Gianni AlemannoChi è: Gianni Alemanno, nato a Bari, vive, lavora e fa politica a Roma dal 1970. È sposato con un figlio di 13 anni. Laureato in Ingegneria per l'ambiente e il territorio, è iscritto all'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma, settore civile ed ambientale. Giornalista pubblicista, ha fondato il mensile "Area" ed ha pubblicato il libro "Intervista sulla destra sociale" (Marsilio, 2002). Dal 2006 è Presidente della Fondazione Nuova Italia, da anni attiva nel campo dell' elaborazione culturale e dell'iniziativa sociale, ed è socio e membro del consiglio generale dell'Aspen Institut Italia. Nel corso degli anni, il suo impegno nella società civile ha contribuito a promuovere numerose iniziative non profit operanti in campo sociale, culturale ed ambientale, tra cui l'"Associazione culturale di Area", il gruppo ambientalista "Fare Verde", l'Ong per la cooperazione internazionale "Movimento comunità", l'associazione di volontariato "Modavi". Militante politico fin da giovanissimo, ha fatto politica nelle scuole e nelle università romane, diventando nel 1982 Segretario provinciale del Fronte della Gioventù di Roma e poi nel 1988 successore di Gianfranco Fini alla carica di Segretario nazionale dell'organizzazione giovanile dell'Msi. È componente della Direzione e dell'Esecutivo politico di Alleanza Nazionale dalla fondazione del partito, in cui ha ricoperto le cariche di Coordinatore nazionale delle politiche economiche e sociali e di Vice Presidente nazionale. Nel 1990 viene eletto nel Consiglio regionale del Lazio, dove ha ricoperto la carica di Vice Presidente della Commissione Industria, Commercio e Artigianato. Nel 1994 viene eletto deputato di Roma, per essere riconfermato nel 1996, nel 2001 e nel 2006. Alla Camera dei Deputati è stato componente della Commissione Ambiente e Lavori Pubblici e della Commissione Lavoro Pubblico e Privato, mentre oggi fa parte della Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione. Dal 2001 al 2006 è stato Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del Governo Berlusconi. Durante il Semestre di Presidenza italiana del 2003 è stato Presidente del Consiglio dei Ministri dell'agricoltura dell'Unione europea. Nel novembre 2003 è stato promotore e Presidente della I Conferenza euro-mediterranea sulla Pesca e sull'Agricoltura. Nell'ambito del suo mandato ministeriale ha assunto l'incarico di Presidente del Comitato FAO, Comitato per il collegamento tra il Governo italiano e l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura, partecipando attivamente a tutte le iniziative internazionali per la lotta contro la fame e la povertà nel mondo. È socio onorario della Kadima World Italia. Alle ultime elezioni europee, nel giugno 2004, è stato eletto nella Circoscrizione Italia Meridionale con 279.618 voti, arrivando secondo dopo Gianfranco Fini e risultando uno dei candidati più votati tra tutti i partiti a livello nazionale. Alle elezioni comunali di Roma del 2006 è stato il candidato del centrodestra alla carica di Sindaco, ottenendo nella sfida contro Walter Veltroni 555.928 voti pari al 37,1%, ovvero 76.907 voti e lo 0,1% in più rispetto all'insieme delle liste che lo sostenevano. A seguito di queste elezioni è entrato a far parte del Consiglio comunale di Roma ed è stato nominato Commissario straordinario della Federazione di Roma di Alleanza Nazionale. Dal marzo 2007 è Presidente della Federazione di Roma di Alleanza Nazionale, eletto dal Congresso degli iscritti romani al Partito con il 75% dei voti. Nel 2008 il Popolo della Libertà lo candida nuovamente a Sindaco di Roma, avendo contro Francesco Rutelli, per il Partito Democratico. Al primo turno ottiene poco più del 40% dei voti, andando al ballottaggio, dal quale esce vincitore con 783.225 voti, pari al 53,66% dei voti. Il suo sfidante per il centrosinistra, Francesco Rutelli, ottiene invece 676.472 voti pari al 46,34%. Valido il 98,51% dei voti per un totale di 1.459.697, 84 quelli contestati e 209 i voti nulli. Nello spoglio delle 2.600 sezioni sono state registrate 6.752 schede bianche e 15.053 schede nulle. Appassionato di alpinismo è iscritto al Club alpino italiano nelle sezioni di Roma e dell'Aquila; nel 2004 è stato Capo spedizione onorario nella scalata del K2 per il cinquantenario della conquista italiana della seconda vetta del mondo. |