(Adnkronos) - L'Fbi ha avviato un'indagine su pacchi contenenti una polvere bianca sospetta inviati negli uffici elettorali in almeno 16 Stati. Secondo quanto riferisce Abcnews i pacchi sono arrivati questa settimana in uffici elettorali a New York, Tennessee, Wyoming, Kentucky, Oklahoma, Iowa, Nebraska, Missouri, Kansas, Indiana, Massachusetts e Colorado, facendo scattare l'allarme e in alcuni casi l'evacuazione dei locali. In altri Stati, tra i quali Arizona, Georgia, Connecticut e Maryland, i pacchi sono stati intercettati dagli inquirenti prima di arrivare negli uffici elettorali. In nessun caso la polvere si è rivelata essere pericolosa, in un caso si trattava di farina, rendono noto fonti dell'indagine, che l'Fbi sta conducendo insieme all'ispettorato dell'Us Postal Service. Alcuni dei pacchi sono stati inviati da un sedicente 'United States Traitor Elimination Army', l'Esercito per l'eliminazione dei traditori degli Stati Uniti, rivela ancora l'emittente americana. E' la seconda volta che negli ultimi mesi pacchi contenenti polvere sospetta vengono inviati a uffici elettorali: lo scorso novembre erano arrivati negli uffici di 5 Stati, e l'Fbi riscontrò la presenza di Fentanyl in quattro pacchi. Gli addetti elettorali di molti Stati hanno seguito corsi per rispondere a situazioni di emergenza con materiale pericoloso inviato per posta. Mentre l'associazione dei segretari di Stato, che a livello statale sono responsabili del processo elettorale, ha chiesto la fine di "minacce e intimidazioni verso i funzionari elettorali: devono finire, punto e basta, la nostra democrazia non ha spazio per la violenza politica, minacce e intimidazioni di ogni tipo".
(Adnkronos) - "Penso che il lavoro dei disabili debba avere dignità nel mondo del lavoro. Noi siamo abituati troppo spesso a ragionare di numeri. Noi dimentichiamo forse troppo spesso che stiamo parlando di persone. E quando parliamo di persone il nostro obiettivo, che stiamo perseguendo con convinta adesione all'accordo con Affass, è quello di cercare non solo di inserire il maggior numero di persone con disabilità al lavoro, ma di inserire le persone giuste al posto giusto. Perché il problema fondamentale è che quando si creano delle situazioni lavorative di disagio abitualmente un lavoratore sta male". A dirlo oggi il presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, Rosario De Luca, intervenendo all’evento ‘Lavoro inclusivo: opportunità e sfide per le persone con disabilità’, organizzato dal Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro e dall’Associazione nazionale di famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo (Anffas). "Noi daremo il nostro apporto - assicura - e lo faremo insieme alla Fondazione consulenti per il lavoro, lo faremo con la solita professionalità ma principalmente con la sensibilità che ci ha portato a sottoscrivere analoghe convenzioni. Con Caritas per andare ad assistere gli emarginati, con l'Anmil per interessarci a chi rimane vittima di un infortunio sul lavoro, con l'Unicef per tutti quei fragili che hanno poi difficoltà a inserirsi nel mondo del lavoro. Il nostro impegno è anche per il riconoscimento della fragilità le donne vittime di violenza che può sembrare un argomento che c'entri poco con oggi ma che rientra in quell'albero di difficoltà personale che impedisce di esprimersi anche dal punto di vista lavorativo".
(Adnkronos) - "Per la città di Bergamo è un progetto visionario, strategico e per noi fondamentale. Significa poter avere 11.000 appartamenti in più che verranno collegati ai 36.000 già attuali e soprattutto una riduzione di 15.000 tonnellate di riduzione di CO2. Noi abbiamo un appuntamento importante che non possiamo mancare, che è quello dell'accordo che abbiamo sottoscritto con l'Unione Europea per l'azzeramento del CO2 da qui al 2030. Parte fondamentale è sicuramente il rapporto come abbiamo visto in questo progetto, accordo territoriale con tre comuni e l'accordo poi con due società – Rea Dalmine e A2A - che sono di particolare rilevanza. È un obiettivo di cui essere particolarmente orgogliosi". Lo ha detto all’Adnkronos il sindaco di Bergamo Elena Carnevali in occasione della presentazione, oggi, del progetto di sviluppo della rete di teleriscaldamento da Dalmine a Bergamo.