(Adnkronos) - Allerta caldo in Europa: vittime in Francia e Spagna. La ministra francese della Transizione ecologica, Agnès Pannier-Runacher, ha annunciato che due persone sono morte nel Paese. Nella sola giornata di ieri inoltre, 900 persone hanno contattato il numero verde istituito dal governo per i problemi legati alle alte temperature. La Francia ha registrato il secondo mese di giugno più caldo da quando sono iniziate le rilevazioni nel 1900, ha annunciato il Ministero per la Transizione Ecologica del Paese. "Giugno 2025 è diventato il secondo giugno più caldo da quando sono iniziate le rilevazioni nel 1900, dopo giugno 2003", ha dichiarato la Ministra francese per la Transizione Ecologica, Agnes Pannier-Runacher. In Spagna tre persone hanno perso la vita. In particolare un agricoltore di 32 anni e un operaio di 45 sono morti a causa di un incendio che si è divampato a tempo di record nella provincia catalana di Lleida, nel Nord-est del Paese, dove sono bruciati 6.500 ettari di terreno e a 18mila persone è stato ordinato di rimanere a casa. Lo riporta El Paìs. Nella provincia catalana di Tarragona è invece morto un bambino a causa di un colpo di calore, dopo essere stato lasciato all'interno di un'auto. La Spagna ha registrato il giugno più caldo di sempre, con una temperatura media di 23,6 °C, 0,8 °C in più rispetto al precedente record del 2017. Lo ha reso noto l'agenzia meteorologica Aemet, aggiungendo su X che "il giugno 2025 ha infranto ogni record ed è stato estremamente caldo", sottolineando che la temperatura media del mese ha persino superato le temperature medie normali registrate a luglio e agosto. La Germania potrebbe affrontare oggi il giorno più caldo dell'anno, con temperature fino a 40 gradi , secondo le previsioni del Servizio meteorologico tedesco (DWD). In alcune zone sono state emesse allerte per il caldo estremo. Ieri è stata registrata la temperatura più alta dell'anno: 37,8 gradi Celsius a Kitzingen, in Baviera, secondo le misurazioni preliminari, ha dichiarato un portavoce del DWD. Oggi in gran parte del Paese le temperature saranno comprese tra i 34 e i 38 gradi Celsius, e saranno ancora più elevate al sud. "È possibile che localmente si raggiungano i 40 gradi", ha affermato il portavoce. A causa delle alte temperature, aumenta anche il rischio di incendi boschivi. Il record di caldo storico per la Germania è stato registrato il 25 luglio 2019, con 41,2 gradi Celsius Toenisvorst e Duisburg-Baerl, entrambe nel NordReno Vestfalia. Oltre al caldo record, il Paese si prepara ad affrontare i primi temporali, alcuni dei quali potrebbero essere violenti. Nel pomeriggio, si prevede che i temporali con venti di burrasca diventeranno più frequenti nel nord-ovest e in alcune zone del nord.
(Adnkronos) - Con la stagione estiva, Twiga Baia Beniamin si presenta con un’identità rinnovata: un format firmato LMDV Hospitality Group che unisce cucina mediterranea, influenze sudamericane e intrattenimento progressivo. La spiaggia è attiva ogni giorno dalle 10:30, con servizio pranzo attivo nel weekend (venerdì–domenica, 12:30–18:00) e, da luglio, tutti i giorni. Sempre da luglio, il locale apre anche a cena ogni venerdì e sabato, dalle 20:00 a mezzanotte. Il cuore della proposta gastronomica è la griglia a vista, su cui si preparano piatti di carne e pesce dal gusto diretto, con un mix tra tecnica mediterranea e sapori latini. Dalle 14:30, il DJ cambia il ritmo della giornata: la spiaggia si accende, il locale si trasforma e prende vita un format da beach party spontaneo, pensato per chi cerca un’esperienza rilassata ma piena di energia. “Con Twiga Baia Beniamin abbiamo rinnovato una tradizione, dando al locale un’identità più attuale, in linea con la nostra idea di ospitalità: cucina, musica e atmosfera in un flusso continuo”, afferma Carlo Ziller, ceo di LMDV Hospitality Group.
(Adnkronos) - I mercati di Traiano, uno dei simboli storici e architettonici della Capitale, si vestono di nuova luce. È stata presentata questa sera la nuova illuminazione artistica del complesso, sito archeologico unico al mondo che rappresenta, allo stesso tempo, un’importante quinta scenica nel cuore di Roma. All’evento hanno partecipato il ministro della Cultura Alessandro Giuli, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce e la presidente di Acea Barbara Marinali. L’intervento è stato realizzato da Areti, società del Gruppo Acea che si occupa dell’illuminazione pubblica e artistica della Capitale, sulla base di un progetto redatto da professionalità interne all’azienda in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre. Il progetto mira a esaltare l’architettura del complesso monumentale: sono state adottate soluzioni innovative, come un’illuminazione a proiezione per le mura esterne, che garantisce una luce morbida e uniforme sui diversi livelli, creando una lettura d’insieme del monumento come quinta urbana. La torre delle Milizie, le nicchie e l’ambulacro interno sono stati invece sottolineati con un’illuminazione in semi-radenza. L’intervento non si è limitato alla sostituzione puntuale degli impianti esistenti, ma ha previsto una rimodulazione dell’impianto e l’integrazione delle zone con carenza di illuminazione, per un risultato più armonico e funzionale. La temperatura di colore calda (2700 Kelvin) si inserisce in continuità con l’illuminazione già presente sui monumenti in opus latericium, creando un’atmosfera accogliente e rispettosa dell’estetica storica. Grazie all’utilizzo di tecnologia Led di ultima generazione, sono stati installati 259 apparecchi con una potenza totale di circa 7,5 kw, riducendo significativamente i consumi energetici rispetto ai 107 apparecchi rimossi, che avevano una potenza complessiva di 11,5 kw. Inoltre il sistema di controllo intelligente permette di calibrare l’intensità di ogni singolo punto luce, riducendo ulteriormente i consumi energetici. "È un privilegio poterci occupare di un patrimonio unico al mondo e, nel farlo, prestare una cura particolare al progetto e al modo in cui le architetture di luce possono ridisegnare questi luoghi, optando per l’utilizzo di tecnologie di ultima generazione con alta resa cromatica che permettono di esaltare l’architettura nei singoli dettagli e di renderla fruibile, anche di notte, agli occhi del mondo”, ha detto la presidente di Acea, Barbara Marinali. "Siamo orgogliosi di aver contribuito, con le istituzioni, a questo progetto che unisce innovazione tecnologica e tutela del patrimonio storico - ha aggiunto Fabrizio Palermo, ad di Acea - Questo dei Mercati rappresenta un esempio del know how all’avanguardia di Acea, che può vantare un team di professionisti specializzati nella progettazione e realizzazione di interventi di illuminazione artistica, coniugando innovazione, efficienza energetica e valorizzazione del patrimonio”.