(Adnkronos) - Donald Trump ha dichiarato di essere stato "male" per la famiglia reale dopo che ad Andrew Mountbatten Windsor sono stati tolti i titoli a causa dei suoi legami con Jeffrey Epstein. Parlando ai giornalisti sull'Air Force One, il presidente degli Stati Uniti ha affermato che si tratta di una situazione "terribile" per la famiglia reale. "Voglio dire, è una cosa terribile quella che è successa alla famiglia - ha aggiunto - È stata una situazione tragica, ed è davvero un peccato. Voglio dire, mi dispiace per la famiglia". Re Carlo ha anche sfrattato il fratello minore dalla Royal Lodge di Windsor e si prevede che l'ex principe si trasferirà in una proprietà più piccola nella tenuta di Sandringham, nel Norfolk. Trump è da tempo oggetto di interrogativi sui suoi legami con Epstein, il finanziere pedofilo che si è suicidato in prigione nel 2019. Ha sempre negato qualsiasi coinvolgimento con l'uomo d'affari newyorkese, ma quest'anno sono sorti dubbi sui suoi legami quando Elon Musk, alleato politico di Trump, ha accusato il presidente di essere nei file di Epstein. Giovedì scorso, il sovrano ha privato Andrea dei suoi titoli di principe e duca di York a causa dei suoi legami con Epstein. Ha perso i suoi titoli reali dopo la pubblicazione postuma delle memorie di Virginia Giuffre, una delle vittime di Epstein, che nell'agosto 2021 aveva accusato Andrew di violenza sessuale in un caso che è stato risolto in via stragiudiziale. Aveva inoltre affermato di aver avuto rapporti sessuali con Andrea in tre occasioni, anche quando era minorenne, dopo essere stata sfruttata da Epstein e da Ghislaine Maxwell, ex fidanzata e stretta collaboratrice del finanziere. Ieri, il segretario alla Difesa britannico John Healey ha dichiarato al programma Sunday Morning di Sky che l'ex principe potrebbe essere privato del suo grado onorario di vice ammiraglio. Andrea ha negato le accuse della Giuffre.
(Adnkronos) - "Quella di Taranto è una vertenza che sto seguendo con molta attenzione. Anche ieri ho incontrato i sindacati dei metalmeccanici che sono enormemente preoccupati perché serve che le istituzioni lavorino per dare una prospettiva chiara e concreta al futuro di Taranto. Serve dare garanzie a lavoratrici e lavoratori che sono in difficoltà ma anche dare garanzie alla città che la politica traccia una strada e che si trovi un modo per tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini e delle cittadine a Taranto. Questo vuol dire che lo Stato deve assumersi la responsabilità di accompagnare un processo di decarbonizzazione che assicuri il futuro industriale di quella città e al contempo quello occupazionale e la salute delle persone". Lo ha detto la leader del Pd, Elly Schlein, a margine dell'assemblea di Federmanager a Roma.
(Adnkronos) - “Il libro nasce dall’esigenza di raccontare e condividere le esperienze maturate in quasi dieci anni di attività del Banco dell’Energia. Non si tratta solo di un intervento immediato a sostegno delle famiglie in difficoltà, ma di un impegno strutturato che spazia dal ricambio degli elettrodomestici all’educazione al risparmio energetico, fino alla creazione di comunità energetiche rinnovabili solidali”. Lo ha dichiarato Roberto Tasca, presidente Banco dell’energia e A2A, intervenuto alla presentazione del volume "Povertà energetica e accesso equo all'energia: una riflessione sulla società contemporanea" presso l’Università Luiss. “In questi anni abbiamo distribuito oltre 13 milioni di euro su tutto il territorio nazionale, raggiungendo più di 17 mila persone e attivando quasi 10 comunità energetiche solidali" ha continuato Tasca che ha ricordato come il Banco dell’Energia lavori a stretto contatto con le associazioni del Terzo Settore per promuovere progetti concreti di inclusione e sostenibilità energetica in tutto il Paese.