INFORMAZIONIGiorgio Tacchia |
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(Adnkronos) - Lando Norris vince un pazzo e divertente Gp di Silverstone davanti al compagno di squadra Oscar Piastri e si fa sotto nella lotta per il titolo. Il britannico della McLaren ha centrato oggi, domenica 6 luglio, il suo ottavo successo in Formula 1 (il quarto stagionale) grazie alla penalità dell'australiano (che ha dovuto scontare 10 per un’irregolarità dopo una ripartenza all’uscita della safety car) e ora insegue con i suoi 226 punti (contro i 234 del leader). Storico terzo posto per Nico Hulkenberg della Sauber, che agguanta il primo podio al 239esimo Gp della carriera. Quarto Lewis Hamilton sulla Ferrari, solo quattordicesimo Charles Leclerc, protagonista di una gara disastrosa sull'altra Rossa. Ecco l'ordine di arrivo del Gp di Silverstone di oggi, domenica 6 luglio: 1. Lando Norris (McLaren) 2. Oscar Piastri (McLaren) 3. Nico Hulkenberg (Kick Sauber) 4. Lewis Hamilton (Ferrari) 5. Max Verstappen (Red Bull) 6. Pierre Gasly (Alpine) 7. Lance Stroll (Aston Martin) 8. Alexander Albon (Williams) 9. Fernando Alonso (Aston Martin) 10. George Russell (Mercedes) 11. Oliver Bearman (Haas) 12. Carlos Sainz (Williams) 13. Esteban Ocon (Haas) 14. Charles Leclerc (Ferrari) 15. Yuki Tsunoda (Red Bull) Rit. Kimi Antonelli (Mercedes) Rit. Isack Hadjar (Racing Bulls) Rit. Gabriel Bortoleto (Kick Sauber) Rit. Liam Lawson (Racing Bulls) Rit. Franco Colapinto (Alpine) Ecco la classifica piloti della Formula 1 dopo il Gp di Silverstone: 1) Oscar Piastri (McLaren) 234 2) Lando Norris (McLaren) 226 3) Max Verstappen (Red Bull) 165 4) George Russell (Mercedes) 148 5) Charles Leclerc (Ferrari) 119 6) Lewis Hamilton (Ferrari) 103 7) Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) 63 8) Alexander Albon (Williams) 48 9) Nico Hulkenberg (Stake F1) 37 10) Esteban Ocon (Haas) 23 11) Isaac Hadjar (Racing Bulls) 21 12) Lance Stroll (Aston Martin) 20 13) Pierre Gasly (Alpine) 19 14) Fernando Alonso (Aston Martin) 16 15) Carlos Sainz (Williams) 13 16) Liam Lawson (Red Bull/Racing Bulls) 12 17) Yuki Tsunoda (Racing Bulls/Red Bull) 10 18) Oliver Bearman (Haas) 6 19) Gabriel Bortoleto (Stake F1) 4 20) Jack Doohan (Alpine) 0 21) Franco Colapinto (Alpine)
(Adnkronos) - Con la stagione estiva, Twiga Baia Beniamin si presenta con un’identità rinnovata: un format firmato LMDV Hospitality Group che unisce cucina mediterranea, influenze sudamericane e intrattenimento progressivo. La spiaggia è attiva ogni giorno dalle 10:30, con servizio pranzo attivo nel weekend (venerdì–domenica, 12:30–18:00) e, da luglio, tutti i giorni. Sempre da luglio, il locale apre anche a cena ogni venerdì e sabato, dalle 20:00 a mezzanotte. Il cuore della proposta gastronomica è la griglia a vista, su cui si preparano piatti di carne e pesce dal gusto diretto, con un mix tra tecnica mediterranea e sapori latini. Dalle 14:30, il DJ cambia il ritmo della giornata: la spiaggia si accende, il locale si trasforma e prende vita un format da beach party spontaneo, pensato per chi cerca un’esperienza rilassata ma piena di energia. “Con Twiga Baia Beniamin abbiamo rinnovato una tradizione, dando al locale un’identità più attuale, in linea con la nostra idea di ospitalità: cucina, musica e atmosfera in un flusso continuo”, afferma Carlo Ziller, ceo di LMDV Hospitality Group.
(Adnkronos) - "La priorità è coniugare la sicurezza energetica con la resilienza ambientale e la competitività. La grande sfida che le utilities avranno nei prossimi 5-10 anni è quella di fare in modo che le reti elettriche, in particolare, possano resistere alle onde climatiche, quindi al riscaldamento globale, alla richiesta di maggiore energia, ad esempio da parte dei condizionatori e dei data center, e quindi rendere le reti più resilienti, più solide.” Così Luca Dal Fabbro, vicepresidente vicario Utilitalia, in occasione dell'Assemblea generale “Utilitalia 2035: Costruiamo insieme i prossimi 10 anni di futuro” organizzata a Roma in occasione del decennale della Federazione. “Oggi abbiamo reti italiane che vanno aggiornate alle nuove sfide. Occorre produrre energia in maniera più competitiva ed aumentare il peso delle rinnovabili. Il gas continuerà ad essere molto importante ma le rinnovabili devono crescere. Il motivo per cui la Spagna ha un prezzo più basso dell'Italia dell'energia è perché hanno molto eolico e solare. Noi abbiamo la fortuna di avere molto sole, abbiamo la possibilità di sviluppare ancora 60 gigawatt di solare e 20 gigawatt di eolico. Abbiamo 5-10 anni di grande sviluppo e investimenti su questo settore, su cui le utilities giocheranno una partita importante.”