(Adnkronos) - Presso la sede di Bollate, Syensqo ha presentato Climate Impulse, il primo volo non-stop intorno al mondo su un aereo alimentato a idrogeno verde previsto nel 2028. Il progetto Climate Impulse, di cui Syensqo è il principale partner tecnologico, è stato illustrato nel corso di una conferenza alla presenza dell'aviatore svizzero Bertrand Piccard, il pilota che insieme a Raphaël Dinelli si imbarcherà nel viaggio senza precedenti. Syensqo mette la sua esperienza e la propria capacità di innovazione al servizio di questa nuova avventura attraverso materiali progettati su misura per la costruzione del velivolo. “Climate Impulse - ha commentato Marco Apostolo, Country Manager di Syensqo Italia - è una grande avventura umana, scientifica ed ecologica e aiuta a dimostrare, grazie al contributo e allo spirito pionieristico delle nostre oltre 13.200 persone nel mondo, la potenza delle innovazioni sostenibili che porteranno alla neutralità carbonica e faranno avanzare l'intera umanità”. “È un progetto unico - ha dichiarato Bertrand Piccard - un deciso passo in avanti tecnologico che dimostrerà come l'idrogeno verde possa effettivamente risolvere molte tra le maggiori criticità del mondo contemporaneo, in questo caso quelle relative alle emissioni prodotte dal settore dell'aviazione”. I materiali compositi, le pellicole e gli adesivi di Syensqo saranno cruciali per la realizzazione dell'intera struttura dell'aereo a idrogeno, dalla fusoliera alle ali, ai serbatoi ad idrogeno perché garantiranno leggerezza, insieme a proprietà meccaniche e termiche. Per quanto riguarda le celle a combustibile alimentate dall’idrogeno verde, i materiali ad alte prestazioni di Syensqo saranno elementi chiave per conferire densità di potenza ed efficienza, oltre ad un design più compatto dell'aereo. In concomitanza con la conferenza su Climate Impulse sono stati presentati i nuovi laboratori applicativi Syensqo per l’idrogeno verde di Bollate, che sono parte integrante di una rete globale, strategicamente posizionata in tutte le regioni chiave del mercato dell'idrogeno. “La nostra Green Hydrogen Platform - ha concluso Marco Apostolo - funge anche da centro vitale per unire soluzioni innovative di materiali ed esperienza, consentendo l'implementazione di un'economia dell'idrogeno pulita e il progresso dei nostri sforzi di ricerca e innovazione”. Syensqo è una delle poche aziende al mondo che offre materiali avanzati in tre aree cruciali per accelerare l'economia dell'idrogeno verde: produzione di idrogeno, stoccaggio e trasporto di idrogeno e utilizzo finale. Le soluzioni di Syensqo vengono utilizzate in elettrolizzatori, celle a combustibile e altri componenti dei sistemi a idrogeno, e consentono di accelerare la fattibilità e la scalabilità della tecnologia dell'idrogeno verde.
(Adnkronos) - Mario Grillo, presidente di Turismo Verde-Cia, è stato eletto primo vice presidente di Euromontana, la rete multilaterale europea per lo sviluppo sostenibile e la qualità della vita in montagna. La nomina è avvenuta in occasione della 'XIII Convenzione Europea della Montagna – Economie montane', in corso a Puigcerdà, Catalogna, località di montagna ai confini con la Francia. Grillo, come rappresentante Cia-Agricoltori italiani, era già membro del board di Euromontana, e come vice presidente avrà le deleghe all'Agricoltura e alla Pac. "E' da un po' di anni, e di questo ringrazio Cia-Agricoltori italiani, che sono nel board di Euromontana -ha spiegato ad Adnkronos/Labitalia Grillo, che conduce un'azienda agrituristica a Camigliatello Silano sull'altopiano silano in Calabria- e questa vice presidenza mi permetterà di sviluppare i temi di mia competenza, come l'agricoltura, supportato da Cia-agricoltori italiani e dagli uffici studi che abbiamo a Bruxelles e a Roma, e certamente riusciremo a imprimere all'Europa qualche 'plus' che può servire a cambiare passo". Le aree montane coprono il 36% del territorio europeo e ospitano il 13% della popolazione dell'Unione Europea. Ed Euromontana è la voce di queste comunità montane in tutta Europa. Tanti i temi sul tavolo quindi per il mandato di Grillo. "E' un lavoro importante, se si prendono buone decisioni qui in Europa avremo risvolti importanti nei nostri Paesi. Ringrazio Cia-Agricoltori italiani di questa opportunità e il Board di Euromontana per avere creduto in me", ha concluso. E da Cia-Agricoltori italiani sono arrivate le congratulazioni a Grillo. “Un riconoscimento importante per la Confederazione -ha aggiunto il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini- siamo certi che l’esperienza di Mario Grillo sarà sempre più utile al dibattito europeo che vede il nostro settore strategico, ma ancora non adeguatamente centrale, in particolare attraverso una nuova visione della Pac. Potrà, oltremodo, rafforzare il nostro impegno in Europa per valorizzare sempre di più i nostri territori marginali, le comunità rurali e le produzioni locali che spesso fanno il valore aggiunto del Made in Italy”, ha concluso.
(Adnkronos) - Per la sostenibilità nel settore agroalimentare "inizia il secondo tempo, in cui il tema centrale è che dobbiamo cambiare il modello di consumo". Lo ha detto Stanislao Fabbrino, presidente e ad di Fruttagel, intervenendo all'edizione 2024 dello Human&Green Retail Forum, in corso oggi al Palazzo Reale di Milano. "Siamo una società basata sui consumi e l'unico modo per andare nella direzione di quel cambiamento necessario per invertire le sorti del pianeta, è cambiare il modello di consumo, passando da un modello lineare, basato sul prezzo basso, che non tiene conto dello spreco, a un modello rigenerativo, circolare, basato sul prezzo giusto e che ottimizza la gestione dello spreco", ha spiegato Fabbrino, ammettendo però che "tutto questo ha un grande punto di debolezza: il prezzo. Il problema è che la sostenibilità del primo tempo è una sostenibilità semplice, perché fa rima con efficienza, quella del secondo tempo è quella in cui bisogna trovare un equilibrio tra il profitto e lo scopo dell'azienda. E' lì che andiamo a toccare le vene sensibili, perché quando il tema della sostenibilità intacca il profitto, evidentemente si entra in una logica diversa". Per quanto "la grande distribuzione abbia avuto un grande ruolo, per cui noi dobbiamo ringraziarla, è chiaro però che il secondo tempo inizia anche se noi riusciamo a uscire dalla logica per cui il valore dei cibi e dei prodotti non è rappresentato solo dal prezzo. Se siamo quindi capaci di attribuire altri elementi di valore al prezzo, per aiutare il consumatore a fare una scelta più consapevole". Per quello che ha chiamato "il secondo tempo" della sostenibilità "la parola chiave è 'equilibrio'", ha detto l'ad.