INFORMAZIONIIndesit Company Elettrodomestici, Elettronica e Hardware Ruolo: HR Employer Branding & Selection Specialist Area: Human Resource Management Francesca Abati |
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(Adnkronos) - Un'onda di freddo polare ha colpito Buenos Aires e gran parte dell'Argentina nel fine settimana, e si prevede che il clima gelido persisterà fino a metà settimana. Diramata un'allerta per un'ondata di gelo di intensità eccezionale, con minime fino a -18°C in Patagonia. L'evento, che si protrarrà fino a martedì, ha portato l'Argentina ad essere il paese il più freddo del pianeta, al pari di Groenlandia e Cile secondo il Servizio Meteorologico Nazionale. Il freddo ha portato precipitazioni anche in alcune parti della costa atlantica, un evento raro in quella regione. A Trelew, una piccola città nella Patagonia nord-orientale, ha nevicato per la prima volta in 12 anni, mentre accumuli di neve sono stati segnalati anche in zone del sud-ovest di La Pampa, nel sud di Buenos Aires e in alcune catene montuose di Cordova, così come a Neuquén, San Juan e Mendoza. Ieri mattina, la città più fredda dell'Argentina è stata Maquinchao, nella provincia di Rio Negro, con temperature pari a -16,2 gradi, seguita da Esquel, Chubut (-16 gradi ), Malargüe, Mendoza (-15 gradi), Chapelco, Neuquén (-14,4 gradi), San Carlos de Bariloche, Rio Negro (-12,9 gradi). L'ondata di gelo si intensificherà oggi e domani, con le mattine previste come le più fredde della settimana. Oggi sarà il giorno più freddo nell'Area Metropolitana di Buenos Aires, con una minima di 0°C e una massima di 10°C. Mercoledì si prevede una minima di 1°C e una massima di 11°C. Un lieve aumento delle temperature massime è previsto a metà settimana. A partire da giovedì, si prevede un graduale aumento delle temperature, da minime tra i 4 e gli 8 gradi Celsius a massime tra i 13 e i 17 gradi Celsius entro la fine della settimana. Ma non è solo l'Argentina. Il freddo e le piogge torrenziali stanno interessando tutto il Sud America, con Brasile, Cile, Perù, Uruguay, Bolivia e Paraguay interessati da ritardi significativi e cancellazioni nei principali aeroporti della regione. In Brasile, diversi aeroporti chiave, tra cui San Paolo-Guarulhos e Rio de Janeiro/Galeão, sono stati gravemente colpiti. Piogge torrenziali e basse temperature hanno interessato i voli in Perù, Uruguay, Bolivia e Paraguay, causando difficoltà operative per le compagnie aeree e lasciando bloccati migliaia di viaggiatori. Ampie zone del Sud America meridionale hanno visto temperature scendere dai 10 ai 15 °C al di sotto dei livelli normali per questo periodo dell'anno. Mentre una potente perturbazione ha scatenato forti piogge in alcune zone del Brasile meridionale e della Bolivia. Nello stato brasiliano di Rio Grande do Sul, la tempesta ha scaricato 92 mm di pioggia in un solo giorno, aggravando una situazione già di per sé disastrosa. Una settimana prima, lo stato era stato colpito da devastanti inondazioni, che hanno causato tre morti e costretto all'evacuazione di migliaia di persone a causa delle esondazioni dei fiumi.
(Adnkronos) - “Per noi l'ingegneria è una parte strategica per lo sviluppo del Paese. Le competenze sono importanti e fondamentali per lo sviluppo. Dobbiamo essere più presenti nel dibattito pubblico a supporto della collettività. È importante, poi, il confronto con gli altri professionisti: a questo scopo l'Ordine di Milano è in prima linea nella promozione della Consulta delle Professioni tecniche della Camera di Commercio di Milano, Lodi, Monza e Brianza, le cui attività mirano a favorire un dialogo costante con tutti gli attori del territorio, a servizio di quel cambiamento e quello sviluppo che auspichiamo per il nostro Paese”. Lo afferma Carlotta Penati, presidente dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano, all’assemblea ordinaria degli iscritti 2025, svoltasi nella sede di Palazzo Montedoria a Milano, in occasione della quale sono stati condivisi il bilancio consuntivo dell’esercizio 2024 ed il conto economico preventivo 2025. L’assemblea è stata un prezioso momento di ascolto e confronto sui temi centrali del cammino che la comunità professionale sta affrontando: dalla formazione al dialogo con le istituzioni fino alla condivisione e alla collegialità. “E' importante sottolineare che questa è l’assemblea degli iscritti perché vogliamo sempre di più promuovere la condivisione, la trasparenza, il confronto e la visione. Oggi abbiamo illustrato quanto realizzato dal Consiglio nel 2024. Prima il confronto, poi la visione di quello che vogliamo fare nel 2025 a favore dei nostri iscritti. Ricordo sempre che l’Ordine è un ente pubblico a favore della collettività attraverso la promozione della formazione e dei professionisti” conclude.
(Adnkronos) - I mercati di Traiano, uno dei simboli storici e architettonici della Capitale, si vestono di nuova luce. È stata presentata questa sera la nuova illuminazione artistica del complesso, sito archeologico unico al mondo che rappresenta, allo stesso tempo, un’importante quinta scenica nel cuore di Roma. All’evento hanno partecipato il ministro della Cultura Alessandro Giuli, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il sovrintendente capitolino Claudio Parisi Presicce e la presidente di Acea Barbara Marinali. L’intervento è stato realizzato da Areti, società del Gruppo Acea che si occupa dell’illuminazione pubblica e artistica della Capitale, sulla base di un progetto redatto da professionalità interne all’azienda in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università Roma Tre. Il progetto mira a esaltare l’architettura del complesso monumentale: sono state adottate soluzioni innovative, come un’illuminazione a proiezione per le mura esterne, che garantisce una luce morbida e uniforme sui diversi livelli, creando una lettura d’insieme del monumento come quinta urbana. La torre delle Milizie, le nicchie e l’ambulacro interno sono stati invece sottolineati con un’illuminazione in semi-radenza. L’intervento non si è limitato alla sostituzione puntuale degli impianti esistenti, ma ha previsto una rimodulazione dell’impianto e l’integrazione delle zone con carenza di illuminazione, per un risultato più armonico e funzionale. La temperatura di colore calda (2700 Kelvin) si inserisce in continuità con l’illuminazione già presente sui monumenti in opus latericium, creando un’atmosfera accogliente e rispettosa dell’estetica storica. Grazie all’utilizzo di tecnologia Led di ultima generazione, sono stati installati 259 apparecchi con una potenza totale di circa 7,5 kw, riducendo significativamente i consumi energetici rispetto ai 107 apparecchi rimossi, che avevano una potenza complessiva di 11,5 kw. Inoltre il sistema di controllo intelligente permette di calibrare l’intensità di ogni singolo punto luce, riducendo ulteriormente i consumi energetici. "È un privilegio poterci occupare di un patrimonio unico al mondo e, nel farlo, prestare una cura particolare al progetto e al modo in cui le architetture di luce possono ridisegnare questi luoghi, optando per l’utilizzo di tecnologie di ultima generazione con alta resa cromatica che permettono di esaltare l’architettura nei singoli dettagli e di renderla fruibile, anche di notte, agli occhi del mondo”, ha detto la presidente di Acea, Barbara Marinali. "Siamo orgogliosi di aver contribuito, con le istituzioni, a questo progetto che unisce innovazione tecnologica e tutela del patrimonio storico - ha aggiunto Fabrizio Palermo, ad di Acea - Questo dei Mercati rappresenta un esempio del know how all’avanguardia di Acea, che può vantare un team di professionisti specializzati nella progettazione e realizzazione di interventi di illuminazione artistica, coniugando innovazione, efficienza energetica e valorizzazione del patrimonio”.