INFORMAZIONIUniCredit Assicurazioni, Banche e Finanza Ruolo: Territorial Media Relations - Nord Est Area: Communication Management Giuseppina Agosti |
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(Adnkronos) - Arresti domiciliari per Chiara Petrolini, la ragazza di 22 anni accusata di aver ucciso due neonati, dopo averli partoriti in casa, per poi seppellirli nel giardino della sua abitazione a Traversetolo, località Vignale, in provincia di Parma. La giovane è accusata di "omicidio volontario aggravato dal rapporto di ascendenza e dalla premeditazione" per il secondo neonato e di "soppressione di cadavere" per il primo, ha detto il Procuratore di Parma in una conferenza stampa. Il Procuratore si è detto "sgomento'' per un fatto così drammatico, "per il fidanzato che si è trovato a rinunciare per ben due volte alla paternità'' e anche per la "ragazza, difficilmente decifrabile che, al di là delle responsabilità penali, da oggi dovrà cominciare a prendere coscienza di quello che è stato e sarà". La vicenda ha avuto un ampio risalto mediatico, a livello nazionale da quando, il 9 agosto, è stato scoperto il primo corpicino all’interno del giardino "in posizione tipicamente fetale, con ancora la presenza del cordone ombelicale di circa 10 cm, che presentava una interruzione libera da dispositivi quali mollette". "Nelle vicinanze del bambino - si legge nell'ordinanza - erano presenti dei frammenti di un sacchetto biodegradabile intrise di sostanza verosimilmente ematica. Immediatamente si prendevano contatti con la famiglia proprietaria della casa, che in quel momento si trovava in vacanza negli Stati Uniti, essendosi messa in viaggio la notte precedente. La famiglia in questione ritornavano in Italia il successivo 19 agosto". L'esame del Dna ha poi accertato che la madre era Chiara e il fidanzato G. era il padre biologico. Dall’ispezione del Ris di Parma, anche con l’ausilio del luminol, emergeva che "il parto era avvenuto (probabilmente il 7 agosto) all’interno della camera da letto della taverna, con segni evidenti anche nell’adiacente bagno. Dalla relazione preliminare di autopsia emergeva infine che il bambino era nato vivo in quanto aveva eseguito atti respiratori validi e la morte era dovuta a uno shock emorragico da recisione del cordone ombelicale in assenza di una adeguata costrizione meccanica dei vasi ombelicali, dal momento che il taglio del cordone ombelicale con mancata occlusione meccanica delle sue due arterie e della sua vena (vaso di grande portata ematica), ha determinato un profuso sanguinamento con anemizzazione repentina e decesso del neonato". Dalle intercettazioni è emerso che ''nessuno, a partire dal fidanzato", ma anche amiche, amici e genitori, "sapeva nulla" della gravidanza. Sul web la ragazza ha inoltre fatto delle ricerche su "come nascondere la gravidanza", su "come indurre o accelerare il parto" ma anche sulla "decomposizione del corpo". Una ricostruzione che secondo l'accusa dimostra che Chiara "aveva già deciso che il bambino non sarebbe sopravvissuto al parto". Ricerche che "non sono affatto neutre" ma "funzionali al disegno che Chiara ha maturato sin dalle prime battute della gravidanza o comunque da quanto ha iniziato a prendere coscienza della gravidanza stessa: la soppressione del proprio figlio, prima, in occasione, o dopo il parto". Il 7 agosto 2024 alle ore 7:03:40, "ovvero poco dopo il parto Chiara interroga nuovamente il web con una ricerca che non richiede né commenti né spiegazioni: 'dopo quanto puzza un cadavere'. Questa ricerca finisce per essere la cartina al tornasole di tutta la vicenda, nel senso che essa sembra dimostrare che l’obiettivo di Chiara, nel portare avanti la gravidanza, era solo quello di sopprimere il proprio figlio".
(Adnkronos) - Da sempre attiva nell’ambito della formazione e dell’istruzione, Amazon annuncia oggi il proprio impegno a formare 200.000 studenti e studentesse in ambito STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) entro la fine del 2026 in Italia. Coinvolte le scuole secondarie di primo grado, di secondo grado, università, i corsi post-diploma e formazione professionale, per accrescere e sviluppare competenze in ambito digitale e avvicinarsi al mondo delle carriere in ambito tecnologico. L’iniziativa è stata presentata ieri al Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. "In Amazon, crediamo che sia fondamentale impegnare sempre più risorse e condividere le nostre competenze con professori, studenti e studentesse affinché sempre più giovani si avvicinino a percorsi di studi in ambito STEM, che rappresentano una straordinaria opportunità non solo per la loro crescita personale e professionale ma anche per quella del Paese”, ha commentato Mariangela Marseglia, country manager Amazon per Italia e Spagna. “Con questo impegno, attraverso i nostri programmi e collaborazioni, vogliamo lavorare con le istituzioni, enti privati e pubblici per fornire da un lato gli strumenti fondamentali per affrontare le opportunità dei prossimi anni e dall’altro stimolare la creatività e l’ingegno per contribuire a formare quelli che saranno gli innovatori di domani”, aggiunge Marseglia. “Il divario di competenze digitali rappresenta una sfida importante per l'Italia e l'Europa e in AWS crediamo fermamente nell'importanza di investire nelle competenze digitali dei giovani di oggi che saranno i leader del futuro", ha dichiarato Julien Groues, vice president AWS per il Sud Europa. "Programmi come AWS academy, AWS educate e Amazon Future Engineer hanno come obiettivo quello di democratizzare l'accesso all'istruzione STEM, offrendo risorse gratuite e percorsi formativi accessibili a tutti, indipendentemente dalle loro origini o situazioni di partenza. Dalle lezioni interattive di coding ai tour virtuali dei nostri siti, vogliamo stimolare la prossima generazione ad esplorare le infinite possibilità offerte dalle materie STEM e plasmare un futuro più sostenibile e inclusivo per tutti". In occasione dell’annuncio del nuovo impegno in ambito formazione STEM, Amazon presenta ‘Amazon future engineer’: il programma progettato in collaborazione con esperti dell’educazione che ha come principale obiettivo quello di fornire accesso gratuito a risorse per la formazione in ambito STEM. Amazon future engineer è un programma dedicato a studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado che mira a favorire l’accesso alle carriere nell’informatica anche a coloro che provengono da comunità sottorappresentate e svantaggiate. Il nuovo programma include i corsi di Python, uno dei principali linguaggi di programmazione, sviluppati in modo semplice, intuitivo e interattivo e supporta i corsi online promossi da Code.org e Programma il Futuro che permettono ai docenti di costruirsi le basi necessarie per insegnare informatica e ai giovani studenti di poter apprendere i principi base dell’informatica, senza necessità di nessun prerequisito, così da stimolare l’interesse e facilitare il proseguimento degli studi in ambito STEM. Particolare attenzione è poi rivolta alle giovani studentesse e all’orientamento dei futuri talenti verso le professioni più richieste e i percorsi di studio più adatti alle proprie inclinazioni insieme a Valore D. Inoltre, a supporto del mondo della didattica e con particolare attenzione per coloro che vivono in contesti svantaggiati, Amazon amplierà la sua collaborazione con Save the Children anche nell’ambito dell’istruzione di qualità e dell’educazione digitale. ‘Amazon future engineer’ si affianca alle varie attività e programmi di formazione offerti da AWS per promuovere l’apprendimento delle materie STEM. Con un focus speciale sul cloud e sull'Intelligenza Artificiale e il Machine Learning, AWS fornisce programmi come AWS Academy e AWS Educate che permettono l’accesso a laboratori self-paced mentre, con Skills to Jobs Tech Alliance (Tech Alliance), AWS riunisce una coalizione di aziende e altri datori di lavoro, agenzie governative, organizzazioni per lo sviluppo della forza lavoro e di professionisti dell'istruzione per affrontare il divario di competenze nella formazione professionale e nei curricula universitari. Grazie a questi programmi, i giovani possono avere accesso a risorse di formazione, attività pratiche, concorsi, hackathon e opportunità di networking per prepararsi a carriere nel cloud computing e settori correlati. Per Amazon, mettere a disposizione i propri strumenti e le proprie competenze in ambito tecnologico, significa contribuire alla formazione di future figure professionali che saranno in grado di affrontare sfide e cogliere le numerose opportunità che derivano dalla conoscenza delle materie STEM. Lo studio AWS/Gallup ha infatti evidenziato l’impatto positivo che la conoscenza avanzata delle materie digitali ha per i lavoratori nel loro percorso di carriera: il 99% dei lavoratori italiani che hanno frequentato corsi di formazione sulle competenze digitali negli ultimi 12 mesi afferma che la propria carriera ha avuto almeno un beneficio positivo; non solo, in termini salariali, un lavoratore italiano medio con competenze digitali avanzate guadagna 10.790 di euro all’anno in più rispetto a lavoratori di livello simile che non sono dotati di competenze digitali. Dallo stesso studio è anche emerso che le competenze digitali avanzate contribuiscono non solo alla crescita economica dell’Italia - aumentano il PIL italiano di circa 45 miliardi di euro – ma anche delle aziende: il 46% delle organizzazioni italiane che impiegano lavoratori con competenze digitali avanzate riferisce una crescita costante di più del 10% dei ricavi annuali nell’ultimo anno, rispetto al 34% delle organizzazioni che impiegano lavoratori con competenze digitali di base o intermedie. Tuttavia, le aziende riscontrano difficoltà a trovare giovani con competenze digitali adeguate – il 51% delle imprese italiane dichiara infatti di non riuscire ad assumere lavoratori con le competenze di cui ha bisogno. Su questa situazione influisce anche il fatto che, secondo i dati Desi, le materie STEM non solo sono ad appannaggio prevalentemente maschile ma, sebbene le donne rappresentino più della metà dei laureati (57,7%) nel nostro Paese, solo l'8,8% ha una laurea in materie STEM. Amazon utilizza le proprie conoscenze e i propri strumenti per ideare e sviluppare programmi facilmente accessibili affinché tutti abbiano l’opportunità di sviluppare competenze digitali, appassionarsi alle materie STEM e intraprendere percorsi professionali in questo ambito. Per farlo, crea opportunità di formazione e collabora attivamente con scuole e istituti di diversi gradi, come ad esempio università, organizzazioni no profit e amministrazioni pubbliche nei territori in cui Amazon è presente. L’impegno a formare 200.000 giovani non si declina esclusivamente all’offerta del nuovo programma ‘Amazon future engineer’ e di quelli AWS dedicati a cloud e AI/ML ma include anche iniziative che vedono come protagoniste giovani studentesse universitarie appassionate di materie scientifiche. Infatti, dal 2018, Amazon assegna la borsa di studio 'Amazon women in innovation' e quest’anno, con l’aggiunta dell’Università di Catania, l’iniziativa ha coinvolto un totale di sette Atenei e, dall’anno del lancio, il progetto ha premiato 26 giovani meritevoli attraverso l’erogazione di altrettante borse di studio e di un percorso di mentorship con una manager di Amazon. In Campania, in collaborazione con Develhope, scuola di coding che combatte il divario occupazionale italiano giovanile, attiva nel Sud Italia, Amazon web services ha inaugurato a febbraio 2024 il corso di formazione del programma AWS re/Start: il programma, interamente gratuito, ha coinvolto 25 studentesse, che, nelle 12 settimane del corso si sono preparate per una carriera nel cloud. Al termine del programma, Develhope supporterà i diplomati fornendogli tutti gli strumenti e le conoscenze necessarie a portare a termine con successo iter di selezione lavorativi nell’ambito IT.
(Adnkronos) - Il Forum Sostenibilità, l’ultimo dei grandi appuntamenti della WellWeek, arriva il prossimo 20 settembre a Napoli, presso la sede dell’Unione Industriali sita in Palazzo Partanna. L’evento giunge quest’anno alla sua ottava edizione, proponendosi ancora una volta come momento di confronto in merito alle strategie di sostenibilità delle aziende e al ruolo delle istituzioni nel favorire lo sviluppo sostenibile del Paese. L’evento si aprirà con un talk show che mira a fare il punto su uno dei temi centrali della WellWeek, 'L'innovazione al servizio della sostenibilità e del benessere'. Con la conduzione del giornalista Luigi Monfredi, il panel vedrà la testimonianza di realtà quali Spencer&Lewis, Ics Maugeri, Anm, Ferrarelle, Intesa Sanpaolo e Inps. Il resto dell’evento vedrà, in tre sale parallele, tra talk show, workshop e tavoli tematici, toccare diverse tematiche tra cui il contributo delle aziende alla lotta ai cambiamenti climatici, i nuovi modelli di leadership per guidare il cambiamento sostenibile, la protezione della biodiversità, nuove tecniche di produzione eco-compatibile, la rivoluzione della mobilità turistica. Altro momento atteso il talk show a cura di Anm (Azienda Napoletana Mobilità), Official Partner dell’evento, dal titolo 'Turismo, mobilità e rigenerazione urbana: verso un futuro sostenibile', con la conduzione di Simona Tedesco (direttore Dove) e l’intervento di Maria Corbi, Francesco Favo e Marco Izzolino di Anm e Maria Elena Rossi, direttore Marketing dell’Agenzia Nazionale del Turismo. Tra le altre aziende che porteranno una testimonianza troviamo: Enac, Atlante, Kraft Heinz, Loacker, Markas, Anas, Italferr, Fondazione Cariplo, Schneider Electric, Epson, Save the Duck, FlixBus, Wind Tre Business, e molte altre. L’evento si svolgerà sotto il Patrocinio del Comune di Ischia e il Patrocinio Associativo di Convention Bureau Napoli e dell’Unione degli Industriali della Provincia di Napoli. Oltre ad Adnkronos, hanno collaborato in qualità di Main Media Partner Corriere della Sera e Rds, Azienda Napoletana Mobilità Anm in qualità di Official Partner, Spencer&Lewis in qualità di Content Partner, e CoachHub, nCore Hr e Risorse Professional in qualità di Forum Partner. Kuriu in qualità di Social Media Partner. Parlamento Magazine, Fasi.eu, Canale Energia in qualità di Media Partner. Consecution Group, Kekyjob, Vip District, Walà in qualità di Partner Associativi. Università degli Studi di Milano Bicocca, Università Iulm in qualità di Partner Accademici. I panel della Main Session sarà presto disponibili sul sito www.comunicazioneitaliana.tv. È inoltre prevista la pubblicazione di una sintesi dei tavoli a porte chiuse su www.comunicazioneitaliana.org www.wellweek.it