri due Paesi, creiamo un ambiente in cui le start-up possono prosperare, svilupparsi e competere su scala globale. Il potenziale dell'Italia come hub per le start-up è immenso e, insieme alla Francia, stiamo facendo passi decisivi per realizzarlo", ha concluso.
(Adnkronos) - A partire da oggi, Uber consente ai genitori delle città italiane di invitare i propri figli adolescenti, di età compresa tra 14 e 17 anni, a creare un account Uber specializzato tramite il loro profilo familiare. Il nuovo servizio Uber for Teens, disponibile da oggi a Milano e Roma e nelle prossime settimane nelle altre città italiane dove è attivo il servizio Uber Black, è stato creato su misura per aiutare i componenti più giovani delle famiglie italiane a viaggiare richiedendo in autonomia le proprie corse, ma sempre con la supervisione dei genitori e con le principali funzionalità di sicurezza dell’app attive durante tutto il viaggio. Tutti i viaggi degli adolescenti saranno dotati di tutte le funzioni di sicurezza attivate automaticamente, tra cui la verifica del Pin, il monitoraggio in tempo reale del viaggio, gli avvisi di eventi imprevisti e l’accesso al pulsante di emergenza di Uber. Queste funzioni non potranno essere disattivate dall’utente, dall’autista o dal genitore, quindi i giovani passeggeri avranno sempre accesso completo con la semplice pressione di un pulsante. Monitoraggio del viaggio in tempo reale: per aiutare i genitori a rimanere informati, possono seguire l'app con aggiornamenti in tempo reale e monitoraggio del viaggio in tempo reale. Inoltre, per i viaggi degli adolescenti, i genitori riceveranno il nome dell'autista, le informazioni sul veicolo e il luogo di ritorno richiesto, in modo da sapere esattamente dove sta andando il loro passeggero adolescente e chi è al volante. Verifica del Pin: prima che un adolescente salga in macchina per un viaggio, gli verrà chiesto di fornire al suo autista un Pin univoco. Gli autisti non saranno in grado di iniziare il viaggio finché non avranno inserito il codice corretto nella loro app, fornendo un ulteriore livello di protezione per garantire che gli adolescenti salgano nell'auto giusta con l'autista giusto. RideCheck: grazie sensori e dati Gps è possibile rilevare se una corsa esce dal percorso, si interrompe inaspettatamente o termina prima. Se accade qualcosa del genere, l'app Uber invierà un messaggio all'adolescente e all'autista per assicurarsi che stiano bene. RideCheck verrà modificato per essere più sensibile durante i viaggi degli adolescenti. Comunicazione con gli autisti: genitori e tutori potranno contattare l'autista del loro adolescente in qualsiasi momento durante il viaggio, così come il centro assistenza per la sicurezza di Uber. Solo autisti altamente qualificati ed esperti: solo gli autisti Ncc del servizio Uber Black e Van con ampia esperienza potranno ricevere richieste di viaggio dai titolari di account adolescenti. “Siamo entusiasti di offrire questa funzionalità innovativa alle famiglie italiane dove è presente il servizio Black. Grazie alle funzioni integrate nell’applicazione, gli adolescenti potranno muoversi in modo facile e sicuro all'interno delle nostre città. I genitori, grazie alla tecnologia dell’app Uber, rimarranno sempre aggiornati in tempo reale sugli spostamenti dei loro figli”, commenta Lorenzo Pireddu, General Manager di Uber Italia. Uber ha impiegato più di un anno allo sviluppo del servizio Uber for Teens, consultandosi con esperti di sicurezza come Safe Kids Worldwide e ParentZone, un’organizzazione di genitori che lavora per rendere il mondo online un luogo più sicuro e stimolante per le famiglie e i bambini. Gli account per adolescenti Uber Teen funzionano così. Solo gli adolescenti di età compresa tra i 14 e i 17 anni possono creare un account Uber for Teens sull’applicazione dopo essere stati invitati dai loro genitori o tutori legali attraverso il profilo familiare. I genitori/tutori possono 'aggiungere un adolescente' al proprio profilo familiare, e l’adolescente riceverà l’invito a scaricare l’app Uber e ad accettare l’invito del genitore/tutore. Una volta completata la procedura di configurazione, che include un’attività di sicurezza obbligatoria, l’adolescente può iniziare a utilizzare il proprio account. Solo gli autisti esperti e con una valutazione elevata possono ricevere richieste di viaggio da parte degli adolescenti.